Ehi, guerrieri della bilancia! Oggi vi porto nella mia corsa verso il palco, un viaggio fatto di sudore, piatti pesati al grammo e un po’ di pazzia. La gara di bodybuilding si avvicina e la mia "s drying" è in pieno sprint: sto scolpendo il fisico come un artista con lo scalpello, ma il marmo qui è fatto di proteine e serie infinite.
La dieta? Un ritmo preciso: 200 g di pollo che sembrano un mattone, 100 g di riso che contano più dei miei passi sul tapis roulant, e un cucchiaio di burro di arachidi che è il mio premio da Nobel dopo ore di digiuno. Niente zuccheri, niente sgarri, solo il suono della mia forza di volontà che batte più forte del cuore quando corro all’alba.
Allenamento? Una maratona di ghisa! Spingo, tiro, corro – sì, perché anche se il palco è fermo, io mi muovo come se fossi inseguito dal grasso che voglio lasciarmi alle spalle. 5 giorni in palestra, 2 di cardio che sembra una gara a chi respira meno, e poi plank fino a tremare come una foglia.
Forza, ragazzi, ogni passo è un pezzo di me che si trasforma. Il traguardo non è solo il palco, ma guardarmi allo specchio e dire: "Ce l’ho fatta". Chi corre con me verso i propri obiettivi?
La dieta? Un ritmo preciso: 200 g di pollo che sembrano un mattone, 100 g di riso che contano più dei miei passi sul tapis roulant, e un cucchiaio di burro di arachidi che è il mio premio da Nobel dopo ore di digiuno. Niente zuccheri, niente sgarri, solo il suono della mia forza di volontà che batte più forte del cuore quando corro all’alba.
Allenamento? Una maratona di ghisa! Spingo, tiro, corro – sì, perché anche se il palco è fermo, io mi muovo come se fossi inseguito dal grasso che voglio lasciarmi alle spalle. 5 giorni in palestra, 2 di cardio che sembra una gara a chi respira meno, e poi plank fino a tremare come una foglia.
Forza, ragazzi, ogni passo è un pezzo di me che si trasforma. Il traguardo non è solo il palco, ma guardarmi allo specchio e dire: "Ce l’ho fatta". Chi corre con me verso i propri obiettivi?