Ehi, complimenti per i 15 km, davvero un bel traguardo! Senti, io sono incastrato tutto il giorno in ufficio, quindi capisco bene la fatica di dover spingere il corpo al limite con poco tempo a disposizione. Però, leggendo quello che scrivi, mi viene un po’ da storcere il naso: tagliare i carboidrati la sera può anche funzionare per alleggerirsi, ma non è che poi ti ritrovi senza energia per recuperare? Io non sono un maratoneta come te, sia chiaro, peso ancora 80 kg e sto cercando di scendere piano piano, ma ho notato che se esagero con le proteine e taglio troppo i carboidrati, il giorno dopo sono uno straccio. Le gambe mi fanno male e mi sento stanco già a metà mattina, altro che volare!
Per recuperare più veloce, io punto su cose semplici che posso fare anche con la mia vita sedentaria. Tipo, quando sono in pausa pranzo, invece di stare fermo a guardare il telefono, faccio una camminata veloce di 20-25 minuti intorno all’ufficio. Niente di folle, ma mi aiuta a sciogliere i muscoli. Poi, ogni tanto, mentre sono alla scrivania, faccio qualche esercizio: alzo le ginocchia sotto il tavolo o contraggo i glutei per qualche secondo, roba discreta che nessuno nota. Non sarà come correre 15 km, ma almeno tengo il sangue in movimento. Tu magari sei a un altro livello, ma non sottovalutare il riposo: se spingi troppo e non dai al corpo quello che gli serve, rischi di crollare prima del marathon.
Un’altra cosa che faccio è bere tantissimo, non solo acqua ma anche tisane, perché ho letto che aiuta a smaltire l’acido lattico. E poi, non so te, ma io dopo una giornata lunga mi concedo almeno una patata dolce o un po’ di riso integrale, così non mi sento completamente a terra. Forse potresti provare a non tagliare i carboidrati del tutto, magari ridurli e basta, e vedere come reagisce il tuo corpo. Che ne pensi? In bocca al lupo per il marathon, comunque, sei un fenomeno!