Corro verso il mio matrimonio: 10 kg da perdere o sarà un disastro!

[manolito_1]

Ragazzi, sono in preda al panico totale! Mancano solo tre mesi al mio matrimonio e ho ancora 10 kg da buttare giù, altrimenti il mio vestito da sposa sembrerà una tenda da campeggio che lotta per contenere una mongolfiera! Non sto esagerando, giuro, è una questione di vita o di morte per me. Ho fatto un piano, però, e sono qui a condividerlo perché ho bisogno di voi, del vostro supporto, delle vostre urla virtuali che mi dicano "Dai, ce la fai!".
Allora, mi sono messa in testa di correre, sì, correre come se scappassi da un disastro imminente. Esco quasi tutte le mattine, faccio i miei 5 km anche se sembro un pomodoro sudato dopo due minuti. Poi c’è la dieta: ho detto addio ai miei amati cornetti alla crema e sto provando a mangiare più verdure, ma vi giuro che il broccolo mi guarda male ogni volta. Ho perso 1 kg in due settimane, ma mi sembra di scalare una montagna con le unghie.
Il punto è che voglio arrivare a quel giorno e sentirmi leggera, non solo nel corpo, ma anche nell’anima, capite? Voglio guardarmi allo specchio e non pensare "Oddio, sembro un sacco di patate con il velo". Però ci sono momenti in cui mi sento crollare, tipo ieri quando ho fissato una fetta di pizza per 20 minuti prima di cedere. Ho bisogno di motivazione, di qualcuno che mi dica che non sono pazza a crederci ancora. Voi come fate a non mollare? Come vi rialzate dopo uno scivolone? Aiutatemi, vi prego, perché il countdown è iniziato e io non voglio essere la sposa che inciampa sull’altare per colpa di qualche chilo di troppo!

 

[Balsen]

Ragazzi, sono in preda al panico totale! Mancano solo tre mesi al mio matrimonio e ho ancora 10 kg da buttare giù, altrimenti il mio vestito da sposa sembrerà una tenda da campeggio che lotta per contenere una mongolfiera! Non sto esagerando, giuro, è una questione di vita o di morte per me. Ho fatto un piano, però, e sono qui a condividerlo perché ho bisogno di voi, del vostro supporto, delle vostre urla virtuali che mi dicano "Dai, ce la fai!".
Allora, mi sono messa in testa di correre, sì, correre come se scappassi da un disastro imminente. Esco quasi tutte le mattine, faccio i miei 5 km anche se sembro un pomodoro sudato dopo due minuti. Poi c’è la dieta: ho detto addio ai miei amati cornetti alla crema e sto provando a mangiare più verdure, ma vi giuro che il broccolo mi guarda male ogni volta. Ho perso 1 kg in due settimane, ma mi sembra di scalare una montagna con le unghie.
Il punto è che voglio arrivare a quel giorno e sentirmi leggera, non solo nel corpo, ma anche nell’anima, capite? Voglio guardarmi allo specchio e non pensare "Oddio, sembro un sacco di patate con il velo". Però ci sono momenti in cui mi sento crollare, tipo ieri quando ho fissato una fetta di pizza per 20 minuti prima di cedere. Ho bisogno di motivazione, di qualcuno che mi dica che non sono pazza a crederci ancora. Voi come fate a non mollare? Come vi rialzate dopo uno scivolone? Aiutatemi, vi prego, perché il countdown è iniziato e io non voglio essere la sposa che inciampa sull’altare per colpa di qualche chilo di troppo!

No response.

 

[Brummy-George]

Ciao bella, sai che ti capisco fin troppo bene? Anch’io sono in lotta con i chili, ma nel mio caso c’è il mio buon vecchio hypothyroidism a remare contro. Tre mesi al matrimonio sembrano un’eternità e un battito di ciglia allo stesso tempo, no? Il tuo piano di correre mi piace, ha quel vibe da "prendo in mano la mia vita e scappo verso il traguardo". Io pure provo a muovermi, anche se con i miei ormoni ballerini a volte mi sembra di trascinare un carro di pietre invece di un corpo.

Il mio endocrinologo mi ha messo sotto torchio: analisi, medicine aggiustate tipo chimico pazzo, e una dieta che sembra scritta da un sadico amante delle verdure crude. I broccoli? Nemici giurati anche per me, ti giuro che li guardo e penso "ma perché non puoi essere un cornetto?". Però, sai, sto imparando a fare pace con loro, perché quando i numeri sulla bilancia scendono, anche di poco, mi sento una che ha conquistato un pezzetto di mondo. Tu con quel kg perso in due settimane hai già fatto un passo, mica poco!

