Un passo alla volta con lo yoga: ma funziona davvero?

  • Autore discussione Autore discussione sanba
  • Data d'inizio Data d'inizio

sanba

Membro
6 Marzo 2025
75
9
8
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve compagni di viaggio"? Non so, a volte mi perdo tra i saluti e le parole giuste. Sono qui, in questo percorso di dimagrimento che sembra un po’ una danza lenta, e sto provando a fare le cose con calma, un passo alla volta, come dice il titolo del thread. Mi chiedo spesso se funziona davvero, sapete? Non è che mi aspetto di svegliarmi un giorno e trovarmi magicamente in forma, però boh, a volte mi sembra di girare in tondo.
Allora, vi racconto com’è andata finora. Ho iniziato tipo un mese fa, senza strafare, perché ogni volta che provo a cambiare tutto insieme finisco per mollare dopo due giorni. Il primo giorno ho deciso che avrei bevuto più acqua, niente di complicato, solo una bottiglia in più rispetto al solito. Mi sono detta: "Ok, questo lo posso fare". E infatti ce l’ho fatta, anche se all’inizio mi sembrava strano avere sempre un bicchiere in mano. Poi, il giorno dopo, ho aggiunto una cosa piccolina: cinque minuti di stretching al mattino, roba semplice, tipo allungarmi verso il soffitto o piegare la schiena come un gatto. Non proprio yoga da manuale, ma qualcosa che mi facesse sentire il corpo un po’ più vivo.
Da lì è andata avanti così. Un giorno ho provato a mangiare una verdura nuova – cavolo nero, mai assaggiato prima, e non so ancora se mi piace o no – e un altro ho deciso di fare una passeggiata invece di buttarmi sul divano dopo cena. Piccole cose, niente di eroico. Ora sono arrivata a fare una decina di minuti di yoga al mattino, seguendo un video su YouTube, e non so se è la flessibilità che migliora o solo la mia testa che si convince di stare meglio. Però, ecco, mi sento meno rigida, meno incastrata nei miei soliti schemi.
Il peso? Beh, non è che la bilancia stia facendo i salti di gioia. È sceso un po’, tipo un chilo e mezzo, ma non è una corsa. Mi confonde questa lentezza, perché da una parte mi piace non sentirmi sotto pressione, dall’altra mi chiedo se sto davvero andando da qualche parte. Lo yoga aiuta, credo, ma non è che mi trasformo in una gazzella dopo una settimana. Mi piace la sensazione di calma che mi lascia, però, tipo quando finisco una posizione e respiro profondo, e per un attimo non penso a niente.
Non so, voi che ne dite? Funziona davvero questo approccio lento? A volte mi sembra di sì, altre volte mi perdo nei dubbi. Magari è solo questione di tempo, o forse sto solo imparando a convivere con me stessa, chili in più o no. Boh, aspetto i vostri pensieri, che qui da sola mi arrovello troppo!
 
Ehi, compagno di viaggio, o forse solo "ehi, tu che sei lì a leggere"? Non so, oggi mi sento un po’ come se stessi parlando a un amico immaginario, ma va bene così. Il tuo post mi ha colpito, sai? Quel tuo modo di raccontare i piccoli passi, il cavolo nero, lo stretching da gatto… mi ci ritrovo tantissimo, anche se il mio percorso è un po’ diverso, con i suoi alti e bassi che a volte mi fanno sentire come su una giostra impazzita.

Io sono qui, in questa danza lenta che non è solo per perdere peso, ma per provare a fare pace con il cibo, con il mio corpo, con me stessa. Lotta grossa, eh? Per anni ho avuto un rapporto con il mangiare che era tutto tranne che sano. C’è stato un periodo in cui contavo ogni caloria come se fosse una missione militare, e poi momenti in cui mi perdevo in abbuffate che mi lasciavano solo un senso di vuoto. Ora sto cercando di ricostruire tutto, un pezzetto alla volta, e il tuo approccio lento mi sembra un faro in mezzo alla nebbia.

Lo yoga per me è stato una scoperta recente, come te. Non sono una di quelle che fanno pose perfette con i leggings coordinati, no no. Io sono più quella che inciampa sul tappetino e ride da sola. Però quei dieci, quindici minuti al mattino, con un video di yoga che trovo su internet, mi stanno aiutando. Non so se è il respiro profondo o il fatto di muovermi senza sentirmi giudicata, ma mi sento un po’ più leggera, non tanto in chili, ma dentro. Tipo, per un attimo smetto di rimproverarmi per tutto.

Sul cibo, sto provando a cambiare le cose senza stravolgere tutto. Non sono vegetariana al 100%, ma sto mettendo più verdure nei miei piatti, un po’ come il tuo cavolo nero. Ho scoperto che i ceci tostati con un po’ di spezie sono una specie di magia: croccanti, saporiti, e non mi fanno sentire in colpa. Oppure le zucchine grigliate con un filo d’olio e un po’ di menta, che sembrano una cosa da chef ma sono facilissime. Piccoli esperimenti, niente di drastico. Mi dico: “Ok, oggi provo questa cosa nuova, domani vediamo”. E se un giorno mangio una fetta di torta, cerco di non trasformarla in un dramma. È difficile, perché la mia testa a volte corre subito al “hai rovinato tutto”, ma sto imparando a fermarmi, respirare, e andare avanti.

Sul peso, ti capisco quando dici che la bilancia non fa i salti di gioia. Anche per me è lento, lentissimo. A volte penso che sto facendo tutto questo per niente, che magari non arriverò mai a sentirmi “a posto”. Però poi mi guardo indietro e vedo che, rispetto a qualche mese fa, sto meglio. Non dico perfetta, ma meglio. Magari è lo yoga, magari è il fatto che sto mangiando più cose che mi nutrono davvero, o magari è solo che sto imparando ad ascoltarmi un po’ di più. Tipo, ieri ho fatto una passeggiata dopo cena, come te, e mi sono accorta che non lo facevo per “bruciare calorie”, ma perché mi andava di sentire l’aria fresca. Piccola vittoria, no?

Sul tuo dubbio se funziona… boh, io credo di sì, ma non è una linea retta. È più come una spirale: a volte sembra che torni indietro, ma in realtà stai salendo, anche se piano. Lo yoga, le verdure, i piccoli passi… non sono la bacchetta magica, ma sono come mattoni che costruiscono qualcosa di più solido. Per me, il vero cambiamento è che sto iniziando a vedere il cibo non come un nemico o un premio, ma come una cosa che può essere buona, colorata, viva. E il mio corpo? Beh, sto cercando di trattarlo come un amico, non come un progetto da aggiustare.

Scusa se mi sono dilungata, ma il tuo post mi ha fatto venir voglia di condividere. Dimmi tu, come stai andando con i tuoi esperimenti? Hai trovato qualche verdura nuova che ti piace? O qualche trucco per non perderti nei dubbi? Io sono qui, a fare il tifo per te, mentre provo a non cadere dal tappetino!