100 giorni senza zucchero: mi alleno a casa o in palestra? Non so più cosa scegliere!

SMUK86

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6 Marzo 2025
94
10
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "sopravvissuti al giorno 63 senza zucchero" come me! Sono nel pieno del mio "100 giorni senza zucchero" e vi giuro, non so più cosa pensare su dove allenarmi. All’inizio di questo percorso, quando ho tagliato tutto lo zucchero aggiunto, mi sentivo uno straccio: mal di testa, voglia di dolce che mi faceva quasi arrampicare sui muri, e una stanchezza che mi teneva inchiodato al divano. Pensavo che allenarmi a casa sarebbe stato più facile, no? Niente palestra, niente occhi addosso, solo io e i miei pesetti sul tappetino in salotto.
Però ora che sono oltre la metà del percorso, le cose sono cambiate. Dopo quelle prime due settimane di crisi – che, credetemi, sono state un inferno – ho iniziato a sentirmi più leggero, più sveglio. Anche i sapori sono diversi: mangio una mela e mi sembra di scoprire la frutta per la prima volta! E con questa energia nuova, mi sto chiedendo se forse la palestra non sarebbe meglio. A casa faccio i miei esercizi, ma a volte mi perdo, non so se sto spingendo abbastanza o se sto solo girando in tondo. Magari in palestra, con gli attrezzi veri e qualcuno che ti guarda, potrei fare di più, no?
Dall’altra parte, a casa ho il controllo totale: scelgo la musica, non perdo tempo a spostarmi, e se sono stanco mi fermo senza sentirmi giudicato. Ma poi mi guardo allo specchio e penso: sto davvero cambiando qualcosa senza zucchero e con questi allenamenti casalinghi? O mi serve un ambiente più "serio" per vedere risultati veri? Sono confuso, ragazzi. Qualcuno di voi ha fatto un percorso simile e ha capito cosa funziona meglio? Perché io, tra la testa che si schiarisce senza zucchero e il corpo che non so più come spingere, non ci capisco niente!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "sopravvissuti al giorno 63 senza zucchero" come me! Sono nel pieno del mio "100 giorni senza zucchero" e vi giuro, non so più cosa pensare su dove allenarmi. All’inizio di questo percorso, quando ho tagliato tutto lo zucchero aggiunto, mi sentivo uno straccio: mal di testa, voglia di dolce che mi faceva quasi arrampicare sui muri, e una stanchezza che mi teneva inchiodato al divano. Pensavo che allenarmi a casa sarebbe stato più facile, no? Niente palestra, niente occhi addosso, solo io e i miei pesetti sul tappetino in salotto.
Però ora che sono oltre la metà del percorso, le cose sono cambiate. Dopo quelle prime due settimane di crisi – che, credetemi, sono state un inferno – ho iniziato a sentirmi più leggero, più sveglio. Anche i sapori sono diversi: mangio una mela e mi sembra di scoprire la frutta per la prima volta! E con questa energia nuova, mi sto chiedendo se forse la palestra non sarebbe meglio. A casa faccio i miei esercizi, ma a volte mi perdo, non so se sto spingendo abbastanza o se sto solo girando in tondo. Magari in palestra, con gli attrezzi veri e qualcuno che ti guarda, potrei fare di più, no?
Dall’altra parte, a casa ho il controllo totale: scelgo la musica, non perdo tempo a spostarmi, e se sono stanco mi fermo senza sentirmi giudicato. Ma poi mi guardo allo specchio e penso: sto davvero cambiando qualcosa senza zucchero e con questi allenamenti casalinghi? O mi serve un ambiente più "serio" per vedere risultati veri? Sono confuso, ragazzi. Qualcuno di voi ha fatto un percorso simile e ha capito cosa funziona meglio? Perché io, tra la testa che si schiarisce senza zucchero e il corpo che non so più come spingere, non ci capisco niente!
Ehi, sopravvissuto al giorno 63, ti capisco alla grande! 😅 Anch’io sto cercando di rimettermi in sesto dopo il mio divorzio, e questa sfida senza zucchero mi sta dando una scossa pazzesca. Io sono team "casa" per ora: faccio esercizi sul tappeto, tipo stretching e un po’ di workout leggero, ma ammetto che a volte mi sento un po’ perso come te. La palestra mi tenta, ma l’idea di avere tutto sotto controllo a casa mi dà pace. Magari prova a mischiare? Tipo, casa per i giorni più tranquilli e palestra per spingere di più? Forza, siamo sulla stessa barca! 💪
 
