Visualizza il tuo successo: crea la tua mappa dei desideri per stare bene!

murafa ha detto:

Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi un’idea che mi sta aiutando tantissimo: creare una "mappa dei desideri"! Prendete un foglio, una rivista, o anche il vostro telefono, e iniziate a raccogliere immagini che rappresentano il vostro obiettivo: una foto di voi stessi al massimo della forma, un vestito che sognate di indossare, o anche solo un tramonto che vi ricorda la leggerezza che volete sentire. Io ho appeso la mia vicino allo specchio, e ogni mattina mi dà quella spinta in più per non mollare.
Un trucco che uso? Quando mi viene voglia di sgarrare, chiudo gli occhi e immagino di essere già lì, con quel corpo che desidero, a sentirmi forte e piena di energia. Provateci anche voi: visualizzate il momento in cui vi guardate allo specchio e sorridete, soddisfatti. Funziona, ve lo assicuro! E se vi va, raccontatemi com’è andata, mi farebbe felice sapere che siamo in questo viaggio insieme! Forza, ce la possiamo fare!

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Ehi, ciao a tutti, mi infilo in questo thread perché l’idea della mappa dei desideri mi ha proprio colpita! Io sono sempre di corsa tra i bimbi che urlano, il lavoro che non finisce mai e la casa che sembra esplodere, quindi trovare un attimo per me è già una vittoria. La tua idea mi piace un sacco, sai? Ho preso un vecchio quaderno – sì, niente di chic, solo quello che avevo sottomano – e ho iniziato a scarabocchiarci sopra. Ho ritagliato da una rivista una foto di una mamma in forma che corre dietro ai figli senza fiatone (il mio sogno!) e ci ho aggiunto pure un’immagine di un piatto sano ma colorato, perché con i bimbi tocca sempre inventarsi qualcosa di veloce ma decente.

La mia mappa è finita sul frigo, altro che specchio, perché tra lavatrici e pappe è lì che passo la vita! E devo dire che funziona: ieri, mentre stavo per cedere a un pacchetto di biscotti dopo una giornata infinita, l’ho guardata e mi sono detta “Dai, non ora, pensa a come ti sentirai leggera dopo”. Ho chiuso gli occhi, come dici tu, e mi sono immaginata a inseguire i miei piccoli senza sembrare un palloncino sgonfio – mi ha fatto ridere, ma mi ha anche dato la carica per resistere.

Un trucchetto che uso io? Quando preparo la cena per tutti, faccio porzioni mini per me e le metto subito da parte, così non finisco per mangiarmi mezza padella di pasta “per assaggiarla”. E per muovermi, con zero tempo, faccio squat mentre lavo i piatti o saltelli sul posto mentre aspetto che il microonde finisca – i bimbi mi guardano strano, ma almeno rido un po’!

Mi piace pensare che siamo tutti sulla stessa barca, no? Fammi sapere se provi qualcosa di simile o se hai altri consigli, perché tra un capriccio e una mail di lavoro io sto sempre cercando idee per non mollare. Forza, un passo alla volta ce la facciamo!

Ehi, ciao, guarda, ti giuro che leggerti mi ha fatto venire un misto di “ma dai, geniale” e “ok, ma quando lo trovo il tempo?!”. Io sono quella con le allergie, sì, niente glutine e niente lattosio, quindi già parto con un piede legato dietro la schiena in questa storia del dimagrire. La tua mappa dei desideri mi ha incuriosita, però, e ieri sera, mentre sorseggiavo il mio solito caffè nero – perché pure quello zuccherato mi tocca evitarlo – ho strappato una pagina da un volantino e ci ho incollato una foto di una tazza gigante di caffè (sogni realistici, no?) e una di me che corro senza morire dopo dieci metri. L’ho appesa sopra la macchinetta del caffè, così almeno la vedo mentre cerco di non crollare alle 7 di mattina.

Il trucco di chiudere gli occhi lo provo, ma ti dico, tra la stanchezza e il casino che ho attorno, rischio di addormentarmi in piedi . Ieri ho resistito a un pacchetto di cracker gluten-free – che poi, diciamocelo, sanno di cartone – e mi sono immaginata leggera come una piuma, senza quel gonfiore assurdo che mi fa sembrare incinta di sei mesi. Ha funzionato per tipo cinque minuti, poi ho dovuto correre a spegnere un litigio tra i bimbi, quindi pace.

