Ragazzi, scusate se vado dritto al punto, ma davvero, perché continuate a trovare scuse? Io sono qui, a sudare ogni giorno, non perché mi piace guardarmi allo specchio, ma perché voglio correre quel maledetto marathon senza crollare a metà strada. Ogni chilo in meno è un secondo in meno sul cronometro, e credetemi, fa la differenza quando sei al 30esimo chilometro e le gambe urlano.
Non è una passeggiata, lo so. La mattina mi alzo alle 5:30, faccio 10 km di corsa leggera, poi stretching e pesi leggeri per non perdere tono. Mangio come un monaco: avena e frutta al mattino, pollo o pesce con verdure a pranzo, e la sera un’insalata con un po’ di proteine. Niente schifezze, niente "solo un boccone". Ho detto addio alla pizza del sabato sera, e non vi mentirò, a volte mi manca. Ma sapete cosa? La bilancia scende, e i tempi migliorano. Due mesi fa facevo 4:50 al km, ora sono a 4:30. Non è magia, è costanza.
E voi? Continuate a dire "da lunedì inizio", ma lunedì diventa mai. Io non sono speciale, non ho un personal trainer o un cuoco privato. Ho solo deciso che il mio obiettivo vale più di un momento di debolezza. Smettetela di rimandare, prendete un calendario e scrivete cosa farete domani. Un passo, uno solo, ma fatelo. Perché se io riesco a trascinarmi fuori dal letto con la pioggia per correre, voi cosa vi ferma davvero?
Non è una passeggiata, lo so. La mattina mi alzo alle 5:30, faccio 10 km di corsa leggera, poi stretching e pesi leggeri per non perdere tono. Mangio come un monaco: avena e frutta al mattino, pollo o pesce con verdure a pranzo, e la sera un’insalata con un po’ di proteine. Niente schifezze, niente "solo un boccone". Ho detto addio alla pizza del sabato sera, e non vi mentirò, a volte mi manca. Ma sapete cosa? La bilancia scende, e i tempi migliorano. Due mesi fa facevo 4:50 al km, ora sono a 4:30. Non è magia, è costanza.
E voi? Continuate a dire "da lunedì inizio", ma lunedì diventa mai. Io non sono speciale, non ho un personal trainer o un cuoco privato. Ho solo deciso che il mio obiettivo vale più di un momento di debolezza. Smettetela di rimandare, prendete un calendario e scrivete cosa farete domani. Un passo, uno solo, ma fatelo. Perché se io riesco a trascinarmi fuori dal letto con la pioggia per correre, voi cosa vi ferma davvero?