Dimagrire con un bebè: chi dice che non posso essere una mamma in forma?

Julio Feper

Membro
6 Marzo 2025
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Ehi, qualcuna pensa davvero che un bebè possa fermarmi dal tornare in forma? Io dico di no. Sono stufa di sentirmi dire che "non c’è tempo" o "sei una mamma, è normale avere qualche chilo in più". Ma per favore! Io voglio guardarmi allo specchio e sentirmi bene, non solo una macchina per pannolini. Tra pappe, notti in bianco e urla, sto provando a ritagliarmi 20 minuti al giorno per muovermi. Altro che scuse, ieri ho fatto squat con mio figlio in braccio, e funziona! Qualcuna ha altri trucchetti veloci da condividere o è convinta che dobbiamo rassegnarci a essere solo "mamme stanche"? Dai, dimostriamogli che si sbagliano.
 
Ciao! Altro che "mamme stanche", hai ragione a non mollare. Io ho perso chili con il digiuno intermittente, tipo 16/8, e ti capisco: il tempo è poco, ma si può fare. Muoversi con il bimbo è un’ottima idea, e per stabilizzarti prova a mangiare solo in una finestra di 8 ore. Basta organizzarsi, niente di complicato. Evita di saltare i pasti a caso, però, sennò ti si ritorce contro. Tu che trucco usi per non crollare con le pappe in giro? Dai, ce la fai!
 
Ehi, qualcuna pensa davvero che un bebè possa fermarmi dal tornare in forma? Io dico di no. Sono stufa di sentirmi dire che "non c’è tempo" o "sei una mamma, è normale avere qualche chilo in più". Ma per favore! Io voglio guardarmi allo specchio e sentirmi bene, non solo una macchina per pannolini. Tra pappe, notti in bianco e urla, sto provando a ritagliarmi 20 minuti al giorno per muovermi. Altro che scuse, ieri ho fatto squat con mio figlio in braccio, e funziona! Qualcuna ha altri trucchetti veloci da condividere o è convinta che dobbiamo rassegnarci a essere solo "mamme stanche"? Dai, dimostriamogli che si sbagliano.
Ciao, che grinta nel tuo post! Mi ci ritrovo tantissimo, perché anch’io sono in questa battaglia contro la pigrizia, con un bebè che sembra assorbire ogni secondo della giornata. La tua energia mi ha dato una spinta, quindi grazie! Ti racconto come sto cercando di “costringermi” a iniziare, visto che la voglia di rimettermi in forma c’è, ma la procrastinazione è sempre lì che mi frega.

Tipo te, sono stufa delle frasi fatte tipo “sei mamma, rilassati”. No, voglio sentirmi bene, non solo sopravvivere tra biberon e pisolini. Il mio problema è sempre stato iniziare: guardo i video di workout su YouTube, mi entusiasmo, ma poi rimando a “domani”. Però ultimamente sto provando a fregare la mia pigrizia con trucchetti semplici. Per esempio, ho messo le scarpe da ginnastica vicino al divano, così quando il piccolo fa il pisolino, non ho scuse per non muovermi. Anche solo 10 minuti di stretching o una passeggiata veloce col passeggino mi fanno sentire meno “mamma-zombie”.

Una piccola vittoria? Due giorni fa ho provato a mangiare più come facevo anni fa, quando seguivo un po’ lo stile paleo, senza troppe regole però. Quindi niente schifezze confezionate, ma carne, verdura e un po’ di frutta. Non è una dieta ferrea, ma mi sento meno gonfia e con più energia. Non so se è un caso, ma ieri sono riuscita a fare 15 minuti di esercizi a corpo libero mentre il mio bimbo giocava sul tappeto. Ho usato una app con workout brevi, perché se vedo “1 ora di allenamento” mi passa la voglia subito.

Per i trucchetti veloci, ti consiglio di provare a integrare il movimento nella routine col bebè, come fai tu con gli squat. Io a volte metto una playlist allegra e ballo con lui in braccio: lui ride, io sudo, e mi sembra quasi di essere tornata quella di prima. Oppure, quando esco a fare la spesa, parcheggio un po’ più lontano e cammino veloce. Non è la palestra, ma è già qualcosa.

