Ciao a tutti, o forse meglio dire "namaste" visto che siamo in tema! Oggi voglio raccontarvi come sto portando avanti il mio mix di yoga e cardio, un viaggio che mi sta dando soddisfazioni enormi, non solo sul piano fisico ma anche mentale. Vivo tra città caotiche e ritmi frenetici, e questo approccio cosmopolita mi aiuta a mantenere l’equilibrio senza rinunciare ai piaceri della tavola – perché, diciamocelo, il buon cibo è vita.
Parto sempre la settimana con una sessione di yoga dinamico, tipo Vinyasa, che mi scalda e mi prepara per il resto. Non è solo stretching, è un lavoro che ti fa sudare e sentire ogni muscolo. Poi, due o tre volte a settimana, ci infilo del cardio – corsa leggera o un po’ di HIIT se ho poco tempo. La chiave per me è alternare: lo yoga mi tiene flessibile e concentrata, il cardio brucia calorie e mi dà quella scarica di energia che serve per affrontare giornate infinite. Non seguo schemi rigidi, mi piace adattarmi a seconda di dove sono o di cosa ho in agenda.
Sul fronte alimentare, ho trovato un mio ritmo. Non credo nelle diete punitive, piuttosto in un modo di mangiare che posso portare avanti ovunque mi trovi – che sia un mercato di spezie a Marrakech o un bistrot a Parigi. Tanto verde, proteine magre, qualche carboidrato ben scelto e, sì, un bicchiere di rosso ogni tanto non ha mai ucciso nessuno. Lo yoga mi ha insegnato ad ascoltare il corpo, e questo mi guida anche a tavola: mangio quello che mi nutre davvero, senza ossessioni.
Le sfide? La costanza, sempre lei. Quando viaggio o il lavoro mi travolge, tenere il passo non è facile. Ma ho notato che anche solo 20 minuti di yoga al mattino, magari con un po’ di musica che mi carica, fanno la differenza. I progressi li vedo: il corpo è più tonico, la mente più leggera, e riesco a godermi la vita senza sentirmi in colpa per una pizza ogni tanto. Qualcuno di voi mixa yoga con altro? Come vi organizzate tra impegni e piaceri? Sono curiosa di sapere!
Parto sempre la settimana con una sessione di yoga dinamico, tipo Vinyasa, che mi scalda e mi prepara per il resto. Non è solo stretching, è un lavoro che ti fa sudare e sentire ogni muscolo. Poi, due o tre volte a settimana, ci infilo del cardio – corsa leggera o un po’ di HIIT se ho poco tempo. La chiave per me è alternare: lo yoga mi tiene flessibile e concentrata, il cardio brucia calorie e mi dà quella scarica di energia che serve per affrontare giornate infinite. Non seguo schemi rigidi, mi piace adattarmi a seconda di dove sono o di cosa ho in agenda.
Sul fronte alimentare, ho trovato un mio ritmo. Non credo nelle diete punitive, piuttosto in un modo di mangiare che posso portare avanti ovunque mi trovi – che sia un mercato di spezie a Marrakech o un bistrot a Parigi. Tanto verde, proteine magre, qualche carboidrato ben scelto e, sì, un bicchiere di rosso ogni tanto non ha mai ucciso nessuno. Lo yoga mi ha insegnato ad ascoltare il corpo, e questo mi guida anche a tavola: mangio quello che mi nutre davvero, senza ossessioni.
Le sfide? La costanza, sempre lei. Quando viaggio o il lavoro mi travolge, tenere il passo non è facile. Ma ho notato che anche solo 20 minuti di yoga al mattino, magari con un po’ di musica che mi carica, fanno la differenza. I progressi li vedo: il corpo è più tonico, la mente più leggera, e riesco a godermi la vita senza sentirmi in colpa per una pizza ogni tanto. Qualcuno di voi mixa yoga con altro? Come vi organizzate tra impegni e piaceri? Sono curiosa di sapere!