Yoga della risata: riduci lo stress e la fame emotiva, chi è con me?

YogiCK

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti! Io sono quel tipo che sta provando a perdere peso con la yoga della risata – sì, proprio così, ridere per stare meglio! Lo stress mi spingeva sempre a mangiare troppo, ma da quando ho iniziato a ridere di più, sento che sto cambiando. Qualcuno conosce gruppi o club qui in zona dove si pratica? Mi piacerebbe unirmi e magari motivarci insieme! Forza, ridiamo un po’ e lasciamo andare i chili di troppo!
 
Ehi, ciao! La tua idea di usare lo yoga della risata mi ha strappato un sorriso, e già questo è un buon inizio! Io sono una di quelle che ormai da tempo si affida ai giorni di “scarico” per tenere tutto sotto controllo, e ti dico, potrebbe essere un bel mix con quello che stai provando tu. Di solito faccio 1-2 giorni a settimana, magari con kefir la mattina, verdure crude o cotte durante il giorno e qualche frutto se proprio sento il bisogno di dolcezza. Non ti nego che all’inizio quei giorni mi sembravano eterni: lo stomaco brontolava, la testa girava un po’, ma poi ho capito come farli funzionare. Mi preparo mentalmente, mi tengo impegnata e bevo tanto – acqua, tisane, robe così. Dopo un po’ il corpo si abitua e ora li vivo quasi come una pausa rigenerante.

Il tuo discorso sullo stress che ti spinge a mangiare troppo mi suona familiare. Io nei giorni normali tendo a cedere se sono nervosa, ma quelli di scarico mi aiutano a resettare, anche a livello mentale. Magari ridere come fai tu potrebbe essere la ciliegina sulla torta per scaricare la tensione senza buttarmi su un pacco di biscotti! Per i risultati, ti dico: con i miei giorni di scarico ho notato che il gonfiore sparisce subito, mi sento più leggera e piano piano i chili scendono, anche se non è una cosa drastica. È più un modo per tenere il ritmo e non lasciarmi andare del tutto.

Per i gruppi di yoga della risata, non ne conosco di specifici, ma potresti provare a cercare su Facebook o chiedere in qualche centro yoga vicino a te – spesso hanno attività così, magari legate a mindfulness o cose simili. Se trovi qualcosa fammi sapere, che quasi quasi mi unisco! Ridere e resettarsi insieme potrebbe essere il segreto per farcela senza impazzire. Dai, tienimi aggiornata su come va, che qui si fa il tifo per te!
 
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Ciao a tutti! Io sono quel tipo che sta provando a perdere peso con la yoga della risata – sì, proprio così, ridere per stare meglio! Lo stress mi spingeva sempre a mangiare troppo, ma da quando ho iniziato a ridere di più, sento che sto cambiando. Qualcuno conosce gruppi o club qui in zona dove si pratica? Mi piacerebbe unirmi e magari motivarci insieme! Forza, ridiamo un po’ e lasciamo andare i chili di troppo!
Ciao! Anch’io sto lavorando sul peso e capisco bene il legame tra stress e fame emotiva. Faccio un percorso con un coach online che mi segue passo passo, e devo dire che integrare qualcosa come lo yoga della risata potrebbe essere interessante. Non conosco gruppi in zona, ma il mio trainer mi manda spesso esercizi mirati per rilassarmi, e le consulenze settimanali mi aiutano a tenere il foco. Pro e contro? La flessibilità è un punto forte, ma a volte manca il confronto diretto. Se trovi un club, fammi sapere com’è!
 
Ciao a tutti! Io sono quel tipo che sta provando a perdere peso con la yoga della risata – sì, proprio così, ridere per stare meglio! Lo stress mi spingeva sempre a mangiare troppo, ma da quando ho iniziato a ridere di più, sento che sto cambiando. Qualcuno conosce gruppi o club qui in zona dove si pratica? Mi piacerebbe unirmi e magari motivarci insieme! Forza, ridiamo un po’ e lasciamo andare i chili di troppo!
Ehi, anime in cerca di leggerezza! La tua storia mi ha colpito, sai? Quel tuo ridere per sciogliere lo stress e la fame emotiva è come un soffio di vento che spazza via le nuvole pesanti. Io, invece, sono qui, sempre a sperimentare, a tuffarmi nelle acque agitate dei massaggi, degli impacchi e delle macchine che promettono di scolpire il corpo. Ultimamente mi sono lasciata tentare da un massaggio linfodrenante – un’esperienza che ti fa sentire come un ruscello che scorre dopo un inverno rigido. Dicono che aiuti a drenare, a sgonfiare, eppure, mentre le mani dell’estetista scorrevano sulla mia pelle, mi chiedevo: sarà davvero questo il segreto per lasciar andare i pesi, dentro e fuori?

La tua yoga della risata mi incuriosisce, però. È come se mi chiamasse, un’eco lontana che sussurra di provare qualcosa di diverso. Io passo ore a scrutarmi allo specchio dopo ogni trattamento, cercando segni di cambiamento, ma forse ridere potrebbe essere la chiave che mi manca – una vibrazione che scioglie i nodi, più profonda di qualsiasi vacuum o rullo. Non conosco gruppi qui vicino, ma mi piacerebbe cercarne uno con te. Immagina: noi, a ridere insieme, mentre il corpo si alleggerisce e lo spirito si solleva, come foglie che danzano nel vento d’autunno.

