Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"!
Mangiare fuori casa è sempre una sfida, no? Io sono quella persona che sta cercando di far pace con il proprio corpo, e ultimamente mi sono buttata sui brodi vegetali. Non parlo di quelle zuppe pesanti che ti fanno sentire pieno per due ore e poi ciao, fame di nuovo. No, intendo quei brodi leggeri, fatti con verdure fresche, che ti scaldano dentro e ti tengono a bada la voglia di strafogarti tutto quello che trovi sul menu.
La mia idea è semplice: controllo le calorie senza sentirmi come se stessi rinunciando a qualcosa. Zucchine, carote, un po’ di sedano, magari una cipolla per dare sapore – tutto buttato in pentola con acqua e un pizzico di sale. A volte ci aggiungo un filo d’olio d’oliva, ma proprio poco, giusto per non sentirmi troppo virtuosa!
Il bello è che puoi portartelo dietro in un thermos e, quando sei fuori, ti salva dalla tentazione di un panino o di quelle insalate da ristorante che sembrano sane ma poi scopri che hanno più condimento che verdure.
Però, ammetto, mi chiedo spesso: starò mica esagerando con la leggerezza? Voglio dire, il gusto c’è, mi sazia per un po’, ma poi mi ritrovo a sognare una lasagna alle tre del pomeriggio. Come fate voi a bilanciare tutto? Tipo, proteine, carboidrati… non voglio mica ritrovarmi senza energie o con i crampi dalla fame! Ho provato a buttare dentro dei ceci o un po’ di quinoa ogni tanto, e sembra funzionare, ma sono curiosa di sapere se qualcuno ha altri trucchi. Magari qualche spezia segreta per rendere il brodo più "ricco" senza appesantirlo?
Mangiare fuori casa è un’arte, e io sto ancora imparando a dipingere il mio quadro. Questi brodi sono la mia tela bianca, ma sento che manca ancora qualche colore. Voi cosa ne pensate? Qualche idea per non sentirmi solo “a dieta”, ma soddisfatta sul serio? Grazie mille, mi fate sempre sentire meno sola in questo percorso!


La mia idea è semplice: controllo le calorie senza sentirmi come se stessi rinunciando a qualcosa. Zucchine, carote, un po’ di sedano, magari una cipolla per dare sapore – tutto buttato in pentola con acqua e un pizzico di sale. A volte ci aggiungo un filo d’olio d’oliva, ma proprio poco, giusto per non sentirmi troppo virtuosa!

Però, ammetto, mi chiedo spesso: starò mica esagerando con la leggerezza? Voglio dire, il gusto c’è, mi sazia per un po’, ma poi mi ritrovo a sognare una lasagna alle tre del pomeriggio. Come fate voi a bilanciare tutto? Tipo, proteine, carboidrati… non voglio mica ritrovarmi senza energie o con i crampi dalla fame! Ho provato a buttare dentro dei ceci o un po’ di quinoa ogni tanto, e sembra funzionare, ma sono curiosa di sapere se qualcuno ha altri trucchi. Magari qualche spezia segreta per rendere il brodo più "ricco" senza appesantirlo?
Mangiare fuori casa è un’arte, e io sto ancora imparando a dipingere il mio quadro. Questi brodi sono la mia tela bianca, ma sento che manca ancora qualche colore. Voi cosa ne pensate? Qualche idea per non sentirmi solo “a dieta”, ma soddisfatta sul serio? Grazie mille, mi fate sempre sentire meno sola in questo percorso!

