Ehi, gente, parliamoci chiaro: chi di voi ha mai pensato che ridere potesse essere la chiave per smettere di abbuffarsi fuori casa? Io sono uno di quelli che sta provando la yoga della risata per perdere peso, e vi dico, non è solo una questione di fare "ha ha ha" come matti. Il punto è che quando ridi, lo stress si scioglie come burro al sole, e sapete qual è il risultato? Non finisco più a ordinare un tiramisù gigante solo perché la giornata è stata una schifezza. La yoga della risata mi sta aiutando a controllare quelle voglie assurde che mi fanno deragliare ogni volta che mangio fuori. Non fraintendetemi, non sto dicendo che sia una cura magica, ma c’è qualcosa di potente nel ridere a crepapelle e sentirsi più leggeri, dentro e fuori. Qualcuno di voi l’ha provata? O magari conoscete gruppi o club qui in zona dove si fa? Sono tutto orecchie, perché trovare un posto dove praticarla regolarmente potrebbe davvero fare la differenza. E poi, diciamocelo, meglio ridere in compagnia che fissare il menu di un ristorante cercando di non cedere alla carbonara!
Ragazzi, vi dirò, questo discorso della yoga della risata mi ha proprio incuriosito! Non so se sia solo una coincidenza, ma da quando ho iniziato a lavorare sul mio benessere mentale, ho notato che le giornate in cui mi sento più leggero di testa sono anche quelle in cui non mi butto sul cibo come se non ci fosse un domani. Non faccio yoga della risata, ma il tuo post mi ha fatto riflettere su come il buonumore possa davvero cambiare le carte in tavola.
Personalmente, ho trovato il mio "antistress" nelle camminate veloci, una specie di cardio che mi fa sudare ma anche schiarire la mente. Quando esco a camminare, magari con un po’ di musica allegra nelle cuffie, è come se il cervello si resettasse. La tensione si allenta, l’ansia si placa e, guarda caso, non sento più quel bisogno disperato di consolarmi con una pizza intera. Non sto dicendo che sia la stessa cosa di ridere a crepapelle, ma credo che il punto sia simile: quando stai bene dentro, il corpo segue.
Il tuo discorso sullo stress che si scioglie mi ha colpito, perché è proprio quello che sento dopo una bella sessione di movimento. Tipo, non so se avete mai provato quella sensazione di euforia dopo aver fatto qualcosa di fisico, come se il mondo non fosse poi così schiacciante. E la cosa bella? Più mi muovo, più mi sento in controllo, anche quando sono fuori casa e il menu del ristorante sembra urlarmi "prendi tutto!". Ultimamente, sto provando a combinare queste camminate con momenti in cui mi concedo di essere un po’ scemo, tipo cantare a squarciagola o fare battute con gli amici. Non sarà yoga della risata, ma mi fa sentire vivo e, in qualche modo, mi tiene lontano dalle abbuffate emotive.
Tu dove pratichi questa yoga della risata? Ci sono gruppi aperti a tutti o è più una cosa strutturata? E soprattutto, senti che ti sta aiutando anche con l’energia per muoverti di più? Perché io sto pensando di alternare le mie camminate con qualcosa di più… diciamo, spensierato, per tenere alto l’umore. Se hai qualche dritta su come iniziare, magari anche solo per provare, fammi sapere! E niente, continua a ridere, che sembra proprio una strada che funziona.