Yoga mattutino per mamme impegnate: 10 minuti per energia e benessere!

jur.ek

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutte,
stamattina voglio condividere con voi come riesco a incastrare lo yoga nella mia routine frenetica, sperando che possa ispirare qualcuna di voi! Con due bimbi piccoli e un lavoro full-time, il tempo è sempre un lusso, ma ho scoperto che 10 minuti di yoga al mattino possono davvero fare la differenza, non solo per il corpo ma anche per la testa.
La mia giornata inizia presto, verso le 6, quando la casa è ancora silenziosa. Prima di preparare la colazione per tutti (di solito qualcosa di leggero ma nutriente, come yogurt greco con frutta fresca o un frullato con spinaci e banana), mi ritaglio questo piccolo momento per me. Non serve un tappetino super professionale o un angolo zen: il soggiorno va benissimo, anche se a volte devo spostare i giocattoli sparsi!
La mia sequenza preferita è semplice ma mirata: parto con qualche respiro profondo per rilassarmi, poi faccio 3 saluti al sole per scaldarmi. Dopo, mi concentro su posizioni che aprono il petto e allungano la schiena, come il cobra o il cane a testa in giù, perché con le giornate sedute in ufficio o correndo dietro ai bimbi sento proprio il bisogno di sciogliere le tensioni. Se ho un minuto in più, aggiungo un paio di torsioni per stimolare la digestione – perfetto per prepararmi a una colazione sana che mi tenga sazia fino a pranzo.
Il trucco per me è stato smettere di pensare che devo fare sessioni lunghe per ottenere benefici. Anche solo 10 minuti mi danno energia, mi fanno sentire più leggera e, onestamente, mi aiutano a non abbuffarmi di snack durante la giornata perché sono più consapevole di cosa metto nel piatto. Inoltre, mi accorgo che se salto questi momenti per qualche giorno, divento più nervosa e meno paziente con i bimbi, quindi ormai è una priorità.
Per organizzarmi, preparo tutto la sera prima: tappetino pronto vicino al divano, una playlist corta sul telefono (o a volte solo silenzio) e i vestiti comodi già piegati. Così non perdo tempo e non ho scuse. Se avete bimbi che si svegliano presto, provate a coinvolgerli: i miei a volte si uniscono per qualche posizione, ridono come matti e diventa anche un modo per passare del tempo insieme.
Spero che questa piccola routine possa esservi utile! Se avete altri trucchi per trovare il tempo per lo yoga o idee per colazioni veloci che aiutino a restare in pista, scrivete pure, sono tutta orecchie!
 
Ciao a tutte,
stamattina voglio condividere con voi come riesco a incastrare lo yoga nella mia routine frenetica, sperando che possa ispirare qualcuna di voi! Con due bimbi piccoli e un lavoro full-time, il tempo è sempre un lusso, ma ho scoperto che 10 minuti di yoga al mattino possono davvero fare la differenza, non solo per il corpo ma anche per la testa.
La mia giornata inizia presto, verso le 6, quando la casa è ancora silenziosa. Prima di preparare la colazione per tutti (di solito qualcosa di leggero ma nutriente, come yogurt greco con frutta fresca o un frullato con spinaci e banana), mi ritaglio questo piccolo momento per me. Non serve un tappetino super professionale o un angolo zen: il soggiorno va benissimo, anche se a volte devo spostare i giocattoli sparsi!
La mia sequenza preferita è semplice ma mirata: parto con qualche respiro profondo per rilassarmi, poi faccio 3 saluti al sole per scaldarmi. Dopo, mi concentro su posizioni che aprono il petto e allungano la schiena, come il cobra o il cane a testa in giù, perché con le giornate sedute in ufficio o correndo dietro ai bimbi sento proprio il bisogno di sciogliere le tensioni. Se ho un minuto in più, aggiungo un paio di torsioni per stimolare la digestione – perfetto per prepararmi a una colazione sana che mi tenga sazia fino a pranzo.
Il trucco per me è stato smettere di pensare che devo fare sessioni lunghe per ottenere benefici. Anche solo 10 minuti mi danno energia, mi fanno sentire più leggera e, onestamente, mi aiutano a non abbuffarmi di snack durante la giornata perché sono più consapevole di cosa metto nel piatto. Inoltre, mi accorgo che se salto questi momenti per qualche giorno, divento più nervosa e meno paziente con i bimbi, quindi ormai è una priorità.
Per organizzarmi, preparo tutto la sera prima: tappetino pronto vicino al divano, una playlist corta sul telefono (o a volte solo silenzio) e i vestiti comodi già piegati. Così non perdo tempo e non ho scuse. Se avete bimbi che si svegliano presto, provate a coinvolgerli: i miei a volte si uniscono per qualche posizione, ridono come matti e diventa anche un modo per passare del tempo insieme.
Spero che questa piccola routine possa esservi utile! Se avete altri trucchi per trovare il tempo per lo yoga o idee per colazioni veloci che aiutino a restare in pista, scrivete pure, sono tutta orecchie!
Ehi, guarda che roba, una mamma sprint che incastra yoga tra pappe e riunioni! Io, onestamente, già mi perdo al pensiero di alzarmi alle 6 senza che sia per forza un’emergenza. Però, sai, ti leggo e penso: “Beh, magari non sono fatto per i saluti al sole, ma qualcosa di minimale lo posso pure provare”. Tipo, la mia versione di “yoga mattutino” è scendere dal letto senza inciampare nei calzini sparsi e fare due passi fino alla macchinetta del caffè. Routine da campioni, no?

Scherzi a parte, il tuo post mi ha fatto riflettere, ma io sono il tipo che se deve scegliere tra 10 minuti di esercizio e 10 minuti di scroll su Instagram, beh, indovina chi vince. Però sto provando a mettere giù un “diario di battaglia” per non cedere del tutto alla pigrizia. Non lo chiamo nemmeno allenamento, troppo impegnativo. È più un “faccio qualcosa per non sentirmi una patata sul divano”. Il mio trucco? Camminare. Non quelle maratone epiche, eh, ma tipo parcheggiare la macchina un po’ più lontano dal supermercato o scendere una fermata prima dall’autobus. Alla fine, in una settimana, qualche caloria la bruci, no? E non devo nemmeno srotolare un tappetino o spostare i giochi dei bimbi – che, tra l’altro, nel mio caso sono le crocchette del gatto.

Per mangiare, pure lì, minimalismo tutta la vita. Altro che frullati verdi che sembrano usciti da un laboratorio. Io punto su una fetta di pane integrale con un po’ di avocado, che fa figo ma è pronta in 30 secondi. Oppure, quando sono proprio di corsa, una banana e via. Non mi serve sentirmi uno chef stellato per non buttarmi sui biscotti a metà mattina. E, credimi, la consapevolezza di cui parli tu me la dà più il bottone dei jeans che tira che una torsione yoga.

Il tuo discorso sui 10 minuti che cambiano la giornata, però, mi ha incuriosito. Magari non mi metto a fare il cane a testa in giù – anche perché rischierei di ribaltare il tavolino – ma potrei provare a fare due stiramenti mentre aspetto che il caffè sia pronto. Tipo, allungo le braccia, giro il collo, e mi racconto che è quasi fitness. Nel mio diario, comunque, segno tutto: i giorni in cui cammino, quelli in cui non cedo alla pizza serale, e pure quelli in cui mi sento un eroe perché ho detto no a un cornetto. Non sarà yoga, ma è il mio modo di tenere il passo senza impazzire. Tu che dici, ce la posso fare a infilare un mezzo saluto al sole tra una mail e l’altra?