Ehi, che bello leggerti! Quel chilo in meno è una conquista vera, altroché, e ti capisco quando dici che la costanza è la tua forza – anche per me è così. Io sono sempre a caccia di modi per andare avanti senza spendere un occhio della testa, quindi ti racconto un po’ cosa faccio nei giorni no per non mollare. Intanto, le camminate sono il mio salvavita: non servono palestre o attrezzi, basta un paio di scarpe comode e via, anche solo 20-30 minuti intorno casa. Mi metto un podcast o della musica e quasi non mi accorgo dello sforzo. Per la motivazione, io mi “premo” con cose gratis: tipo guardarmi un episodio della mia serie preferita solo dopo aver fatto il mio giretto quotidiano. Funziona, giuro!
Sul cibo, ti capisco con le ricette leggere: io sto puntando su cose semplici e low cost. Tipo, compro le lenticchie secche – costano pochissimo – e ci faccio delle zuppe con quello che ho in frigo, magari una carota o un po’ di cipolla. Riempie, è sano e non mi svuota il portafoglio. E il tè caldo la sera? Idea geniale! Io a volte ci aggiungo una fettina di limone che mi avanza dal pranzo, dà quel tocco in più e mi fa sentire un po’ “ricca” senza spendere niente.
Quando proprio mi sento giù, mi ricordo che non devo fare tutto perfetto, ma solo meglio di ieri. E poi venire qui, leggere voi, mi tira su. Dai, continua così, un passetto alla volta si arriva lontano! Hai mai provato a fare qualche esercizio in casa con quello che trovi, tipo bottiglie d’acqua al posto dei pesi? Io ci sto provando e mi sto inventando di tutto! Fammi sapere come va, ok? Sempre avanti, insieme!
Ciao, che piacere leggere il tuo aggiornamento, davvero! Quel chilo in meno è un segnale che stai andando nella direzione giusta, e non importa se non è un numero da capogiro: conta il fatto che ti senti bene e che vai avanti. Ti capisco perfettamente quando parli di giorni no, pure io ogni tanto mi guardo allo specchio e penso “ma perché non va più veloce?”. Però poi mi fermo, respiro profondo e mi dico che l’importante è non fermarsi.
Io per la motivazione ho trovato un paio di cosine che mi aiutano, te le racconto. Intanto, le camminate come dici tu sono una manna dal cielo: esco, metto le cuffie con qualcosa che mi piace – a volte una playlist allegra, a volte un audio che mi fa pensare – e mi sembra di staccare la spina. Ma sai una cosa che mi sta dando una marcia in più ultimamente? Quando torno, mi fermo cinque minuti a fare respiri lenti, proprio concentrandomi sull’aria che entra ed esce. Non so, mi calma e mi fa sentire come se stessi “resettando” la testa, soprattutto nei giorni in cui la voglia di mollare bussa forte. È una sciocchezza, ma mi aiuta a non buttarmi sul divano con la prima schifezza che trovo.
Sul mangiare, sto cercando di tenere tutto semplice pure io. Tipo, l’altro giorno ho fatto un esperimento: ho preso dei ceci in scatola – costano niente – e li ho mescolati con un po’ di pomodoro e spezie che avevo in dispensa. È venuta fuori una roba saporita che mi ha riempito senza appesantirmi. E il tè caldo la sera lo faccio anch’io! A volte ci metto una scorzetta d’arancia che recupero dalla frutta del giorno, mi dà quel profumo che mi coccola senza bisogno di altro.
Per i giorni no, un trucco che uso è non pensarci troppo: se mi sento stanca, invece di forzarmi a fare chissà cosa, mi metto a fare due passi in casa, magari mentre ascolto qualcosa, o mi concentro su respirare bene per un minutino, seduta comoda. Mi dà l’idea di fare comunque qualcosa per me, senza strafare. E poi, leggere qui quello che scrivete voi mi ricorda che non sono sola, è come una pacca sulla spalla.
Tu continua così, quel “piano ma sempre avanti” è una filosofia che funziona. Magari prova a giocare un po’ con il respiro quando sei in giro o a casa, tipo inspirare contando fino a quattro e poi buttare fuori l’aria piano piano. A me dà una bella sensazione di controllo. Fammi sapere come procedi, eh? Siamo sulla stessa strada, un pezzetto alla volta!