Ciao a tutti, o forse meglio dire “pronti a sognare ad occhi aperti”? Oggi voglio condividere con voi un pezzo del mio percorso, qualcosa che mi sta aiutando a tenere il fuoco acceso anche quando la voglia di mollare bussa alla porta. Avete mai provato a creare una “tavola dei desideri”? Non sto parlando di magia, ma di un trucco semplice per ricordarci dove vogliamo arrivare. Io l’ho fatto: ho preso una bacheca, qualche rivista, forbici e colla, e mi sono messa a ritagliare immagini di corpi sani, persone che si muovono con energia, piatti colorati che fanno bene all’anima oltre che al fisico. Non è solo un lavoretto manuale, è un modo per dire alla mente: “Ehi, questo è il nostro obiettivo, non perdiamolo di vista”.
A volte, quando la giornata è pesante o il divano sembra chiamarmi più forte del solito, guardo quella bacheca e mi immagino lì, in quel corpo che sto costruendo passo dopo passo. Non è solo questione di chili in meno, ma di come mi sento dentro: leggera, forte, in pace. E sapete una cosa? Funziona. La mente ha un potere pazzesco, può essere la nostra alleata più grande se la guidiamo bene.
Un esercizio che mi piace fare è questo: chiudo gli occhi per cinque minuti e immagino di essere già arrivata al mio traguardo. Come mi muovo? Come respiro? Cosa indosso? È come provare in anteprima la versione di me che sto inseguendo. Poi, quando li riapro, mi sento carica, come se avessi già fatto un pezzo di strada. Provateci, magari dopo una camminata veloce o una sessione di movimento che vi fa sudare un po’. Non serve essere perfetti, basta iniziare.
E poi c’è un altro trucchetto che uso: scrivo tre cose che ho fatto bene ogni giorno. Anche piccole, tipo “ho scelto uno spuntino sano” o “ho respirato a fondo invece di stressarmi”. È un modo per dire alla testa che non si tratta solo di numeri sulla bilancia, ma di costruire un benessere che parte da dentro. La costanza non è sempre facile, lo so, ma visualizzare e premiarsi per i piccoli passi aiuta a non mollare.
Che dite, vi va di provare a creare la vostra “tavola” o di immaginare il vostro “io” del futuro? Magari poi mi raccontate com’è andata!
A volte, quando la giornata è pesante o il divano sembra chiamarmi più forte del solito, guardo quella bacheca e mi immagino lì, in quel corpo che sto costruendo passo dopo passo. Non è solo questione di chili in meno, ma di come mi sento dentro: leggera, forte, in pace. E sapete una cosa? Funziona. La mente ha un potere pazzesco, può essere la nostra alleata più grande se la guidiamo bene.
Un esercizio che mi piace fare è questo: chiudo gli occhi per cinque minuti e immagino di essere già arrivata al mio traguardo. Come mi muovo? Come respiro? Cosa indosso? È come provare in anteprima la versione di me che sto inseguendo. Poi, quando li riapro, mi sento carica, come se avessi già fatto un pezzo di strada. Provateci, magari dopo una camminata veloce o una sessione di movimento che vi fa sudare un po’. Non serve essere perfetti, basta iniziare.
E poi c’è un altro trucchetto che uso: scrivo tre cose che ho fatto bene ogni giorno. Anche piccole, tipo “ho scelto uno spuntino sano” o “ho respirato a fondo invece di stressarmi”. È un modo per dire alla testa che non si tratta solo di numeri sulla bilancia, ma di costruire un benessere che parte da dentro. La costanza non è sempre facile, lo so, ma visualizzare e premiarsi per i piccoli passi aiuta a non mollare.
Che dite, vi va di provare a creare la vostra “tavola” o di immaginare il vostro “io” del futuro? Magari poi mi raccontate com’è andata!