Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a condividere un pezzo della mia vita"? Sono qui perché anch’io, come molti di voi, sto cercando di ritrovare la forma, ma il mio percorso è iniziato da un punto che non avrei mai immaginato: un infortunio. Qualche anno fa mi sono fatta male alla schiena, niente di drammatico ma abbastanza da tenermi ferma per mesi. Risultato? Chili in più, morale sotto i piedi e la sensazione di aver perso il controllo del mio corpo.
All’inizio mi sembrava impossibile tornare in pista. Muovermi era un problema, e la bilancia non aiutava a sentirmi meglio. Poi ho capito che lamentarmi non sarebbe servito a niente: dovevo agire, ma in modo intelligente. Ho iniziato piano, con passeggiate brevi, poi ho aggiunto esercizi leggeri che non forzassero troppo la schiena. Non vi nascondo che ho dovuto imparare ad ascoltare il mio corpo come mai prima: un giorno mi sentivo bene e spingevo un po’ di più, un altro dovevo fermarmi e accettarlo.
Sul lato nutrizione, è stata una rivoluzione. Niente diete drastiche, perché non le sopporto e non funzionano per me. Ho puntato su cose semplici: più verdure, proteine magre, meno schifezze. Ho scoperto che adoravo fare zuppe, facili da preparare anche quando non avevo voglia di cucinare. Non sono una chef, ma mischiare sapori e tenere tutto leggero mi ha aiutato a non annoiarmi. Certo, ogni tanto uno sgarro ci sta – un pezzo di pizza non ha mai ucciso nessuno, no?
Adesso sono a metà strada. Non è stato facile adattare gli allenamenti, trovare un ritmo che funzionasse senza strafare, ma vedere i progressi mi dà una carica pazzesca. Non parlo solo di chili persi, ma di forza che torna, di sentirti di nuovo te stesso. Ogni passo avanti, anche piccolo, è una vittoria. E sapete una cosa? Non mi sento sola in questo: leggere le storie degli altri mi motiva un sacco.
Se avete domande su come ho fatto a organizzarmi con cibo o allenamenti, chiedete pure! Magari possiamo scambiarci qualche idea. Forza, ce la facciamo!
All’inizio mi sembrava impossibile tornare in pista. Muovermi era un problema, e la bilancia non aiutava a sentirmi meglio. Poi ho capito che lamentarmi non sarebbe servito a niente: dovevo agire, ma in modo intelligente. Ho iniziato piano, con passeggiate brevi, poi ho aggiunto esercizi leggeri che non forzassero troppo la schiena. Non vi nascondo che ho dovuto imparare ad ascoltare il mio corpo come mai prima: un giorno mi sentivo bene e spingevo un po’ di più, un altro dovevo fermarmi e accettarlo.
Sul lato nutrizione, è stata una rivoluzione. Niente diete drastiche, perché non le sopporto e non funzionano per me. Ho puntato su cose semplici: più verdure, proteine magre, meno schifezze. Ho scoperto che adoravo fare zuppe, facili da preparare anche quando non avevo voglia di cucinare. Non sono una chef, ma mischiare sapori e tenere tutto leggero mi ha aiutato a non annoiarmi. Certo, ogni tanto uno sgarro ci sta – un pezzo di pizza non ha mai ucciso nessuno, no?
Adesso sono a metà strada. Non è stato facile adattare gli allenamenti, trovare un ritmo che funzionasse senza strafare, ma vedere i progressi mi dà una carica pazzesca. Non parlo solo di chili persi, ma di forza che torna, di sentirti di nuovo te stesso. Ogni passo avanti, anche piccolo, è una vittoria. E sapete una cosa? Non mi sento sola in questo: leggere le storie degli altri mi motiva un sacco.
Se avete domande su come ho fatto a organizzarmi con cibo o allenamenti, chiedete pure! Magari possiamo scambiarci qualche idea. Forza, ce la facciamo!