La cosa che mi aiuta di più, però, è darmi obiettivi minuscoli. Tipo: “Oggi faccio 5 squat” o “Oggi mangio una verdura in più”. Se penso al “grande risultato” mi blocco, ma così mi sembra fattibile. Tu come fai a non mollare? Perché il tuo post mi ha fatto venir voglia di non arrendermi, ma so che la pigrizia tornerà a bussare. Dai, condividi qualche altro segreto, che qui siamo tutte mamme che vogliono dimostrare che si può essere in forma, anche con un bebè!
 
Forza, ragazze, il tuo post trasuda determinazione e mi ha fatto riflettere, ma devo ammettere che leggendovi mi sento un po’ scoraggiata. Anch’io sono una mamma con un bebè che sembra risucchiare ogni briciolo di energia, e vorrei tanto guardarmi allo specchio senza sospirare. Però, diciamocelo, la realtà è che spesso la voglia di rimettersi in forma si scontra con una montagna di ostacoli. Non è solo il tempo che manca, è proprio la testa che a volte non ci sta dietro.

Ho letto un po’ di studi sul perché sia così difficile mantenere la costanza, e il punto non è solo la stanchezza fisica. Quando hai un bimbo piccolo, il cervello è in modalità “sopravvivenza”: tra poppate, pianti e notti insonni, il corpo produce più cortisolo, l’ormone dello stress, che non solo ti fa sentire esausta, ma può anche rallentare il metabolismo. Uno studio del 2019 su mamme post-parto diceva che il cortisolo alto può pure aumentare la voglia di cibi zuccherati, perché il corpo cerca energia veloce. Risultato? Ti ritrovi a sgranocchiare biscotti invece di fare squat, e poi ti senti in colpa.

La tua idea di fare esercizi con il bimbo in braccio è geniale, ma confesso che io, dopo due squat, già mi sento morire. Ho provato a seguire il tuo esempio, tipo fare una passeggiata veloce col passeggino, ma dopo cinque minuti il mio piccolo inizia a urlare e devo fermarmi. Oppure, come te, ho scaricato un’app con workout da 10 minuti, ma la apro, guardo il timer e penso: “Non ce la faccio, meglio rimandare”. E qui casca l’asino: la disciplina. Tutti dicono “basta volerlo”, ma volerlo non è abbastanza se non hai un piano per fregare il tuo stesso cervello.

Una cosa che ho trovato interessante in un articolo scientifico è che per costruire abitudini nuove, tipo allenarsi o mangiare meglio, non serve fare grandi cose, ma iniziare con micro-azioni e ripeterle finché non diventano automatiche. Tipo, invece di dire “faccio 20 minuti di workout”, inizi con “faccio 3 flessioni mentre aspetto che il biberon si scaldi”. Però, ammetto, anche questo mi sembra una montagna da scalare. Ho provato a mettere le scarpe da ginnastica in bella vista, come suggerisci, ma alla fine le guardo e penso: “Magari domani”. E il domani diventa dopodomani.

Sul cibo, il tuo approccio paleo mi piace, ma pure lì mi perdo. Ho letto che diete troppo restrittive per le mamme che allattano possono ridurre l’energia e persino influire sul latte, quindi sto cercando di non esagerare. Però eliminare le schifezze è già un passo, no? Solo che, tra la stanchezza e il cortisolo che mi urla “mangia cioccolato”, spesso cedo. E poi mi sento una fallita, perché vorrei essere come te, che sembri così carica e determinata.

Insomma, il tuo post mi ha ispirato, ma allo stesso tempo mi ha fatto sentire indietro. Tu come fai a non lasciarti abbattere dai giorni no? Perché io, anche con i tuoi trucchetti, dopo due giorni di impegno mollo tutto. Forse il segreto è proprio accettare che non saremo perfette, ma continuare a provarci, anche se a piccoli passi. Magari domani proverò a fare quei 3 squat mentre il bimbo gioca, ma se non ci riesco, non so come non buttarmi giù. Dai, raccontami come tieni alta la motivazione, perché qui la pigrizia e le notti in bianco stanno vincendo.