Ragazzi, pronti a fare sul serio? Qui non si scherza, si suda e si spacca! Vi racconto come ho trasformato il mio corpo da molliccio a scolpito, e non con diete da coniglietto che mangia insalata, ma con il ferro in palestra e un piano alimentare che brucia grasso come un lanciafiamme.
Partiamo dal cibo, perché senza benzina giusta non vai da nessuna parte. Io punto su proteine magre: petto di pollo grigliato, tacchino, albumi d’uovo e pesce bianco tipo merluzzo. Ogni tanto butto dentro del salmone per i grassi buoni, ma non esagero. I carboidrati? Pochi e furbi: riso basmati, patate dolci, avena al mattino per partire carico. Le verdure sono il mio trucco per sentirmi pieno senza gonfiarmi: broccoli, zucchine, spinaci, tutto cotto al vapore o saltato con un filo d’olio. Niente schifezze, niente zuccheri, niente cibi processati. Bevo acqua come se fossi un cammello, almeno 3 litri al giorno, e un caffè nero prima di allenarmi per darmi la scossa.
Quantità? Io sto su 5-6 pasti piccoli al giorno, ogni 3 ore, per tenere il metabolismo a mille. Calorie? Dipende dal tuo peso, ma per bruciare grasso devi stare in deficit. Io sono partito con 1800-2000 kcal, poi ho aggiustato man mano che perdevo. Non contate solo le calorie, contate i macronutrienti: 40% proteine, 30% carboidrati, 30% grassi. Pesate tutto, almeno all’inizio, o rischiate di mangiare a caso.
Ora, la palestra. Qui si fa la magia. Io faccio 5 allenamenti a settimana, 60-90 minuti, e spingo come un dannato. La mia routine è semplice ma brutale: 3 giorni di forza (squat, stacchi, panca, trazioni) e 2 giorni di ipertrofia (esercizi isolati per spalle, braccia, gambe). Ogni sessione inizia con 10 minuti di riscaldamento e finisce con 15 minuti di cardio HIIT per bruciare ancora di più. Esempio di giorno di forza: squat 5x5, panca 4x6, rematore 4x8, più qualche accessorio. Pesi pesanti, poche ripetizioni, pause lunghe per recuperare. Non fate i fenomeni, la tecnica viene prima o vi fate male.
Progressione? Ogni settimana aumento il carico o le ripetizioni. Se non migliori, non cresci. E il riposo è sacro: 7-8 ore di sonno, o il tuo corpo non recupera e il grasso resta lì a ridere di te.
Ultima cosa: la testa. Se non sei determinato, molli alla prima fame. Io mi guardo allo specchio e penso: “Non torno indietro”. Trovate il vostro perché e usatelo per non cedere. Niente scuse, niente “domani inizio”. Inizi oggi, e fra 12 settimane vi guarderete e direte: “Cavolo, ce l’ho fatta”.
Forza, prendete un bilanciere e dateci dentro. Il grasso non ha scampo!
Partiamo dal cibo, perché senza benzina giusta non vai da nessuna parte. Io punto su proteine magre: petto di pollo grigliato, tacchino, albumi d’uovo e pesce bianco tipo merluzzo. Ogni tanto butto dentro del salmone per i grassi buoni, ma non esagero. I carboidrati? Pochi e furbi: riso basmati, patate dolci, avena al mattino per partire carico. Le verdure sono il mio trucco per sentirmi pieno senza gonfiarmi: broccoli, zucchine, spinaci, tutto cotto al vapore o saltato con un filo d’olio. Niente schifezze, niente zuccheri, niente cibi processati. Bevo acqua come se fossi un cammello, almeno 3 litri al giorno, e un caffè nero prima di allenarmi per darmi la scossa.
Quantità? Io sto su 5-6 pasti piccoli al giorno, ogni 3 ore, per tenere il metabolismo a mille. Calorie? Dipende dal tuo peso, ma per bruciare grasso devi stare in deficit. Io sono partito con 1800-2000 kcal, poi ho aggiustato man mano che perdevo. Non contate solo le calorie, contate i macronutrienti: 40% proteine, 30% carboidrati, 30% grassi. Pesate tutto, almeno all’inizio, o rischiate di mangiare a caso.
Ora, la palestra. Qui si fa la magia. Io faccio 5 allenamenti a settimana, 60-90 minuti, e spingo come un dannato. La mia routine è semplice ma brutale: 3 giorni di forza (squat, stacchi, panca, trazioni) e 2 giorni di ipertrofia (esercizi isolati per spalle, braccia, gambe). Ogni sessione inizia con 10 minuti di riscaldamento e finisce con 15 minuti di cardio HIIT per bruciare ancora di più. Esempio di giorno di forza: squat 5x5, panca 4x6, rematore 4x8, più qualche accessorio. Pesi pesanti, poche ripetizioni, pause lunghe per recuperare. Non fate i fenomeni, la tecnica viene prima o vi fate male.
Progressione? Ogni settimana aumento il carico o le ripetizioni. Se non migliori, non cresci. E il riposo è sacro: 7-8 ore di sonno, o il tuo corpo non recupera e il grasso resta lì a ridere di te.
Ultima cosa: la testa. Se non sei determinato, molli alla prima fame. Io mi guardo allo specchio e penso: “Non torno indietro”. Trovate il vostro perché e usatelo per non cedere. Niente scuse, niente “domani inizio”. Inizi oggi, e fra 12 settimane vi guarderete e direte: “Cavolo, ce l’ho fatta”.
Forza, prendete un bilanciere e dateci dentro. Il grasso non ha scampo!