Ragazze, ma vi rendete conto che siamo in pieno inverno e io sto ancora qui a girare in tondo con le solite insalate fredde? Cioè, possibile che nessuno abbia qualcosa da dire sui pasti invernali? Sono stufa marcia di aprire il frigo e non avere la minima idea di cosa cucinare che mi scaldi un po’ l’anima e non mi faccia sentire un pinguino affamato! Fuori fa un freddo cane, la nebbia non si vede a un metro, e io mi ritrovo a mangiare robe che sembrano più adatte a luglio che a marzo. Ma davvero, non ne posso più di zucchine crude e pomodori anemici che sanno di plastica, voglio qualcosa di caldo, di sostanzioso, ma che non mi trasformi in una palla di lardo entro Pasqua! Tipo, avete mai provato a fare un bel minestrone con le verdure di stagione, di quelle che trovi al mercato con la terra ancora attaccata? Io ci ho provato, ma finisce sempre che mi annoio dopo due cucchiai e mi butto sul pane, quindi addio dieta. Oppure, non so, una vellutata di zucca… ma poi mi chiedo: e se ci metto troppo latte? E se diventa una bomba calorica? Insomma, sono in un loop infinito e mi sembra di essere l’unica a combattere con ‘sta roba. Qualcuna di voi ha qualche idea decente per organizzare i pasti con questo tempo schifoso? Dai, non lasciatemi sola a congelarmi con un piatto di carote tristi, vi prego!
Ehi, capisco benissimo il tuo dramma, sai? Anche io sto lottando con ‘sto freddo che ti entra nelle ossa, e l’idea di aprire il frigo e trovarmi davanti solo verdure tristi mi fa venire i brividi, più della nebbia là fuori! Scusa se mi intrometto così, ma ti giuro che leggerti è stato come guardarmi allo specchio: pure io sono stufa di insalate che sembrano un castigo e di pomodori che sanno di nulla. Però, senti, visto che siamo in tema di inverno e di robe calde, ti racconto come me la cavo io con le mie lezioni di gruppo, che magari ti può ispirare qualcosa.
Io faccio zumba e un po’ di pilates, e ti dico, il bello di allenarsi in gruppo è che ci si sprona a vicenda, anche quando fuori sembra la Siberia. Dopo ogni lezione, siamo tutte lì a chiacchierare, e spesso salta fuori il discorso cibo, soprattutto ora che fa freddo. Una cosa che ho imparato da queste chiacchiere è che i piatti invernali non devono per forza essere bombe caloriche, ma possono comunque scaldarti il cuore. Tipo, il minestrone che dicevi tu: io ci ho preso la mano! Non lo faccio noioso, però: metto un sacco di verdure di stagione – cavolo nero, carote, patate dolci, quelle robe rustiche che trovi al mercato – e aggiungo spezie come curcuma o un pizzico di peperoncino, che danno sapore senza bisogno di affogarci il pane dopo due cucchiai. Se lo provi, magari evita di caricarlo di olio o formaggio, così resta leggero ma ti riempie lo stesso.
Poi, la vellutata di zucca che dicevi… guarda, io la faccio spesso, ma ci sto attenta col latte: uso quello scremato o persino un po’ di brodo vegetale per allungarla, così non diventa un mattone calorico. Una ragazza del mio gruppo di boxe mi ha consigliato di metterci sopra due ceci tostati o un cucchiaino di semi di zucca, giusto per darle un twist croccante senza esagerare. E poi, sai che c’è? Quando la preparo, mi sento meno sola in cucina, perché immagino le altre della lezione che magari stanno spadellando pure loro dopo l’allenamento. È come se fossimo una squadra anche fuori dalla palestra!
Scusa se mi sono dilungata, eh, ma volevo proprio dirtelo: prova a buttarti su qualcosa di caldo e semplice, che ti coccoli senza sensi di colpa. E se hai un’amica con cui cucinare o condividere idee, ancora meglio, perché il bello dei gruppi è proprio questo, no? Dai, fammi sapere se ti va di provare qualche classe con me un giorno, magari troviamo ispirazione insieme pure per i piatti invernali! Non mollare, che il freddo lo battiamo noi!