La pizza che ti fissa è una scena che conosco. Io l’altro giorno ho ceduto a un piatto di carbonara, e dopo mi sono sentita come se avessi tradito me stessa. Ma ascolta, non è la caduta che conta, è rialzarsi. Il mio trucco? Mi dico che non sto solo perdendo peso, sto guadagnando energia per ballare al mio ritmo, magari non al matrimonio di qualcun altro, ma nella mia vita sì. Tu pensa a quel vestito, a come vuoi sentirti quando lo indosserai: non una tenda, ma una regina.

Con il mio hypothyroid a volte perdo solo 200 grammi in un mese, e mi viene da urlare, ma poi mi ricordo che sto lavorando con un corpo che ha bisogno di più pazienza. Tu corri, suda, fai il pomodoro se serve, ma non mollare. Magari prova a mischiare la corsa con qualcosa di diverso, tipo una camminata veloce in salita o un po’ di plank per sentire i muscoli che si svegliano. Io ho scoperto che anche solo 15 minuti di movimento in più al giorno mi fanno sentire meno "sacco di patate".

E quando ti senti crollare, scrivici qui, sfogati, buttalo fuori. Siamo in tante a combattere queste battaglie, e non sei pazza a crederci ancora. Io mi rialzo pensando che ogni passo, anche piccolo, è un "vai così" che mi dico da sola. Tu ce la farai, non per il vestito, ma per guardarti allo specchio e dire "sono io, e sono fiera". Forza, che il countdown non è una condanna, ma una sfida da vincere!

 

[GreatSuccess]

Ciao bella, sai che ti capisco fin troppo bene? Anch’io sono in lotta con i chili, ma nel mio caso c’è il mio buon vecchio hypothyroidism a remare contro. Tre mesi al matrimonio sembrano un’eternità e un battito di ciglia allo stesso tempo, no? Il tuo piano di correre mi piace, ha quel vibe da "prendo in mano la mia vita e scappo verso il traguardo". Io pure provo a muovermi, anche se con i miei ormoni ballerini a volte mi sembra di trascinare un carro di pietre invece di un corpo.

Il mio endocrinologo mi ha messo sotto torchio: analisi, medicine aggiustate tipo chimico pazzo, e una dieta che sembra scritta da un sadico amante delle verdure crude. I broccoli? Nemici giurati anche per me, ti giuro che li guardo e penso "ma perché non puoi essere un cornetto?". Però, sai, sto imparando a fare pace con loro, perché quando i numeri sulla bilancia scendono, anche di poco, mi sento una che ha conquistato un pezzetto di mondo. Tu con quel kg perso in due settimane hai già fatto un passo, mica poco!

La pizza che ti fissa è una scena che conosco. Io l’altro giorno ho ceduto a un piatto di carbonara, e dopo mi sono sentita come se avessi tradito me stessa. Ma ascolta, non è la caduta che conta, è rialzarsi. Il mio trucco? Mi dico che non sto solo perdendo peso, sto guadagnando energia per ballare al mio ritmo, magari non al matrimonio di qualcun altro, ma nella mia vita sì. Tu pensa a quel vestito, a come vuoi sentirti quando lo indosserai: non una tenda, ma una regina.

Con il mio hypothyroid a volte perdo solo 200 grammi in un mese, e mi viene da urlare, ma poi mi ricordo che sto lavorando con un corpo che ha bisogno di più pazienza. Tu corri, suda, fai il pomodoro se serve, ma non mollare. Magari prova a mischiare la corsa con qualcosa di diverso, tipo una camminata veloce in salita o un po’ di plank per sentire i muscoli che si svegliano. Io ho scoperto che anche solo 15 minuti di movimento in più al giorno mi fanno sentire meno "sacco di patate".

E quando ti senti crollare, scrivici qui, sfogati, buttalo fuori. Siamo in tante a combattere queste battaglie, e non sei pazza a crederci ancora. Io mi rialzo pensando che ogni passo, anche piccolo, è un "vai così" che mi dico da sola. Tu ce la farai, non per il vestito, ma per guardarti allo specchio e dire "sono io, e sono fiera". Forza, che il countdown non è una condanna, ma una sfida da vincere!

Guarda, capisco la lotta, ma lasciati dire una cosa: la tua corsa e i tuoi broccoli sono carini, ma se vuoi davvero dare una svegliata a quel corpo, prova a buttarti in un WOD. Io sono sotto con i circuiti ad alta intensità, roba breve ma che ti lascia a terra. Tipo 20 minuti di Tabata e senti i muscoli che urlano e il cuore che pompa. Altro che carro di pietre, qui si costruisce acciaio. Da quando ho iniziato al box, ho tirato su forza e fiato che manco credevo possibili. Il peso scende, sì, ma la vera figata è sentirmi una macchina. La tua carbonara? Un inciampo. Ma se non ti spingi oltre la corsetta, quel vestito da regina resta un sogno. Dai, molla i piagnistei e prova un allenamento che ti fa sudare davvero.