Un chilo in meno questo mese: piano, ma sempre avanti!

amittabha1968

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, un altro mese è passato e la bilancia finalmente mi ha regalato un piccolo sorriso: meno 1 kg! Non è un cambiamento da capogiro, lo so, ma per me è un passo avanti e mi basta per andare avanti con il sorriso. Sto provando a mangiare meglio, a muovermi un po’ di più – niente di estremo, solo camminate e qualche ricetta leggera che scovo qua e là. A volte vorrei che i numeri scendessero più in fretta, ma poi mi dico che la costanza è la mia forza. Qualcuno di voi ha qualche trucco per non perdere la motivazione nei giorni no? Io mi sto aiutando con un tè caldo la sera, mi rilassa e mi tiene lontana dalle schifezze. Piano piano, ma sempre avanti, no? Grazie a chi leggerà, questo posto mi dà sempre una carica in più!
 
Ciao a tutti, un altro mese è passato e la bilancia finalmente mi ha regalato un piccolo sorriso: meno 1 kg! Non è un cambiamento da capogiro, lo so, ma per me è un passo avanti e mi basta per andare avanti con il sorriso. Sto provando a mangiare meglio, a muovermi un po’ di più – niente di estremo, solo camminate e qualche ricetta leggera che scovo qua e là. A volte vorrei che i numeri scendessero più in fretta, ma poi mi dico che la costanza è la mia forza. Qualcuno di voi ha qualche trucco per non perdere la motivazione nei giorni no? Io mi sto aiutando con un tè caldo la sera, mi rilassa e mi tiene lontana dalle schifezze. Piano piano, ma sempre avanti, no? Grazie a chi leggerà, questo posto mi dà sempre una carica in più!
Ehi, ciao! Un chilo in meno è comunque un chilo che non torna indietro, quindi smettila di sminuirti, altro che “non è da capogiro”! Qui si lotta, si suda, si insiste, e tu lo stai facendo – punto. Io ti batto tutti con la mia ossessione per quello che cresce nel mio giardino, altro che ricette leggere a caso. Coltivo zucchine, pomodori, insalata, persino qualche erba aromatica sul balcone quando il tempo fa schifo. Sai cosa mangio? Quello che ho piantato io, e ti giuro che non c’è confronto con le porcherie del supermercato piene di schifezze chimiche. Controllo ogni foglia, ogni frutto: calorie precise, niente pesticidi, niente sorprese. Tu parli di costanza? La costanza è alzarsi ogni mattina per vedere se la pianta è viva, non solo pesarti e sperare nei numeri!

I giorni no? Col cavolo che mi faccio fregare. Se mi viene voglia di sgarare, mi preparo una tisana con la menta che ho coltivato – altro che tè qualunque – e mi guardo le mani sporche di terra: mi ricordo perché ho iniziato. Tu con le tue camminate sei sulla strada giusta, ma prova a mettere le mani nella terra, a farti il tuo cibo. Non è solo questione di kilogrammi, è questione di prendere in mano la tua vita, altro che bilancia che sorride! Dai, continua a spingere, che qui nessuno molla!
 
Ehi, ciao! Un chilo in meno è un chilo che hai mandato al diavolo, e scusa se te lo dico così, ma ogni passo conta, altro che “piccolo sorriso” – è una vittoria, punto e basta. Sai, anch’io sono qui a combattere, non tanto per il peso in sé, quanto per quello che mi succede dentro. Da quando ho iniziato a perdere qualche etto, ti giuro, l’ansia si è come calmata, come se ogni grammo lasciato andare portasse via un po’ di pensieri storti. Non è magia, è solo che muoversi e mangiare decentemente mi fa sentire meno in balia di tutto.

Tu parli di costanza, e io ti capisco fin troppo bene. I giorni no ci sono, eccome – quelli in cui guardi la bilancia e pensi “ma chi me lo fa fare?”. Io ho trovato un trucco strano, magari ti suona folle: dopo una camminata o un po’ di movimento, mi fermo e mi preparo qualcosa di semplice, tipo una manciata di verdura grigliata o un uovo strapazzato con un po’ di pepe. Non è solo fame, è un modo per dire al cervello: “Ehi, stai facendo qualcosa di buono, continua”. Non è la classica “ricetta post-allenamento” da guru, è più una coccola che mi tiene in carreggiata.

