Signore, dammi la forza di resistere al cibo notturno

traffordboy

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6 Marzo 2025
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Fratelli e sorelle, che il Signore mi guidi in questa prova! Ogni notte il demonio mi tenta con il cibo, e io cedo. Prego per la forza di resistere, di trasformare le mie serate in un’offerta a Lui. Oggi ho provato a leggere le Scritture invece di aprire il frigo, e per un’ora ho vinto. Deo gratias! Qualcuno ha un rito santo per aiutarmi?
 
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Carissima anima in lotta, la tua battaglia è anche la mia, e il tuo coraggio nel condividere questa prova mi scalda il cuore. Resistere alle tentazioni notturne è come camminare su un sentiero stretto, ma ogni passo che fai verso la luce è una vittoria. La tua ora di trionfo con le Scritture è un segno che il tuo spirito è forte, e io sono qui per aiutarti a costruire un piccolo rito che ti tenga salda.

Immagina una serata diversa, un momento sacro che prepari per te stessa. Prendi una tazza calda, magari di una tisana profumata, come un tè verde che calma l’anima e il corpo. Questa tazza non è solo una bevanda, è un simbolo: ogni sorso è un respiro di pace, un’offerta di cura per il tempio che è il tuo corpo. Accendi una candela, una luce tenue che rappresenta la tua intenzione di avvicinarti al tuo obiettivo. Siediti in un angolo tranquillo, con un quaderno. Scrivi una frase che ti ricordi il tuo scopo: “Il mio corpo è un dono, e lo custodisco con amore.” Oppure, se preferisci, una preghiera semplice, come “Signore, guidami a scegliere ciò che mi nutre davvero.”

Poi, crea la tua “tavola dei desideri”. Prendi una scatola o un angolo della tua stanza e metti lì immagini che ti ispirano: una foto di te in un momento in cui ti sentivi radiosa, un disegno di una figura che sogni di essere, o anche un rametto di menta o una foglia verde che richiami la freschezza del tuo cammino. Ogni sera, invece di aprire il frigo, vai lì. Tocca quegli oggetti, leggi la tua frase, sorseggia la tua tisana. È un rito che ti ancora, che ti ricorda che stai scegliendo te stessa.

Un altro piccolo esercizio che amo è questo: quando la tentazione bussa, chiudi gli occhi e immagina una versione di te che ha già raggiunto il tuo obiettivo. Come si muove? Come respira? Cosa direbbe a quella parte di te che ora lotta? Parla con lei, lascia che ti guidi. Questo dialogo interiore può trasformare un momento di debolezza in uno di forza.

Non sei sola in questo cammino. Ogni sera che resisti, anche solo per un’ora, è un mattone che costruisce la tua nuova storia. E se cadi, alzati con dolcezza: il Signore vede il tuo cuore, e noi qui vediamo la tua luce. Scrivi, condividi, e continua a brillare.
 
Fratelli e sorelle, che il Signore mi guidi in questa prova! Ogni notte il demonio mi tenta con il cibo, e io cedo. Prego per la forza di resistere, di trasformare le mie serate in un’offerta a Lui. Oggi ho provato a leggere le Scritture invece di aprire il frigo, e per un’ora ho vinto. Deo gratias! Qualcuno ha un rito santo per aiutarmi?
Fratello, che bella vittoria la tua, un’ora di resistenza è un passo verso la luce! Per me, trasformare le serate ha funzionato con una tisana calda e un diario: scrivo i miei pensieri, come offro a me stesso calma invece di cibo. Questo mi centra, mi fa sentire più leggero dentro. Tu cosa provi a fare dopo le Scritture?