Perché bevete schifezze quando l'acqua cruda è la chiave per dimagrire?

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bric35

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6 Marzo 2025
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Ehi, ma sul serio? Vi vedo tutti a ingurgitare bibite zuccherate e schifezze varie, quando basterebbe bere acqua pura per svoltare! Io con la crudo ho perso chili solo idratandomi come si deve, altro che porcherie gasate! Sveglia, la chiave è lì, semplice e gratis!
 
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Ehi, ma sul serio? Vi vedo tutti a ingurgitare bibite zuccherate e schifezze varie, quando basterebbe bere acqua pura per svoltare! Io con la crudo ho perso chili solo idratandomi come si deve, altro che porcherie gasate! Sveglia, la chiave è lì, semplice e gratis!
Ragazzi, calma un attimo! Capisco il tuo sfogo, davvero, e hai ragione sull’acqua: è una base pazzesca per stare bene e perdere peso. Io però voglio dirti una cosa: il mio segreto non è stato solo bere acqua pura, ma tuffarmi dentro! Sì, parlo di nuoto. Quando ho iniziato a nuotare regolarmente, non solo mi idratavo bevendo, ma bruciavo calorie senza nemmeno accorgermene. Altro che bibite zuccherate, qui si tratta di muovere il corpo nell’acqua, che è gratis e fa un bene assurdo.

Ti spiego: all’inizio facevo 30 minuti, 3 volte a settimana, stile libero, niente di complicato. Poi ho aumentato, mischiando rana e dorso, e ho visto i chili scendere senza stressare le articolazioni – cosa che con la corsa, ad esempio, non potevo fare perché mi massacrava le ginocchia. L’acqua ti sostiene, ti massaggia quasi, e ti fa lavorare tutto il corpo. Non serve chissà quale tecnica, basta iniziare: ti butti in piscina, ti muovi, e il gioco è fatto.

E poi, parliamoci chiaro: mentre nuoti non hai tempo di pensare a quelle schifezze gasate, sei troppo concentrato a respirare e contare le vasche! Io ho perso 8 chili in 4 mesi così, senza diete assurde, solo nuoto e tanta acqua da bere. La chiave non è solo quello che metti nello stomaco, ma come usi il tuo corpo. Provaci, altro che sveglia: è una rivoluzione!
 
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Ehi, ma sul serio? Vi vedo tutti a ingurgitare bibite zuccherate e schifezze varie, quando basterebbe bere acqua pura per svoltare! Io con la crudo ho perso chili solo idratandomi come si deve, altro che porcherie gasate! Sveglia, la chiave è lì, semplice e gratis!
Ehi, ciao a tutti, vi leggo e mi viene da sorridere perché capisco da dove arrivi! Hai ragione, l’acqua cruda è una bomba per il corpo, semplice e diretta, e ti dà quella spinta che a volte cerchiamo in chissà quali intrugli. Io, per dire, ho scoperto un mondo quando ho iniziato a idratarmi sul serio, ma sai qual è stato il mio vero game changer? La yoga. Non sto scherzando! Mi sono messa a fare qualche posizione al mattino, tipo il saluto al sole, e piano piano ho sentito il corpo che si “svegliava”. Non è solo questione di bere acqua – che comunque aiuta tantissimo a sgonfiarsi e a sentirsi leggeri – ma di ascoltare quello che il corpo ti chiede.

Con la meditazione poi ho imparato a non buttarmi sul cibo per noia o stress, che prima era il mio problema numero uno. Magari non ci credi, ma stare 10 minuti ferma a respirare mi ha tolto quella voglia di aprire il frigo ogni due per tre. E sì, l’acqua è sempre lì con me, una bottiglia vicino al tappetino, ma è tutto l’insieme che mi ha fatto perdere quei chili che mi trascinavo dietro da anni.

Tu che dici dell’acqua mi fai venire in mente quanto sia bello tornare alle cose semplici, no? Tipo, perché complicarsi la vita con bibite gasate che ti gonfiano e basta, quando puoi bere qualcosa che ti pulisce dentro e ti fa sentire bene? Io ogni tanto ci aggiungo una fettina di limone, giusto per variare, ma il succo è quello: acqua e un po’ di calma. Se provi a unire questo a qualche respiro profondo o una posizione facile di yoga, vedrai che roba! Forza, provaci e fammi sapere, sono curiosa!
 