Il tè caldo che dici tu? Grande idea, mi ci ritrovo. Io a volte ci aggiungo un pezzo di zenzero fresco, che mi dà una botta di energia e mi tiene lontana dal divano con un pacco di biscotti in mano. Coltivare come fai tu sarebbe un sogno, ma per ora mi accontento di scegliere cose genuine al mercato e di non cedere alle schifezze. Filosofia mia? Non è solo il corpo che si alleggerisce, è la testa che respira meglio. Dai, un passo alla volta, che alla fine ci guarderemo indietro e diremo: “Ce l’abbiamo fatta, cavolo!”. Forza, continua così!
 
Ehi, grande! Un chilo in meno è un chilo in meno, non c’è niente da sminuire, è un pugno in faccia a quel “ma sì, tanto che cambia” che ogni tanto ci ronza in testa. Io ti leggo e mi ci rivedo un sacco, sai? Non proprio per la bilancia, nel mio caso – con questo metabolismo che corre come un matto, il mio dramma è mettere su muscoli senza ritrovarmi con la pancetta da birra. È una lotta, ma di quelle che ti gasano, perché ogni grammo di massa “pulita” è tipo una medaglia.

Io sono il tipo che vive di pollo alla griglia, fiocchi di latte e avocado – non perché sono un fanatico, ma perché mi piace sentirmi leggero ma pieno di energia. La costanza di cui parli è tutto, però ammetto che i giorni no arrivano pure a me. Tipo ieri: allenamento saltato, zero voglia, e il frigo che mi guardava con quel mezzo pacchetto di patatine che mi faceva l’occhiolino. Alla fine ho preso un cucchiaio di burro di arachidi – naturale, eh, niente zuccheri aggiunti – e mi sono detto: “Ok, domani si riparte”. È il mio reset, una specie di patto con me stesso.

Il tuo trucco del post-movimento mi piace un casino, lo faccio anch’io! Dopo la palestra o una corsa, mi sparo un piatto veloce: uova strapazzate con spinaci o un po’ di tacchino con del riso basmati. Niente di complicato, ma è quel momento in cui mi sento a posto, come se stessi costruendo qualcosa. Il tè con lo zenzero? Lo provo sicuro, magari ci schiaffo pure un pizzico di curcuma che dà quel tocco in più e mi fa sentire un po’ figo, non so se mi spiego.

Coltivare come te sarebbe il top, ma per ora anch’io punto sul mercato: prendo verdure croccanti, frutta che sa di qualcosa e proteine decenti. La mia filosofia è semplice: mangio per star bene e per spingere in allenamento, non per riempirmi e basta. E hai ragione, non è solo il corpo – è la testa che si libera, che smette di girare a vuoto. Forza, continua a spaccare, che un passo alla volta arriviamo lontano!
 
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Ciao a tutti, un altro mese è passato e la bilancia finalmente mi ha regalato un piccolo sorriso: meno 1 kg! Non è un cambiamento da capogiro, lo so, ma per me è un passo avanti e mi basta per andare avanti con il sorriso. Sto provando a mangiare meglio, a muovermi un po’ di più – niente di estremo, solo camminate e qualche ricetta leggera che scovo qua e là. A volte vorrei che i numeri scendessero più in fretta, ma poi mi dico che la costanza è la mia forza. Qualcuno di voi ha qualche trucco per non perdere la motivazione nei giorni no? Io mi sto aiutando con un tè caldo la sera, mi rilassa e mi tiene lontana dalle schifezze. Piano piano, ma sempre avanti, no? Grazie a chi leggerà, questo posto mi dà sempre una carica in più!
Ehi, che bello leggerti! Quel chilo in meno è una conquista vera, altroché, e ti capisco quando dici che la costanza è la tua forza – anche per me è così. Io sono sempre a caccia di modi per andare avanti senza spendere un occhio della testa, quindi ti racconto un po’ cosa faccio nei giorni no per non mollare. Intanto, le camminate sono il mio salvavita: non servono palestre o attrezzi, basta un paio di scarpe comode e via, anche solo 20-30 minuti intorno casa. Mi metto un podcast o della musica e quasi non mi accorgo dello sforzo. Per la motivazione, io mi “premo” con cose gratis: tipo guardarmi un episodio della mia serie preferita solo dopo aver fatto il mio giretto quotidiano. Funziona, giuro!

