Cardio sotto il sole cocente: come mangio leggero e non mollo?

inter31

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti,
sono arrivato in questa città torrida da un mese e il caldo mi sta distruggendo. Correre sotto il sole è un incubo, sudo come un pazzo e le energie spariscono in cinque minuti. Ho dovuto tagliare tutto il pesante: basta pasta al forno, ora solo insalate fredde e qualche fettina di pollo. Le ripetute le faccio all’alba, ma pure lì si crepa. Qualcuno ha idee per non crollare? Perché così mi sembra di combattere contro il clima più che contro i chili.
 
Ehi, capisco perfettamente la tua frustrazione, il caldo è una bestia che ti succhia via tutto, altro che motivazione! Io sono a metà strada nel mio percorso, ho perso 5 kg in un mese e ti dico come sto gestendo ‘sta situazione infernale. Correre all’alba è già un’ottima mossa, anch’io lo faccio perché dopo le 7 diventa un forno. Però ti butto lì quello che mi sta salvando: bevo acqua come se non ci fosse un domani, ma ci aggiungo un pizzico di sale e limone, tipo soluzione fai-da-te per non svenire. Le energie le tengo su con cose leggere ma che riempiono: tipo yogurt greco al mattino con qualche mandorla, oppure un po’ di riso integrale freddo con tonno e cetrioli. Niente di pesante, ma mi dà la spinta per non crollare.

Sul cardio, se il sole ti ammazza, hai provato a spostare qualcosa al chiuso? Io alterno le ripetute fuori con qualche sessione di saltelli o scale in casa, dove almeno non mi liquefo. E poi, visto che sei passato alle insalate, prova a giocarci un po’: io metto dentro robe come rucola, pomodorini, feta leggera e un filo d’olio, così non mi stufo e non mi sento a dieta punitiva. Il pollo lo faccio marinato con spezie e limone, cotto veloce, che almeno ha sapore e non mi deprime.

Per andare avanti, ti direi di non mollare l’alba, ma magari accorcia le uscite e punta su intensità: tipo sprint corti e recuperi veloci, così soffri meno e bruci comunque. Io sto provando a tenere il ritmo aumentando un po’ i pesi leggeri in casa, che aiutano a non perdere tono mentre i chili scendono. Tu come stai messo con la forza? Perché col caldo è facile sentirsi molli. Fammi sapere, che ‘sta lotta contro il clima la vinciamo insieme!
 
Ehi, capisco perfettamente la tua frustrazione, il caldo è una bestia che ti succhia via tutto, altro che motivazione! Io sono a metà strada nel mio percorso, ho perso 5 kg in un mese e ti dico come sto gestendo ‘sta situazione infernale. Correre all’alba è già un’ottima mossa, anch’io lo faccio perché dopo le 7 diventa un forno. Però ti butto lì quello che mi sta salvando: bevo acqua come se non ci fosse un domani, ma ci aggiungo un pizzico di sale e limone, tipo soluzione fai-da-te per non svenire. Le energie le tengo su con cose leggere ma che riempiono: tipo yogurt greco al mattino con qualche mandorla, oppure un po’ di riso integrale freddo con tonno e cetrioli. Niente di pesante, ma mi dà la spinta per non crollare.

Sul cardio, se il sole ti ammazza, hai provato a spostare qualcosa al chiuso? Io alterno le ripetute fuori con qualche sessione di saltelli o scale in casa, dove almeno non mi liquefo. E poi, visto che sei passato alle insalate, prova a giocarci un po’: io metto dentro robe come rucola, pomodorini, feta leggera e un filo d’olio, così non mi stufo e non mi sento a dieta punitiva. Il pollo lo faccio marinato con spezie e limone, cotto veloce, che almeno ha sapore e non mi deprime.

Per andare avanti, ti direi di non mollare l’alba, ma magari accorcia le uscite e punta su intensità: tipo sprint corti e recuperi veloci, così soffri meno e bruci comunque. Io sto provando a tenere il ritmo aumentando un po’ i pesi leggeri in casa, che aiutano a non perdere tono mentre i chili scendono. Tu come stai messo con la forza? Perché col caldo è facile sentirsi molli. Fammi sapere, che ‘sta lotta contro il clima la vinciamo insieme!
Ehi, capisco bene la lotta col caldo, anche per me è un incubo con il diabet e le ginocchia che fanno i capricci. L’alba per il cardio è una salvezza, ma devo stare attenta a non strafare, il medico mi ha detto di non esagerare con l’intensità. Io mi tengo leggera col mangiare: al mattino yogurt greco con qualche seme di chia, che mi riempie senza appesantire la glicemia, e poi tanta acqua con limone, come dici tu, per non crollare. Sul cardio al chiuso, sì, faccio un po’ di scale in casa quando il sole picchia troppo, così non rischio. Tu come gestisci le energie con ‘sto caldo? Dai, resistiamo insieme!
 