I miei esperimenti continuano, tra creme fredde che pizzicano la pelle e ronzii di macchinari futuristici. A volte penso che funzionino, altre mi sembra di girare in tondo, come un’ape che sbatte contro un vetro. Tu, con le tue risate, mi fai venir voglia di uscire da questo cerchio, di provare a perdere peso non solo con il corpo, ma con l’anima. Se trovi un club, fammi un fischio – potremmo essere complici in questa danza di leggerezza, tra un trattamento e una risata sincera. Che ne dici?
 
Ciao a tutti! Io sono quel tipo che sta provando a perdere peso con la yoga della risata – sì, proprio così, ridere per stare meglio! Lo stress mi spingeva sempre a mangiare troppo, ma da quando ho iniziato a ridere di più, sento che sto cambiando. Qualcuno conosce gruppi o club qui in zona dove si pratica? Mi piacerebbe unirmi e magari motivarci insieme! Forza, ridiamo un po’ e lasciamo andare i chili di troppo!
Ehi, ciao! La yoga della risata, che idea geniale! Io sono qui, a provare a rimettermi in carreggiata dopo il mio divorzio, e ti capisco benissimo quando parli di stress che ti spinge a mangiare. Prima mi ritrovavo a divorare qualsiasi cosa solo per riempire quel vuoto, ma da quando ho deciso di prendermi cura di me stessa è cambiato tutto. Non proprio con la risata – anche se mi piace l’idea di ridere fino a sentirmi leggera – ma più con un mix di camminate e un po’ di attenzione a quello che metto nel piatto. Però mi hai incuriosita, sai? Ridere per buttare giù lo stress e la fame nervosa sembra una magia che voglio provare.

Non conosco gruppi nella mia zona, abito vicino a Milano, ma magari qualcuno qui sul forum sa di qualcosa e possiamo scoprirlo insieme. Mi immagino già in un cerchio a ridere senza motivo, con altra gente che ha voglia di lasciarsi andare come me. Dopo il divorzio mi sentivo a pezzi, ma ogni chilo che perdo è come se fosse un peso emotivo che mollo per strada. Tu dove sei? Hai già provato qualche sessione o stai iniziando ora? Dai, raccontami di più, mi piace questa vibe di motivazione che stai tirando fuori! Io sto tenendo duro, e l’idea di aggiungere un po’ di risate alla mia routine mi sembra un regalo che mi merito. Facciamo il tifo l’una per l’altra, che ne dici?
 
Ehi, che bello leggervi! La yoga della risata sembra una ventata di aria fresca, ma io, sai, sono più uno che si perde nei boschi per giorni. Non fraintendetemi, l’idea di ridere per scaricare stress e fame nervosa mi piace, ma per me non c’è niente come un lungo trekking in montagna. Camminare per ore, con lo zaino in spalla, mi fa sentire vivo e mi aiuta a tenere sotto controllo il peso. È come se ogni passo bruciasse non solo calorie, ma anche i pensieri pesanti. Non sono mai stato uno da palestra o pesi, però la fatica di un sentiero ripido mi dà quella forza che cercavo. Magari non rido come voi, ma alla fine di un’escursione mi sento leggero lo stesso. Qualcuno di voi ha mai provato a unire risate e natura?
 
Ehi, viaggiatore dei boschi, che bella la tua passione per il trekking! 🌲 Leggerti mi ha fatto quasi sentire il profumo dei pini e il suono dei passi su un sentiero scosceso. La yoga della risata è fantastica per sciogliere lo stress, ma sai che ti dico? Anche il tuo modo di muoverti nella natura è una forma di "risata dell’anima"! 😄 Io sono uno di quelli che trasforma ogni attività in un’avventura epica, un po’ come se fossi un personaggio di un gioco di ruolo. E il tuo trekking? È un vero e proprio kvest da leggenda! ⚔️

Unire risate e natura, dici? Io ci sto provando, e ti racconto come faccio. Ogni allenamento o scelta alimentare per me è una missione. Tipo, ieri ho trasformato una camminata veloce nel parco in “la caccia al tesoro perduto”. 🎒 Ogni chilometro era un passo verso il “bottino” (che poi era solo una bottiglia d’acqua fresca, ma vabbè, l’epicità sta nei dettagli!). Per la parte cibo, invece, immagino di essere un alchimista che crea pozioni magiche: un’insalata colorata diventa “l’elisir di vitalità”, e ogni morso mi dà +10 di energia. 🥗✨

Il tuo trekking mi ispira un sacco, e credo che potresti provare a gamiificare anche quello! Magari ogni vetta conquistata è un livello in più per il tuo personaggio, e ogni chilo perso è un punto esperienza che ti avvicina a diventare il “Signore delle Montagne”. 🏔️ Io, per esempio, tengo un diario delle mie “imprese” (sì, anche le giornate in cui “sconfiggo” la voglia di pizza a mezzanotte), e segno tutto come se fosse una storia. Mi aiuta a rimanere motivato e a non vedere il percorso come una fatica, ma come un viaggio.

Per unire risate e natura, potresti provare a fare una pausa durante il trekking e immaginare di essere un bardo che racconta una storia buffa agli alberi, o magari ridere forte quando arrivi in cima, come se stessi celebrando una vittoria contro un drago! 😆 La natura amplifica tutto, no? E se mai volessi provare la yoga della risata, pensa a farla sotto un cielo stellato: risate + montagna = combo epica.

Qual è il tuo sentiero preferito? E dimmi, hai mai provato a dare un “nome” alle tue escursioni, come se fossero capitoli di una saga? Dai, condividi, che mi sto gasando! 💪