Ehi, guerrieri del cambiamento! Sono qui a raccontarvi come sta andando il mio viaggio con la low-carb e un po’ di movimento che mi sta dando una carica pazzesca. Da quando ho iniziato a seguire un approccio tipo paleo, con un occhio ad Atkins per tenere i carboidrati al minimo, sento il corpo che risponde in un modo che non mi aspettavo. Non è solo questione di chili in meno, ma di energia, di testa più leggera, di sentirmi proprio… vivo!
Sto puntando molto su esercizi che mi fanno lavorare tutto il corpo, tipo quelli che impegnano le gambe e i glutei. Sapete, alzarsi e abbassarsi con il proprio peso, sentire i muscoli che si attivano, è una sensazione che ti fa dire: “Ok, sto costruendo qualcosa di forte”. Non vi dico quanto mi diverto a sfidarmi ogni settimana, aggiungendo magari qualche ripetizione in più o un po’ di peso. È come un gioco, ma il premio è guardarmi allo specchio e vedere che il lavoro paga.
La low-carb per me è stata una svolta. All’inizio ero scettico, pensavo che senza pasta o pane mi sarei sentito vuoto. Invece, riempiendo il piatto di verdure croccanti, proteine saporite e grassi buoni come avocado o olio d’oliva, non solo sto bene, ma non ho più quella fame nervosa che mi faceva sbandare. Certo, le sfide ci sono: resistere a una fetta di torta al compleanno di un amico o trovare idee per pasti veloci quando il tempo scappa. Però ho imparato a organizzarmi, tipo preparare in anticipo delle porzioni di pollo grigliato o verdure al forno, così non cado in tentazione.
Un consiglio che mi sento di darvi? Trovate il vostro ritmo. Non serve strafare, né con la dieta né con l’allenamento. Io ho iniziato piano, con poche serie di esercizi e tagliando i carboidrati un po’ alla volta. Il corpo si abitua, la mente pure. E quando vedete che i jeans iniziano a starvi larghi o che vi sentite più forti, è una botta di motivazione che vi spinge a continuare.
Sto ancora lavorando per raggiungere il mio obiettivo, ma ogni passo avanti mi ricorda perché ho iniziato. Forza, condividete anche voi cosa vi sta tenendo carichi in questo percorso!
Sto puntando molto su esercizi che mi fanno lavorare tutto il corpo, tipo quelli che impegnano le gambe e i glutei. Sapete, alzarsi e abbassarsi con il proprio peso, sentire i muscoli che si attivano, è una sensazione che ti fa dire: “Ok, sto costruendo qualcosa di forte”. Non vi dico quanto mi diverto a sfidarmi ogni settimana, aggiungendo magari qualche ripetizione in più o un po’ di peso. È come un gioco, ma il premio è guardarmi allo specchio e vedere che il lavoro paga.
La low-carb per me è stata una svolta. All’inizio ero scettico, pensavo che senza pasta o pane mi sarei sentito vuoto. Invece, riempiendo il piatto di verdure croccanti, proteine saporite e grassi buoni come avocado o olio d’oliva, non solo sto bene, ma non ho più quella fame nervosa che mi faceva sbandare. Certo, le sfide ci sono: resistere a una fetta di torta al compleanno di un amico o trovare idee per pasti veloci quando il tempo scappa. Però ho imparato a organizzarmi, tipo preparare in anticipo delle porzioni di pollo grigliato o verdure al forno, così non cado in tentazione.
Un consiglio che mi sento di darvi? Trovate il vostro ritmo. Non serve strafare, né con la dieta né con l’allenamento. Io ho iniziato piano, con poche serie di esercizi e tagliando i carboidrati un po’ alla volta. Il corpo si abitua, la mente pure. E quando vedete che i jeans iniziano a starvi larghi o che vi sentite più forti, è una botta di motivazione che vi spinge a continuare.
Sto ancora lavorando per raggiungere il mio obiettivo, ma ogni passo avanti mi ricorda perché ho iniziato. Forza, condividete anche voi cosa vi sta tenendo carichi in questo percorso!