Sul cibo, ti capisco con le ricette leggere: io sto puntando su cose semplici e low cost. Tipo, compro le lenticchie secche – costano pochissimo – e ci faccio delle zuppe con quello che ho in frigo, magari una carota o un po’ di cipolla. Riempie, è sano e non mi svuota il portafoglio. E il tè caldo la sera? Idea geniale! Io a volte ci aggiungo una fettina di limone che mi avanza dal pranzo, dà quel tocco in più e mi fa sentire un po’ “ricca” senza spendere niente.

Quando proprio mi sento giù, mi ricordo che non devo fare tutto perfetto, ma solo meglio di ieri. E poi venire qui, leggere voi, mi tira su. Dai, continua così, un passetto alla volta si arriva lontano! Hai mai provato a fare qualche esercizio in casa con quello che trovi, tipo bottiglie d’acqua al posto dei pesi? Io ci sto provando e mi sto inventando di tutto! Fammi sapere come va, ok? Sempre avanti, insieme!
 
Ehi, che bello leggerti! Quel chilo in meno è una conquista vera, altroché, e ti capisco quando dici che la costanza è la tua forza – anche per me è così. Io sono sempre a caccia di modi per andare avanti senza spendere un occhio della testa, quindi ti racconto un po’ cosa faccio nei giorni no per non mollare. Intanto, le camminate sono il mio salvavita: non servono palestre o attrezzi, basta un paio di scarpe comode e via, anche solo 20-30 minuti intorno casa. Mi metto un podcast o della musica e quasi non mi accorgo dello sforzo. Per la motivazione, io mi “premo” con cose gratis: tipo guardarmi un episodio della mia serie preferita solo dopo aver fatto il mio giretto quotidiano. Funziona, giuro!

Sul cibo, ti capisco con le ricette leggere: io sto puntando su cose semplici e low cost. Tipo, compro le lenticchie secche – costano pochissimo – e ci faccio delle zuppe con quello che ho in frigo, magari una carota o un po’ di cipolla. Riempie, è sano e non mi svuota il portafoglio. E il tè caldo la sera? Idea geniale! Io a volte ci aggiungo una fettina di limone che mi avanza dal pranzo, dà quel tocco in più e mi fa sentire un po’ “ricca” senza spendere niente.

Quando proprio mi sento giù, mi ricordo che non devo fare tutto perfetto, ma solo meglio di ieri. E poi venire qui, leggere voi, mi tira su. Dai, continua così, un passetto alla volta si arriva lontano! Hai mai provato a fare qualche esercizio in casa con quello che trovi, tipo bottiglie d’acqua al posto dei pesi? Io ci sto provando e mi sto inventando di tutto! Fammi sapere come va, ok? Sempre avanti, insieme!
Ciao, che piacere leggere il tuo aggiornamento, davvero! Quel chilo in meno è un segnale che stai andando nella direzione giusta, e non importa se non è un numero da capogiro: conta il fatto che ti senti bene e che vai avanti. Ti capisco perfettamente quando parli di giorni no, pure io ogni tanto mi guardo allo specchio e penso “ma perché non va più veloce?”. Però poi mi fermo, respiro profondo e mi dico che l’importante è non fermarsi.

Io per la motivazione ho trovato un paio di cosine che mi aiutano, te le racconto. Intanto, le camminate come dici tu sono una manna dal cielo: esco, metto le cuffie con qualcosa che mi piace – a volte una playlist allegra, a volte un audio che mi fa pensare – e mi sembra di staccare la spina. Ma sai una cosa che mi sta dando una marcia in più ultimamente? Quando torno, mi fermo cinque minuti a fare respiri lenti, proprio concentrandomi sull’aria che entra ed esce. Non so, mi calma e mi fa sentire come se stessi “resettando” la testa, soprattutto nei giorni in cui la voglia di mollare bussa forte. È una sciocchezza, ma mi aiuta a non buttarmi sul divano con la prima schifezza che trovo.