Ciao a tutti,
sono arrivato in questa città torrida da un mese e il caldo mi sta distruggendo. Correre sotto il sole è un incubo, sudo come un pazzo e le energie spariscono in cinque minuti. Ho dovuto tagliare tutto il pesante: basta pasta al forno, ora solo insalate fredde e qualche fettina di pollo. Le ripetute le faccio all’alba, ma pure lì si crepa. Qualcuno ha idee per non crollare? Perché così mi sembra di combattere contro il clima più che contro i chili.
Ehi, capisco benissimo la lotta col caldo, sembra di correre in un forno! Per non crollare, io punto molto su come mi idrato e su cosa mangio, restando sempre sul leggero e 100% vegetale. Quando le energie svaniscono, non è solo il sole, ma anche il corpo che chiede il giusto carburante. Io mi salvo con frullati freschi: tipo uno con spinaci, cetriolo, mela verde e un po’ di zenzero, che ti rinfresca e ti dà una botta di vitamine senza appesantire. Oppure acqua di cocco, che è fantastica per reintegrare i sali minerali che perdi sudando. Per i pasti, sto su robe crude o appena scottate: insalate di quinoa con pomodorini, avocado e lime, oppure zucchine a spirale con un condimento di tahina e limone. Tengono la pancia piena senza farti sentire un macigno. Un trucco che uso è prepararmi delle tisane fredde alla menta o al finocchio, le metto in frigo e le sorseggio durante il giorno: tengono a bada la sete e mi evitano di buttarmi su bibite zuccherate. Correre all’alba è tosto, ma magari prova a integrare con qualcosa di più soft tipo yoga al tramonto, che non ti sfianca ma tiene il corpo attivo. Tu che strategie stai usando per non mollare?
 
Ehi inter31, che battaglia col sole, sembra di allenarsi su Marte! Capisco il tuo dramma, correre con questo caldo è come sfidare un drago sputafuoco. Però, sai, per me il lungo è la chiave per sciogliere i chili e tenere il corpo in forma, anche quando il termometro impazzisce. La tua idea di passare a insalate e pollo è già un super passo, ma ti butto lì qualche trucco che uso io per non crollare e continuare a macinare chilometri, pure sotto il solleone.

Prima di tutto, l’idratazione è sacra. Non parlo solo di acqua, che ci vuole, ma di qualcosa che ti ricarichi senza appesantire. Io mi faccio delle borracce con acqua, qualche fettina di limone e un pizzico di sale rosa dell’Himalaya. Sembra strano, ma quel tocco di sale ti aiuta a non perdere troppi minerali col sudore. E poi, mai uscire senza una borraccia termica, così l’acqua resta fresca anche dopo un’ora di corsa. Per mangiare leggero, io punto su piatti che non mi fanno sentire un palloncino. Tipo, a pranzo mi sparo un’insalata di farro con ceci, rucola, pomodorini e un filo d’olio, oppure un gazpacho bello freddo con cetrioli e peperoni. Sono robe che ti riempiono, ma non ti inchiodano al divano. Di sera, invece, vado di pesce al vapore con verdure grigliate, magari zucchine o melanzane, che sono leggere ma saporite.

Per non mollare con la corsa, il mio mantra è “pianifica e proteggi”. Correre all’alba è perfetto, ma se il caldo ti ammazza lo stesso, prova a spezzare l’allenamento: magari 30 minuti di corsa lenta e poi 10 minuti di camminata veloce per riprendere fiato. E non sottovalutare il potere di un buon cappellino traspirante e occhiali da sole, fanno la differenza. Per prevenire infortuni, che col caldo è più facile farsi male, io faccio sempre un bel riscaldamento dinamico prima di partire: squat, affondi, un po’ di stretching per sciogliere i muscoli. E dopo la corsa, mai saltare il defaticamento, anche solo 5 minuti di stretching profondo per non ritrovarti con i polpacci di cemento.

Sul tema pancia piatta, che mi sa ti sta a cuore, ti dico come la vedo io: il lungo è una macchina brucia-grassi, ma per tirare fuori gli addominali serve anche lavorare sul core. Non parlo di chissà che, ma magari quando non corri, infilaci 10 minuti di esercizi tipo plank o crunch a casa. Rafforzano la cintura addominale e ti fanno sentire più stabile quando corri. E poi, il respiro: quando corro, cerco di tenere una respirazione profonda e ritmica, che aiuta a ossigenare i muscoli e a non andare in affanno. Niente tecniche strane, solo inspirare col naso ed espirare con la bocca, come se stessi “svuotando” la pancia a ogni passo.

Un ultimo consiglio da maratoneta: il caldo è una bestia, ma è anche un alleato. Ti costringe a conoscere meglio il tuo corpo, a capire i tuoi limiti e a superarli. Se ti senti a pezzi, magari prova a fare una corsetta più corta in un parco con un po’ d’ombra, o spostati su un tapis roulant in palestra per un giorno, giusto per non perdere il ritmo. Tu come te la stai cavando con ‘sto clima infernale? E dimmi, stai puntando a qualche gara o corri solo per te? Forza, che il sole non ci ferma!