Ragazzi, contate con me? Io sono quella che non lascia passare nemmeno una briciola senza sapere quante calorie porta sul tavolo! Oggi voglio condividere un po’ di trucchetti che mi hanno aiutato a tenere tutto sotto controllo e a vedere i numeri sulla bilancia scendere senza troppi drammi. Mangiare bene non significa solo scegliere cibi sani, ma anche capire quanta energia ci stiamo mettendo nel piatto, no?
Partiamo dalle basi: ogni alimento ha il suo "peso" in calorie. Per esempio, 100 grammi di pollo alla griglia sono circa 165 kcal, mentre la stessa quantità di patate bollite arriva a 77 kcal. Ma attenzione, perché se ci aggiungi un filo d’olio o una salsa, quei numeretti salgono in fretta! Il mio consiglio? Pesate tutto, almeno all’inizio. Una bilancina da cucina è il vostro migliore amico, giuro. Io ormai lo faccio a occhio, ma all’inizio mi ha salvato da sorprese tipo “ma come, ho mangiato solo insalata e non calo?”.
E a proposito di insalata, non fatevi fregare dal mito del “light a tutti i costi”. Un’insalatona con avocado, noci e condimento può superare le 400 kcal senza che ve ne accorgiate! Meglio costruirla con calma: 50 g di lattuga (15 kcal), 100 g di pomodori (18 kcal), magari 80 g di tonno al naturale (80 kcal) e un cucchiaino d’olio (45 kcal). Totale? Poco più di 150 kcal e siete sazi senza esagerare.
Un altro trucco che adoro è dividere il piatto in “zone”. Metà verdure poco caloriche, un quarto di proteine magre e un quarto di carboidrati leggeri, tipo riso integrale o quinoa (50 g cotti sono circa 60-70 kcal). Così avete un pasto bilanciato e non vi sentite privati di niente. E se vi scappa la voglia di dolce? Io punto su 100 g di fragole (33 kcal) con un cucchiaino di yogurt greco (20 kcal). Soddisfazione garantita, giuro!
Per chi ama i numeri come me, vi lascio una mini-tabella da tenere a mente:
Partiamo dalle basi: ogni alimento ha il suo "peso" in calorie. Per esempio, 100 grammi di pollo alla griglia sono circa 165 kcal, mentre la stessa quantità di patate bollite arriva a 77 kcal. Ma attenzione, perché se ci aggiungi un filo d’olio o una salsa, quei numeretti salgono in fretta! Il mio consiglio? Pesate tutto, almeno all’inizio. Una bilancina da cucina è il vostro migliore amico, giuro. Io ormai lo faccio a occhio, ma all’inizio mi ha salvato da sorprese tipo “ma come, ho mangiato solo insalata e non calo?”.
E a proposito di insalata, non fatevi fregare dal mito del “light a tutti i costi”. Un’insalatona con avocado, noci e condimento può superare le 400 kcal senza che ve ne accorgiate! Meglio costruirla con calma: 50 g di lattuga (15 kcal), 100 g di pomodori (18 kcal), magari 80 g di tonno al naturale (80 kcal) e un cucchiaino d’olio (45 kcal). Totale? Poco più di 150 kcal e siete sazi senza esagerare.
Un altro trucco che adoro è dividere il piatto in “zone”. Metà verdure poco caloriche, un quarto di proteine magre e un quarto di carboidrati leggeri, tipo riso integrale o quinoa (50 g cotti sono circa 60-70 kcal). Così avete un pasto bilanciato e non vi sentite privati di niente. E se vi scappa la voglia di dolce? Io punto su 100 g di fragole (33 kcal) con un cucchiaino di yogurt greco (20 kcal). Soddisfazione garantita, giuro!
Per chi ama i numeri come me, vi lascio una mini-tabella da tenere a mente:
- Mela (media, 150 g): 78 kcal
- Pasta integrale (80 g cruda): 280 kcal
- Petto di tacchino (100 g): 107 kcal
- Cioccolato fondente (10 g): 55 kcal