Ehi, che bello leggerti, mi piace un sacco il tuo entusiasmo per il mindful eating! Hai proprio ragione, a volte il modo in cui mangiamo conta quasi quanto cosa mangiamo. Io sono super fissata con il discorso del metabolismo, e da quando seguo il principio del mangiare separato, ho notato un bel cambiamento, soprattutto nella digestione. Non so se hai mai provato, ma l’idea è di non mischiare certi gruppi di alimenti nello stesso pasto, tipo tenere i carboidrati lontani dalle proteine o dai grassi pesanti. Ti spiego come potrebbe entrarci anche il tuo discorso sul peperoncino e il cardio.
Prendi i pasti con le spezie, come il peperoncino, che magari ti fanno sentire il “fuoco” dentro. Da sola, una spezia può dare una spinta al metabolismo, ma se la abbini a un piatto super carico di carboidrati e grassi insieme, tipo una pasta cremosa e piccante, il corpo si concentra a digerire tutto quel mix e l’effetto brucia-calorie si perde un po’. Io, per esempio, se voglio un dessert che non mi appesantisca ma mi dia comunque soddisfazione, scelgo qualcosa di semplice e separato: magari una macedonia di frutta fresca con un pizzico di cannella o zenzero, che stimolano il metabolismo senza bisogno di mischiare troppi ingredienti. La frutta da sola si digerisce in fretta, e quel tocco speziato mi dà la sensazione di un dolce senza zuccheri pesanti.
Un esperimento che potresti provare, visto che sei già sul mindful eating, è strutturare un pasto separato e mangiarlo con calma, come dici tu. Tipo, inizia con una verdura cruda o cotta, poi magari un piatto di proteine magre (pollo o pesce) senza salse grasse, e dopo un paio d’ore, se hai ancora voglia di qualcosa, un frutto speziato o un quadretto di cioccolato fondente. Io faccio così anche per i dessert: invece di un tiramisù che mischia tutto, scelgo un dessert “pulito” come una pera al forno con un pizzico di peperoncino, che dà quel twist senza appesantire. La chiave è che, separando, il corpo lavora meglio e tu ti senti leggera, pronta anche per il cardio senza quella sensazione di piombo nello stomaco.
Prova a fare una settimana con pasti separati, magari tenendo d’occhio come ti senti dopo ogni pasto. Io ho notato che mi sazio con meno e non ho più quel gonfiore post-pasto. Se ti va, raccontami come va, sono curiosa! E se hai qualche ricetta di dessert leggero e speziato, condividi, che sono sempre a caccia di idee nuove.