Ehi, che bello leggerti!

Il tuo post mi ha fatto sorridere, perché mi ci rivedo tantissimo in quella lotta contro la pigrizia. Tipo, quel divano che ti chiama come una sirena? Lo conosco fin troppo bene!

Però sai, il tuo discorso sui piccoli passi e sull’energia che arriva da cose semplici come un frullato o una playlist mi ha dato una bella carica. È proprio vero: non serve fare rivoluzioni, basta iniziare con qualcosa di piccolo che ti fa sentire un po’ più… te stessa, no?
Ti racconto un po’ come sto andando avanti io, magari ti dà qualche spunto. Dopo il mio divorzio, ero proprio a terra. Mi guardavo allo specchio e non mi riconoscevo, non tanto per i chili in più, ma per quell’aria spenta che avevo. Così, verso fine estate, mi sono detta: “Ok, voglio sentirmi bene per Natale, voglio guardarmi e pensare ‘Wow, ce la sto facendo!’”

Non sto puntando a chissà che trasformazione, ma a sentirmi più leggera, dentro e fuori. E ho iniziato proprio come dici tu: piccoli passi. All’inizio mi sembrava impossibile anche solo rinunciare al biscotto serale, ma poi ho provato a sostituirlo con una tisana calda, di quelle profumate che ti fanno sentire coccolata. Non è la stessa cosa, lo so, ma mi dà un po’ di calma e mi evita di sgranocchiare per noia.
Per il movimento, invece, sto seguendo un trucchetto che mi sta aiutando un sacco. Tipo te con la tua immagine dell’acqua, io mi immagino di essere una di quelle ragazze super cool nei video di fitness, anche se in realtà sto solo camminando intorno all’isolato!

Mi metto le cuffie, una canzone che mi gasa (ultimamente sono ossessionata da una playlist pop anni 2000, giuro, mi fa sentire invincibile), e via. Non mi obbligo a fare un’ora, a volte sono 20 minuti, a volte 40, dipende da come mi sento. L’importante è muovermi e tornare a casa con quel senso di “Ok, l’ho fatto”. E sai una cosa? Dopo mi viene pure più voglia di mangiare qualcosa di sano, tipo una ciotola di yogurt con frutta o una zuppa veloce. È come se il corpo dicesse: “Ehi, continua così!”
Un’altra cosa che sto provando, visto che si avvicina l’inverno, è organizzare delle “serate benessere” a casa. Tipo, una volta a settimana mi faccio una maschera per il viso, metto una candela profumata e preparo una cena leggera, magari del pesce al forno con verdure. Non è niente di complicato, ma mi fa sentire come se stessi facendo qualcosa di speciale per me. E questo mi motiva a non mollare, perché mi ricorda che me lo merito.

Tu hai qualche rituale così, qualcosa che ti fa sentire bene e ti tiene sulla strada?
Oh, e la tua idea di preparare tutto prima? Geniale! Io ora tengo una ciotola di frutta già tagliata in frigo, così quando mi viene voglia di uno snack non ho scuse per buttarmi sulle patatine. E le scarpe da ginnastica? Sempre vicino alla porta, come un promemoria.

Continuo a pensare a quello che hai detto sui 15 minuti in casa: hai ragione, sono oro! Penso che questa settimana proverò ad aggiungere una passeggiata serale, magari con le lucine natalizie che iniziano a spuntare in giro. Mi sembra un modo carino per entrare nello spirito delle feste e muovermi un po’.
Dai, continua a raccontarci i tuoi progressi, che leggere di come stai andando avanti mi dà un sacco di motivazione! E se hai qualche ricetta veloce per uno smoothie o una canzone che spacca da aggiungere alla mia playlist, condividi, eh!

Forza, che piano piano arriviamo a brillare per Capodanno!