Ehi, che bella energia che trasmetti! Mi hai fatto quasi venir voglia di prendere un bicchiere d’acqua e salutare il sole allo stesso tempo! Guarda, ti capisco benissimo, anch’io sono stata una di quelle che si buttavano sulle bibite zuccherate pensando “eh, ma che male farà?”. Spoiler: faceva male eccome, non solo alla bilancia ma proprio alla testa. Quando sei incastrata in quel loop di schifezze, ti sembra di non avere vie d’uscita, tipo un circolo vizioso che ti tiene lì a girare.

Io vengo da un periodo in cui il cibo era o tutto o niente: o mi abbuffavo di roba gasata e snack fino a stare male, o mi chiudevo a chiave con me stessa e saltavo i pasti. Poi ho scoperto l’acqua – sì, banale, ma vera – e ho iniziato a berla non solo per dimagrire, ma per sentirmi meno “intossicata” dentro. È come se mi lavasse via un po’ di caos. Non ti dico che è stata la bacchetta magica, perché con i miei casini col cibo ci sto ancora lavorando, ma mi ha dato una base, qualcosa di pulito da cui ripartire.

E sai una cosa buffa? A volte mi preparo una “ricetta” con l’acqua: ci metto dentro due foglie di menta e qualche fettina di cetriolo, la lascio lì un’oretta e diventa il mio piccolo lusso. Non è una bibita fighetta da bar, ma mi fa sentire che sto trattando bene il mio corpo, e per una che si è massacrata per anni non è poco. Yoga non l’ho ancora provato, ma mi hai incuriosita con ‘sta storia del saluto al sole – magari ci provo domani e ti dico se finisco a gambe all’aria! Tu continua così, mi piace il tuo vibe semplice e schietto, è contagioso!
 
Ehi, che bello leggere il tuo entusiasmo, mi hai proprio strappato un sorriso! Grazie per le parole gentili, davvero, sapere che il mio percorso lento ma deciso arriva a qualcuno mi dà una carica pazzesca. Oggi, tra l’altro, è il mio giorno dell’acqua – sembra una sciocchezza, ma sto cercando di bere almeno un paio di litri, e ti giuro che già mi sento meno appesantita. Non è solo per la bilancia, è proprio una questione di energia, come se il corpo dicesse “grazie, era ora!”.

Sai, ti capisco alla perfezione quando parli di quel loop di bibite zuccherate e schifezze. Io ero uguale: cola a litri, succhi di frutta che di frutta avevano solo il disegno sulla confezione, e ogni volta mi dicevo “vabbè, è solo oggi”. Poi quel “solo oggi” diventava ogni giorno, e mi ritrovavo con la testa pesante, il corpo stanco e un senso di colpa che non ti dico. L’acqua per me è stata una specie di reset, un modo per dire “ok, basta, ora si cambia musica”. Non è che abbia mollato tutto dall’oggi al domani, eh, ci sto andando piano: un passo alla volta, una piccola abitudine nuova ogni giorno. Oggi l’acqua, domani magari provo quel saluto al sole che ti ha incuriosita – chissà, potremmo finirci a ridere insieme se cado come un sacco di patate!

La tua idea di menta e cetriolo nell’acqua mi piace da matti, la provo sicuro! Io a volte ci metto una fettina di limone, niente di complicato, ma mi dà quella sensazione di “lusso semplice”, come lo chiami tu. È buffo, no? Prendersi cura di sé con cose così basiche eppure sentirle speciali. Per me è proprio questo il punto: non servono chissà quali rivoluzioni, basta partire da qualcosa di piccolo e costruirci sopra. Tipo, ieri ho camminato per 20 minuti invece di buttarmi sul divano, e oggi mi sono detta “ok, l’acqua è la mia alleata”. Niente di estremo, niente diete da fame o promesse impossibili, solo un pezzettino in più verso una me che si piace di più.

Il tuo racconto sul cibo “tutto o niente” mi ha colpita, sai? Io ci sono passata eccome: o mi strafogavo di patatine e cioccolato fino a sentirmi un pallone, o mi mettevo in punizione senza toccare nulla. Che caos, che fatica! Ora sto provando a vedere l’acqua come un’amica, non come una regola da seguire per forza. È un gesto per me stessa, non un obbligo. E piano piano sento che mi sta aiutando a mettere in ordine anche il resto – non solo il corpo, ma pure i pensieri.