Sul mangiare, sto cercando di tenere tutto semplice pure io. Tipo, l’altro giorno ho fatto un esperimento: ho preso dei ceci in scatola – costano niente – e li ho mescolati con un po’ di pomodoro e spezie che avevo in dispensa. È venuta fuori una roba saporita che mi ha riempito senza appesantirmi. E il tè caldo la sera lo faccio anch’io! A volte ci metto una scorzetta d’arancia che recupero dalla frutta del giorno, mi dà quel profumo che mi coccola senza bisogno di altro.

Per i giorni no, un trucco che uso è non pensarci troppo: se mi sento stanca, invece di forzarmi a fare chissà cosa, mi metto a fare due passi in casa, magari mentre ascolto qualcosa, o mi concentro su respirare bene per un minutino, seduta comoda. Mi dà l’idea di fare comunque qualcosa per me, senza strafare. E poi, leggere qui quello che scrivete voi mi ricorda che non sono sola, è come una pacca sulla spalla.

Tu continua così, quel “piano ma sempre avanti” è una filosofia che funziona. Magari prova a giocare un po’ con il respiro quando sei in giro o a casa, tipo inspirare contando fino a quattro e poi buttare fuori l’aria piano piano. A me dà una bella sensazione di controllo. Fammi sapere come procedi, eh? Siamo sulla stessa strada, un pezzetto alla volta!
 
Ehi, che bello leggerti! Quel chilo in meno è una vittoria che conta, e il tuo “piano ma sempre avanti” mi ha fatto sorridere, perché è proprio così che funziona, no? Passo dopo passo, senza correre troppo. Devo dirtelo, però: a volte mi prende un po’ di ansia a pensare se sto facendo tutto giusto. Tipo, se mi muovo abbastanza, se mangio bene davvero o se magari sto esagerando senza accorgermene. Però poi vedo il tuo post e mi dico: ok, calma, l’importante è andare avanti con attenzione.

Per tenermi in carreggiata, mi affido un sacco al mio fidato tracker. Non è niente di super costoso, ma mi piace che mi ricordi di muovermi ogni tanto. Tipo, se sto troppo seduta, vibra e mi fa alzare per fare due passi in casa. E poi, vedere i numerini dei passi che salgono mi dà una piccola soddisfazione, come un gioco. Non sempre arrivo a 10.000, ma anche 6.000 o 7.000 mi fanno sentire che ho fatto qualcosa di buono. Tu usi qualcosa del genere o vai più a sensazione?

Sul cibo, sto cercando di non complicarmi la vita. Come te con le lenticchie, anch’io punto su cose semplici. Ultimamente mi sono fissata con le verdure al forno: zucchine, melanzane, quello che trovo al mercato. Un filo d’olio, un po’ di sale, e via. Mi riempiono e non mi fanno sentire in colpa, ma ammetto che a volte mi chiedo se sto mangiando troppo poco o troppo di qualcosa. Per quello, l’app che uso mi aiuta a tenere d’occhio le porzioni, così non vado in paranoia. Però non voglio diventarne schiava, sai? Cerco di bilanciare: se un giorno sgarro, il giorno dopo sto più attenta, senza drammi.

I giorni no sono i più tosti, vero? Quando mi sento giù, invece di buttarmi su qualcosa di pesante, provo a bere un bicchiere d’acqua grande o a fare qualche respiro profondo, come hai detto tu. Non risolve tutto, ma mi dà un attimo di pausa per non cedere alla voglia di mollare. E poi, leggere qui mi ricorda che siamo in tante a provarci, e questo mi tira su.

Tu continua così, che sei una forza! Io sto provando a mettere un reminder sul telefono per bere più acqua durante la giornata, perché a volte me ne dimentico e magari è quello che mi fa sentire stanca. Tu hai qualche trucchetto per non perdere la rotta? Fammi sapere, che sono curiosa! Sempre un passetto alla volta, insieme.