Ragazzi, sapete qual è il suono più bello del mattino? Quello della centrifuga che trasforma carote e mele in un elisir arancione che ti sussurra "Oggi sarà una giornata leggera". Sono al giorno 12 di questa sfida verde e, ve lo giuro, non mi sono mai sentito così in sintonia con me stesso. L’idea di un mese da veg per perdere peso senza tradire i miei principi mi sembrava un sogno strano all’inizio, ma ora è una danza quotidiana tra fornelli e bilancia.
Ho buttato giù qualche chilo, sì, ma la vera sorpresa è l’energia. Niente più crolli pomeridiani dopo pasti pesanti. La mia arma segreta? Una crema di zucchine e ceci che sa di comfort ma pesa poco sulla coscienza (e sullo stomaco). Basta frullare zucchine cotte al vapore, un pugnetto di ceci lessati, un filo d’olio extravergine e una spolverata di curcuma. Semplice, no? Eppure, ogni cucchiaiata mi ricorda che sto scegliendo me stesso.
L’obiettivo non è solo vedere un numero più basso sulla bilancia, ma costruire un ritmo che funzioni. Ho notato che pianificare i pasti mi salva dalle tentazioni: ieri ho preparato un’insalata di quinoa, avocado e pomodorini che sembrava un quadro, e oggi ho già in mente un curry di lenticchie da far invidia a un ristorante. Non è privazione, è strategia. E poi, diciamocelo, sapere che sto facendo bene al pianeta mentre mi rimetto in forma è quel pizzico di motivazione in più che mi fa alzare dal divano.
Certo, ci sono giorni in cui il profumo di una pizza mi chiama come una sirena, ma poi penso: un mese passa in fretta, e io voglio arrivare alla fine con la soddisfazione di avercela fatta. Qualcuno di voi ha trucchi per resistere alle voglie? O magari una ricetta veg da condividere? Io sono tutto orecchie, o meglio, tutto occhi per leggervi! Forza, che questo mese verde ci renderà più leggeri, dentro e fuori.
Ho buttato giù qualche chilo, sì, ma la vera sorpresa è l’energia. Niente più crolli pomeridiani dopo pasti pesanti. La mia arma segreta? Una crema di zucchine e ceci che sa di comfort ma pesa poco sulla coscienza (e sullo stomaco). Basta frullare zucchine cotte al vapore, un pugnetto di ceci lessati, un filo d’olio extravergine e una spolverata di curcuma. Semplice, no? Eppure, ogni cucchiaiata mi ricorda che sto scegliendo me stesso.
L’obiettivo non è solo vedere un numero più basso sulla bilancia, ma costruire un ritmo che funzioni. Ho notato che pianificare i pasti mi salva dalle tentazioni: ieri ho preparato un’insalata di quinoa, avocado e pomodorini che sembrava un quadro, e oggi ho già in mente un curry di lenticchie da far invidia a un ristorante. Non è privazione, è strategia. E poi, diciamocelo, sapere che sto facendo bene al pianeta mentre mi rimetto in forma è quel pizzico di motivazione in più che mi fa alzare dal divano.
Certo, ci sono giorni in cui il profumo di una pizza mi chiama come una sirena, ma poi penso: un mese passa in fretta, e io voglio arrivare alla fine con la soddisfazione di avercela fatta. Qualcuno di voi ha trucchi per resistere alle voglie? O magari una ricetta veg da condividere? Io sono tutto orecchie, o meglio, tutto occhi per leggervi! Forza, che questo mese verde ci renderà più leggeri, dentro e fuori.