Amici, stasera voglio condividere con voi un pensiero che mi accompagna da un po’. La cena non è solo un pasto, è un momento per nutrire non solo il corpo, ma anche l’anima. Quando cerchiamo di perdere peso, spesso ci concentriamo solo sui numeri – calorie, grammi, porzioni – ma dimentichiamo che il cibo può essere un alleato, un conforto, qualcosa che ci abbraccia dopo una giornata lunga. E così, ho deciso di preparare una cena leggera, che mi facesse sentire sazia ma in pace con me stessa.
Ho preso delle zucchine, le ho tagliate a fettine sottili e le ho grigliate con un filo d’olio extravergine d’oliva – giusto un sussurro, non di più. Poi ho aggiunto un petto di pollo, cotto lentamente con un po’ di limone e rosmarino, che dà quel profumo che riempie la cucina e quasi ti culla. Niente salse pesanti o condimenti che pesano sulla coscienza. Per dare un tocco in più, ho frullato dei ceci con un po’ di aglio e tahina, creando una crema morbida che sostituisce il burro o la panna, ma tiene il cuore contento.
E qui entra in gioco il tema degli integratori. Dopo cena, mi piace sorseggiare una tisana con un pizzico di fibre solubili, di quelle che aiutano la digestione e ti fanno sentire leggera anche quando vai a dormire. Non è magia, è solo un piccolo aiuto che mi sto concedendo in questo percorso. Non so voi, ma io credo che il segreto stia nell’equilibrio: un piatto che soddisfa il palato, un integratore che sostiene il corpo, e la serenità di sapere che sto facendo qualcosa di buono per me.
Cosa ne pensate? Avete qualche trucco per rendere le vostre cene un momento speciale, senza sgarrare troppo? Mi piacerebbe leggervi, perché in fondo siamo tutti qui a cercare di volerci un po’ più bene, no?
Ho preso delle zucchine, le ho tagliate a fettine sottili e le ho grigliate con un filo d’olio extravergine d’oliva – giusto un sussurro, non di più. Poi ho aggiunto un petto di pollo, cotto lentamente con un po’ di limone e rosmarino, che dà quel profumo che riempie la cucina e quasi ti culla. Niente salse pesanti o condimenti che pesano sulla coscienza. Per dare un tocco in più, ho frullato dei ceci con un po’ di aglio e tahina, creando una crema morbida che sostituisce il burro o la panna, ma tiene il cuore contento.
E qui entra in gioco il tema degli integratori. Dopo cena, mi piace sorseggiare una tisana con un pizzico di fibre solubili, di quelle che aiutano la digestione e ti fanno sentire leggera anche quando vai a dormire. Non è magia, è solo un piccolo aiuto che mi sto concedendo in questo percorso. Non so voi, ma io credo che il segreto stia nell’equilibrio: un piatto che soddisfa il palato, un integratore che sostiene il corpo, e la serenità di sapere che sto facendo qualcosa di buono per me.
Cosa ne pensate? Avete qualche trucco per rendere le vostre cene un momento speciale, senza sgarrare troppo? Mi piacerebbe leggervi, perché in fondo siamo tutti qui a cercare di volerci un po’ più bene, no?