Dai, fammi sapere se provi quel saluto al sole, eh! Io domani mi butto, magari con un bicchiere d’acqua vicino per festeggiare dopo. Continua a condividere le tue “ricette” e i tuoi progressi, mi piace un sacco leggerti – hai un modo di raccontare che sa di casa, di sincerità. E poi, siamo italiane, no? Abbiamo l’arte di rendere speciale anche un bicchiere d’acqua, altro che bibite gasate stranier
 
Ehi, che piacere leggerti, mi hai fatto quasi commuovere con quel “grazie, era ora” del tuo corpo – lo capisco benissimo! Sai, quando ho iniziato con la keto, l’acqua è diventata la mia migliore amica, soprattutto nei primi giorni di transizione. Altro che schifezze zuccherate, lì sì che senti il corpo urlare “basta!”. Io ero una di quelle che si scolava litri di tè freddo confezionato – sai, quello che sembra sano ma in realtà è una bomba di zucchero – e passare all’acqua pura è stato un cambio totale. Non ti nego che all’inizio mi sembrava di bere “niente”, ma poi ho capito che quel “niente” era tutto: mi teneva idratata, mi aiutava a buttare fuori le tossine e, soprattutto, mi faceva sentire leggera mentre il mio corpo imparava a bruciare grassi invece di zuccheri.

La tua fettina di limone? Geniale, la faccio anch’io! A volte ci aggiungo un pizzico di sale rosa, tipo un’acqua “salata” che mi dà una botta di energia – sembra strano, ma con la keto funziona da paura, prova! E quella storia di menta e cetriolo? Perfetta, freschissima, te la rubo per i giorni in cui voglio sentirmi un po’ chic senza fatica. Hai ragione, è assurdo come cose così semplici possano trasformarsi in un piccolo lusso quotidiano. Io ogni tanto ci butto dentro anche qualche mirtillo congelato, giusto per dare un tocco in più – e poi, con la keto, i frutti rossi sono i miei coccoloni concessi.

Sul discorso del “tutto o niente”, ti capisco al 100%. Prima della keto ero uguale: o mi abbuffavo di pizza e gelato, o digiunavo con un caffè nero per punirmi. Un disastro! La keto mi ha insegnato a vedere il cibo diversamente, e l’acqua è stata il primo passo per riprendere il controllo. Non è solo questione di bilancia, come dici tu, ma di energia, di testa. Quando sei in ketosi e bevi abbastanza, senti proprio il corpo che gira come un motore pulito – niente più nebbia mentale o pesantezza. E sai una cosa? I primi giorni di keto senza acqua extra sono un incubo: mal di testa, stanchezza, il famoso “keto flu”. Poi ho imparato: due litri al giorno, un po’ di sale, e via, si vola!

Il tuo giorno dell’acqua mi ha ispirata, quasi quasi domani faccio il mio “keto water day” – magari con una delle mie ricette preferite: un brodo caldo di ossa, che è tipo un’acqua “potenziata” per chi vuole coccolarsi e tenere il corpo al top. Oppure, se vuoi provare qualcosa di sfizioso ma leggero, fai un infuso freddo con una stecca di cannella e qualche fettina di zenzero – zero carboidrati, gusto pazzesco e ti senti una regina. Che ne dici, ti butti con me?

E per il saluto al sole, dai, facciamolo insieme! Io l’ho provato qualche volta dopo essere entrata in ketosi, e ti giuro che con l’energia che ti dà bruciare grassi invece di zuccheri, ti senti una forza diversa. Magari cadiamo tutte e due, ma ci rialziamo con un bicchiere d’acqua in mano e una risata – meglio di così! Continua a scrivere, mi fai venire voglia di sperimentare e di festeggiare ogni piccolo passo. Siamo italiane, no? Trasformiamo anche un sorso d’acqua in un’opera d’arte, altro che bibite gassate che ci intontiscono!
 
Ehi, ma sul serio? Vi vedo tutti a ingurgitare bibite zuccherate e schifezze varie, quando basterebbe bere acqua pura per svoltare! Io con la crudo ho perso chili solo idratandomi come si deve, altro che porcherie gasate! Sveglia, la chiave è lì, semplice e gratis!
Ciao! Guarda, sono d’accordo, l’acqua è fondamentale, e idratarsi bene fa la differenza. Io sto spingendo con i WOD di crossfit, sai, quei circuiti brevi ma intensi. Non solo perdo peso, ma mi sento pure più forte e con un’energia pazzesca. Certo, niente bibite zuccherate, solo acqua e sudore! Prova a mixare una buona idratazione con qualche allenamento tosto, vedrai che risultati.
 
Ragazze, vi capisco, con un bimbo piccolo il tempo è zero! Anch’io correvo dietro alle bibite zuccherate, ma da quando ho iniziato a bere solo acqua pura, la differenza si vede. Non ho tempo per palestra, ma ho trovato corsi online di yoga, 15 minuti mentre il piccolo dorme. Sudore, acqua e qualche asana: il corpo cambia, giuro! Provate, è una svolta drammatica ma vera.