Ciao a tutti, o forse meglio dire "ehi, ci sono anch’io"! Sono qui per raccontarvi un pezzo del mio viaggio, che non è stato facile, ma sta prendendo una direzione che mi piace. Lottare con i disturbi alimentari – nel mio caso un mix di anoressia e momenti di abbuffate – è come avere un rumore costante nella testa. Ma sapete una cosa? Sto trovando la mia forza, e non parlo solo di muscoli.
Da un po’ ho iniziato ad allenarmi, niente di folle, solo pesi e resistenza, per sentire il corpo in modo diverso. Non è solo questione di sollevare qualcosa di pesante, ma di capire che posso farcela. E qui entra in gioco un aiutino che mi sta cambiando le carte in tavola: la tecnologia. Con il mio fidato compagno al polso (non lo chiamo per nome, ma immaginate un aggeggio che tiene d’occhio passi, battiti e calorie), sto imparando a non fissarmi sui numeri, ma a usarli per ascoltarmi meglio. Mi dice quando ho fatto abbastanza, mi ricorda di riposare, e mi dà una pacca virtuale sulla spalla quando supero i miei limiti.
Non è una bacchetta magica, sia chiaro. Ci sono giorni in cui il cibo è ancora un nemico, ma sto costruendo un rapporto nuovo, più sano. L’allenamento mi sta insegnando che mangiare non è solo "riempirsi", ma darsi energia per crescere. E ogni piccolo passo avanti mi rende più sicura. Spero che qualcuno di voi ci trovi un po’ di ispirazione – io ce la sto mettendo tutta! Voi come vi tenete motivati?
Da un po’ ho iniziato ad allenarmi, niente di folle, solo pesi e resistenza, per sentire il corpo in modo diverso. Non è solo questione di sollevare qualcosa di pesante, ma di capire che posso farcela. E qui entra in gioco un aiutino che mi sta cambiando le carte in tavola: la tecnologia. Con il mio fidato compagno al polso (non lo chiamo per nome, ma immaginate un aggeggio che tiene d’occhio passi, battiti e calorie), sto imparando a non fissarmi sui numeri, ma a usarli per ascoltarmi meglio. Mi dice quando ho fatto abbastanza, mi ricorda di riposare, e mi dà una pacca virtuale sulla spalla quando supero i miei limiti.
Non è una bacchetta magica, sia chiaro. Ci sono giorni in cui il cibo è ancora un nemico, ma sto costruendo un rapporto nuovo, più sano. L’allenamento mi sta insegnando che mangiare non è solo "riempirsi", ma darsi energia per crescere. E ogni piccolo passo avanti mi rende più sicura. Spero che qualcuno di voi ci trovi un po’ di ispirazione – io ce la sto mettendo tutta! Voi come vi tenete motivati?