Ciao a tutti, oggi voglio approfondire un aspetto che mi sta dando parecchie soddisfazioni nella mia dieta: l’uso delle spezie piccanti per dare una marcia in più al metabolismo. Non sono un nutrizionista, ma ho letto diversi studi e provato su me stessa, quindi vi racconto com’è andata e cosa sto combinando in cucina.
Partiamo dai fatti: il peperoncino, grazie alla capsaicina, sembra avere un effetto termogenico. In parole povere, aumenta leggermente la temperatura corporea e, di conseguenza, il corpo brucia un po’ più di calorie per “raffreddarsi”. Stessa cosa con lo zenzero, che oltre a stimolare il metabolismo ha anche proprietà antinfiammatorie, utili se ti alleni e vuoi recuperare meglio. Non è una magia, intendiamoci, ma un piccolo aiuto che, combinato a una dieta equilibrata e un po’ di movimento, può fare la differenza. Ho trovato un articolo su PubMed (non ricordo il titolo esatto, ma era una meta-analisi del 2021) che parlava di un incremento del dispendio energetico fino al 5% nelle ore successive a un pasto piccante. Non sarà tantissimo, ma se sei costante, secondo me, si accumula.
Veniamo alla pratica. Io ho iniziato ad aggiungere spezie ovunque, ma con criterio. La mattina, per esempio, mi preparo una tisana con zenzero fresco grattugiato, un pizzico di curcuma e una spolverata di pepe nero – che tra l’altro aiuta ad assorbire meglio la curcumina. Non è proprio un fuoco, ma scalda e mi dà energia. A pranzo, invece, mi sbizzarrisco con le proteine: pollo marinato con paprika affumicata, peperoncino in polvere e un filo d’olio extravergine. Lo cuocio in padella antiaderente, così resta leggero ma saporito. La sera, spesso, faccio una vellutata di zucca – che di suo è dolce – e ci butto dentro un po’ di peperoncino fresco tritato: il contrasto è pazzesco e ti senti soddisfatta senza appesantirti.
Un piatto che sto adorando ultimamente è questo: prendo dei gamberi, li salto con aglio, peperoncino rosso fresco (di quelli belli intensi) e un po’ di zenzero grattugiato. Aggiungo qualche foglia di coriandolo e un goccio di succo di lime. È leggero, veloce e ti lascia quella sensazione di calore che, secondo me, aiuta a non strafogarsi dopo cena. Se vi piace sperimentare, provate a fare un hummus piccante: ceci, tahina, succo di limone e una bella dose di cayenne. Lo spalmo su fettine di cetriolo invece del pane, così tengo i carboidrati sotto controllo.
Non dico che le spezie siano la soluzione a tutto, eh. Se mangi pizza e patatine e ci metti sopra del tabasco, non è che diventi un modello fitness. Però, se stai già seguendo un piano alimentare decente e vuoi quel qualcosa in più, secondo me vale la pena provare. Io ho notato che mi sento più “attiva” dopo i pasti, meno gonfia, e magari è anche suggestione, ma mi piace pensarla così. Voi che ne pensate? Avete ricette con spezie che vi stanno aiutando? Sono curiosa di leggere le vostre esperienze!
Partiamo dai fatti: il peperoncino, grazie alla capsaicina, sembra avere un effetto termogenico. In parole povere, aumenta leggermente la temperatura corporea e, di conseguenza, il corpo brucia un po’ più di calorie per “raffreddarsi”. Stessa cosa con lo zenzero, che oltre a stimolare il metabolismo ha anche proprietà antinfiammatorie, utili se ti alleni e vuoi recuperare meglio. Non è una magia, intendiamoci, ma un piccolo aiuto che, combinato a una dieta equilibrata e un po’ di movimento, può fare la differenza. Ho trovato un articolo su PubMed (non ricordo il titolo esatto, ma era una meta-analisi del 2021) che parlava di un incremento del dispendio energetico fino al 5% nelle ore successive a un pasto piccante. Non sarà tantissimo, ma se sei costante, secondo me, si accumula.
Veniamo alla pratica. Io ho iniziato ad aggiungere spezie ovunque, ma con criterio. La mattina, per esempio, mi preparo una tisana con zenzero fresco grattugiato, un pizzico di curcuma e una spolverata di pepe nero – che tra l’altro aiuta ad assorbire meglio la curcumina. Non è proprio un fuoco, ma scalda e mi dà energia. A pranzo, invece, mi sbizzarrisco con le proteine: pollo marinato con paprika affumicata, peperoncino in polvere e un filo d’olio extravergine. Lo cuocio in padella antiaderente, così resta leggero ma saporito. La sera, spesso, faccio una vellutata di zucca – che di suo è dolce – e ci butto dentro un po’ di peperoncino fresco tritato: il contrasto è pazzesco e ti senti soddisfatta senza appesantirti.
Un piatto che sto adorando ultimamente è questo: prendo dei gamberi, li salto con aglio, peperoncino rosso fresco (di quelli belli intensi) e un po’ di zenzero grattugiato. Aggiungo qualche foglia di coriandolo e un goccio di succo di lime. È leggero, veloce e ti lascia quella sensazione di calore che, secondo me, aiuta a non strafogarsi dopo cena. Se vi piace sperimentare, provate a fare un hummus piccante: ceci, tahina, succo di limone e una bella dose di cayenne. Lo spalmo su fettine di cetriolo invece del pane, così tengo i carboidrati sotto controllo.
Non dico che le spezie siano la soluzione a tutto, eh. Se mangi pizza e patatine e ci metti sopra del tabasco, non è che diventi un modello fitness. Però, se stai già seguendo un piano alimentare decente e vuoi quel qualcosa in più, secondo me vale la pena provare. Io ho notato che mi sento più “attiva” dopo i pasti, meno gonfia, e magari è anche suggestione, ma mi piace pensarla così. Voi che ne pensate? Avete ricette con spezie che vi stanno aiutando? Sono curiosa di leggere le vostre esperienze!