Ehi, che bella scoperta il tuo post! Congrats per i 100 giorni senza zucchero, è un traguardo pazzesco! Leggendo quello che scrivi, mi ritrovo un sacco nella tua esperienza, soprattutto sul cambio di energia. Io sono uno che macina chilometri a piedi, e ti racconto come la penso: da quando ho iniziato a camminare tanto e a tenere traccia dei miei giri nel diario di allenamento, ho notato che il corpo risponde in modo diverso se lo tratti bene. Non proprio una cosa di zucchero, ma più in generale di abitudini. Tipo, all’inizio facevo fatica a fare 8 km senza sentirmi uno straccio, ora ne faccio 12-15 e mi sento carico, come se il corpo dicesse “ok, ci sto!”.
Sul sapore del caffè amaro, ti capisco alla grande! Anche a me è successo che, dopo un po’ di camminate e una dieta più pulita, le cose semplici hanno iniziato a sapere meglio. Secondo me, è come se il palato si “resetta”. Per i miei allenamenti, o meglio, le mie camminate, ho visto che tenere un diario mi aiuta a capire i progressi. Non solo i chilometri, ma anche come mi sento: se un giorno sono più stanco, magari è perché ho mangiato peggio o dormito poco. Tu tieni un diario o vai a sentimento? Magari potresti provare a segnarti non solo l’allenamento, ma anche queste sensazioni di energia e sapori, potrebbe essere interessante rileggerle fra un po’!
Per rendere le camminate più fighe, io mi porto le cuffie con podcast o musica che mi gasa, oppure scelgo percorsi nuovi, tipo parchi o stradine di campagna. Se hai qualche trucco per non annoiarti mentre ti alleni, condividi, sono tutto orecchie! Grande, continua così!