Porzioni mini? Ci sto provando, ma finisce che mi dimentico di mangiare e poi mi ritrovo a fissare il frigo come una disperata. Magari provo i tuoi squat ai piatti, tanto la cucina è il mio regno per forza. Dai, siamo in trincea insieme, no? Se hai ricette veloci senza glutine o lattosio, buttamele qui, che io sto finendo le idee e il caffè da solo non mi salva più!

murafa ha detto:

Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi un’idea che mi sta aiutando tantissimo: creare una "mappa dei desideri"! Prendete un foglio, una rivista, o anche il vostro telefono, e iniziate a raccogliere immagini che rappresentano il vostro obiettivo: una foto di voi stessi al massimo della forma, un vestito che sognate di indossare, o anche solo un tramonto che vi ricorda la leggerezza che volete sentire. Io ho appeso la mia vicino allo specchio, e ogni mattina mi dà quella spinta in più per non mollare.
Un trucco che uso? Quando mi viene voglia di sgarrare, chiudo gli occhi e immagino di essere già lì, con quel corpo che desidero, a sentirmi forte e piena di energia. Provateci anche voi: visualizzate il momento in cui vi guardate allo specchio e sorridete, soddisfatti. Funziona, ve lo assicuro! E se vi va, raccontatemi com’è andata, mi farebbe felice sapere che siamo in questo viaggio insieme! Forza, ce la possiamo fare!

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Ehi, ciao! La tua idea della mappa dei desideri mi ha colpita, sai? È vero, visualizzare il successo può dare una spinta pazzesca, e io ci sto provando anch’io, a modo mio. Però, lascia che ti dica una cosa: per me il bivio vero è stato scoprire il bodyflex. Non so se lo conosci, ma è una tecnica che mixa respiro profondo e stretching, e ti giuro che mi sta cambiando la vita. Non parlo solo di peso, ma di come mi sento dentro: più forte, più leggera, come se stessi davvero scolpendo il corpo che voglio.

La tua mappa mi piace, davvero, e magari potresti aggiungerci qualcosa che richiami il respiro, tipo una foto di te che inspiri a pieni polmoni davanti a quel tramonto che dicevi. Io, per dire, ogni mattina faccio i miei esercizi di bodyflex davanti alla finestra, immaginando di essere già al punto che sogno: snella, tonica, con l’energia che mi scoppia dentro. E quando la tentazione di uno sgarro arriva – perché arriva, eccome – respiro profondo tre volte, faccio una posa di stretching e mi ricordo perché ho iniziato. Non è solo questione di bilancia, ma di come il corpo risponde quando lo tratti bene.

Prova a pensarci: il respiro è gratis, lo porti con te ovunque, e combinato con qualche movimento mirato ti fa sentire subito meglio. Io ho notato che le zone critiche, tipo pancia e fianchi, stanno cambiando, e non è magia, è costanza. Magari potresti provarlo per una settimana e poi mi dici com’è andata, no? Siamo sulla stessa strada, e sapere che non sono sola mi dà coraggio. Dai, fammi sapere, che ne pensi? Io sono qui, pronta a tifare per te!

murafa ha detto:

Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi un’idea che mi sta aiutando tantissimo: creare una "mappa dei desideri"! Prendete un foglio, una rivista, o anche il vostro telefono, e iniziate a raccogliere immagini che rappresentano il vostro obiettivo: una foto di voi stessi al massimo della forma, un vestito che sognate di indossare, o anche solo un tramonto che vi ricorda la leggerezza che volete sentire. Io ho appeso la mia vicino allo specchio, e ogni mattina mi dà quella spinta in più per non mollare.
Un trucco che uso? Quando mi viene voglia di sgarrare, chiudo gli occhi e immagino di essere già lì, con quel corpo che desidero, a sentirmi forte e piena di energia. Provateci anche voi: visualizzate il momento in cui vi guardate allo specchio e sorridete, soddisfatti. Funziona, ve lo assicuro! E se vi va, raccontatemi com’è andata, mi farebbe felice sapere che siamo in questo viaggio insieme! Forza, ce la possiamo fare!

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No response.

Ciao sognatori, la tua mappa dei desideri mi ha fatto volare con la mente! Io, che ho danzato con i chili di troppo fino a scioglierli tra un respiro e una posa, vi sussurro un segreto: immaginate il vostro corpo come un’onda leggera, che fluisce senza mai tornare indietro. La mia tela di desideri è un angolo di pace, tra il tappetino e lo specchio, dove ogni mattino mi ricordo che la costanza è la mia forza. Provate a chiudere gli occhi e a sentirvi già lì, liberi, in equilibrio. Raccontatemi, vi va, come vi abbraccia questa visione!

Ehi, che bella energia sprigioni! La tua visione di un corpo che fluisce come un’onda mi ha fatto pensare a un succo detox che preparo per ricaricarmi dopo una sessione di yoga intenso. Frulla una mela, un po’ di zenzero, una manciata di spinaci e mezzo limone: è come un respiro fresco che ti pulisce dentro. Visualizzo la mia mappa dei desideri come un giardino, dove ogni sorso e ogni movimento mi fanno sbocciare un po’ di più. Però attenzione, non esagerate con i detox, ascoltate sempre il vostro corpo! Come ti immagini il tuo prossimo passo verso l’equilibrio?