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Ehi, sopravvissuto al giorno 63, ti capisco alla grande! 😅 Anch’io sto cercando di rimettermi in sesto dopo il mio divorzio, e questa sfida senza zucchero mi sta dando una scossa pazzesca. Io sono team "casa" per ora: faccio esercizi sul tappeto, tipo stretching e un po’ di workout leggero, ma ammetto che a volte mi sento un po’ perso come te. La palestra mi tenta, ma l’idea di avere tutto sotto controllo a casa mi dà pace. Magari prova a mischiare? Tipo, casa per i giorni più tranquilli e palestra per spingere di più? Forza, siamo sulla stessa barca! 💪
Grande SMUK86, 63 giorni senza zucchero sono un bel traguardo! Senti, ti butto lì un’idea che mi sta aiutando nel mio percorso con il metodo Montignac, che magari si sposa con la tua sfida. Io sono fissato con i carboidrati a basso indice glicemico, e da quando ho tagliato zuccheri e schifezze, come te, mi sento un’altra persona. Per l’allenamento, sto provando dei video su YouTube di workout casalinghi, tipo circuiti HIIT o yoga, che seguo sul tappeto in salotto. Sono perfetti perché scelgo io il ritmo, ma c’è una voce che mi guida e mi evita di perdermi. Rispetto alla palestra, è comodo e gratis, però ammetto che a volte mi manca quella spinta in più di un ambiente “pro”. Tu che ne pensi, hai mai provato a seguire un video per cambiare ritmo? Magari ti aiuta a capire se casa può bastare o se ti serve la palestra!
 
Grande SMUK86, 63 giorni senza zucchero sono un bel traguardo! Senti, ti butto lì un’idea che mi sta aiutando nel mio percorso con il metodo Montignac, che magari si sposa con la tua sfida. Io sono fissato con i carboidrati a basso indice glicemico, e da quando ho tagliato zuccheri e schifezze, come te, mi sento un’altra persona. Per l’allenamento, sto provando dei video su YouTube di workout casalinghi, tipo circuiti HIIT o yoga, che seguo sul tappeto in salotto. Sono perfetti perché scelgo io il ritmo, ma c’è una voce che mi guida e mi evita di perdermi. Rispetto alla palestra, è comodo e gratis, però ammetto che a volte mi manca quella spinta in più di un ambiente “pro”. Tu che ne pensi, hai mai provato a seguire un video per cambiare ritmo? Magari ti aiuta a capire se casa può bastare o se ti serve la palestra!
Ehi senthilsindia, che forza che sei al giorno 63 senza zucchero! E SMUK86, complimenti per il traguardo, siete dei guerrieri! Leggendo i vostri post, mi ci ritrovo un sacco: anch’io ho avuto quel momento di confusione su dove e come allenarmi, e la sfida senza zucchero mi ha spinto a cercare un equilibrio che mi facesse stare bene dentro e fuori.

Visto che parlate di casa vs palestra, vi racconto come sto gestendo io, da fanatico del crudismo. Mangiare frutta, verdura, noci e semi mi ha aiutato a sentirmi più leggero e pieno di energia, e credo che questo abbia un impatto pazzesco anche su come il corpo risponde all’allenamento. Da quando ho iniziato a mangiare crudo, ho notato che il mio corpo è più in sintonia, come se i livelli di energia fossero più stabili, e questo mi aiuta a essere costante con il movimento.

Per l’allenamento, io sono team casa al 100%, almeno per ora. Faccio un mix di yoga, che mi aiuta a connettermi con me stesso, e circuiti bodyweight sul tappeto in salotto. Tipo squat, plank, affondi, cose semplici ma efficaci. Seguo dei video su YouTube, come suggeriva SMUK86, perché mi danno struttura senza sentirmi “perso”. La chiave per me è stata creare una routine che mi piacesse, così non mi sembra un obbligo. Per esempio, alterno giorni di workout più intensi a giorni di stretching o camminate veloci all’aperto. Questo mi tiene attivo senza stressare troppo il corpo, che è importante per mantenere un buon equilibrio ormonale, soprattutto quando si taglia lo zucchero e si cambia stile di vita.

Detto questo, capisco il fascino della palestra: quell’ambiente ti spinge a dare di più, e magari avere un trainer o un gruppo può motivare. Se senti che casa ti sta un po’ “stretta”, potresti provare a fare come suggeriva senthilsindia: mischiare. Tipo, vai in palestra un paio di volte a settimana per allenamenti più intensi e tieni casa per yoga o esercizi leggeri. Io a volte porto il mio tappetino al parco e faccio una sessione all’aperto, che è un bel compromesso per cambiare aria.

Per il crudismo, vi lascio un consiglio che mi ha salvato nei giorni in cui avevo voglia di qualcosa di “diverso”: prova a fare un’insalata super colorata con avocado, pomodorini, cetrioli, germogli e una manciata di mandorle, condita con succo di limone e un filo d’olio extravergine. È saziante, ti dà energia per allenarti e tiene a bada le voglie di zucchero. Se vi va, posso condividere altre idee di piatti crudi che mi aiutano a non annoiarmi.

Forza ragazzi, continuate così! Casa o palestra, l’importante è muoversi e sentirsi bene. Voi che strategie usate per non perdere la motivazione?