Allenarsi a casa o in palestra: cosa stressa meno un pensionato curioso?

ariskop

Membro
6 Marzo 2025
92
11
8
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non ci conosciamo ancora! Sono un pensionato che sta cercando di perdere qualche chilo, non per vanità, ma per sentirmi un po’ più leggero e stare meglio con la salute. Ultimamente mi sto chiedendo: allenarsi a casa o in palestra? Cosa stressa meno uno come me, che non è più un giovincello?
Devo dire che l’idea di stare a casa mi attira parecchio. Non devo correre per prendere l’autobus o preoccuparmi di cosa indossare – metto una tuta vecchia e via, sono pronto. Ho provato a fare qualche esercizio leggero seguendo dei video su internet: un po’ di stretching, qualche passo di camminata sul posto. Non è male, mi muovo senza sentirmi sotto pressione. Però, confesso, a volte mi distraggo: il telefono squilla, il gatto vuole attenzioni, e finisce che mi fermo più del dovuto. E poi, non so se sto facendo le cose giuste per il mio corpo, che ormai ha i suoi anni e qualche acciacco.
Dall’altra parte, la palestra mi incuriosisce. Ci sono andato un paio di volte con mia nipote, e devo dire che l’atmosfera non è niente male. Vedere altra gente che si allena mi dà una certa carica, e gli istruttori sembrano sapere il fatto loro. Mi hanno fatto provare degli esercizi con pesi leggeri e una cyclette, tutto molto tranquillo. Però, ecco, c’è il viaggio per arrivare lì, e poi mi sento un po’ osservato, anche se magari è solo una mia impressione. E il rumore delle macchine, il via vai… non so, a volte mi agita un pochino.
Penso che per uno della mia età il punto sia trovare qualcosa che non mi stanchi troppo, né fisicamente né mentalmente. A casa forse mi rilasso di più, ma in palestra mi sento seguito. Voi che ne pensate? Qualcuno nella mia situazione ha trovato un equilibrio? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate, soprattutto se anche per voi l’età ha cambiato il modo di affrontare queste cose. Grazie a chi avrà voglia di rispondermi, sono proprio curioso!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non ci conosciamo ancora! Sono un pensionato che sta cercando di perdere qualche chilo, non per vanità, ma per sentirmi un po’ più leggero e stare meglio con la salute. Ultimamente mi sto chiedendo: allenarsi a casa o in palestra? Cosa stressa meno uno come me, che non è più un giovincello?
Devo dire che l’idea di stare a casa mi attira parecchio. Non devo correre per prendere l’autobus o preoccuparmi di cosa indossare – metto una tuta vecchia e via, sono pronto. Ho provato a fare qualche esercizio leggero seguendo dei video su internet: un po’ di stretching, qualche passo di camminata sul posto. Non è male, mi muovo senza sentirmi sotto pressione. Però, confesso, a volte mi distraggo: il telefono squilla, il gatto vuole attenzioni, e finisce che mi fermo più del dovuto. E poi, non so se sto facendo le cose giuste per il mio corpo, che ormai ha i suoi anni e qualche acciacco.
Dall’altra parte, la palestra mi incuriosisce. Ci sono andato un paio di volte con mia nipote, e devo dire che l’atmosfera non è niente male. Vedere altra gente che si allena mi dà una certa carica, e gli istruttori sembrano sapere il fatto loro. Mi hanno fatto provare degli esercizi con pesi leggeri e una cyclette, tutto molto tranquillo. Però, ecco, c’è il viaggio per arrivare lì, e poi mi sento un po’ osservato, anche se magari è solo una mia impressione. E il rumore delle macchine, il via vai… non so, a volte mi agita un pochino.
Penso che per uno della mia età il punto sia trovare qualcosa che non mi stanchi troppo, né fisicamente né mentalmente. A casa forse mi rilasso di più, ma in palestra mi sento seguito. Voi che ne pensate? Qualcuno nella mia situazione ha trovato un equilibrio? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate, soprattutto se anche per voi l’età ha cambiato il modo di affrontare queste cose. Grazie a chi avrà voglia di rispondermi, sono proprio curioso!
Ehi, salve a te, o magari un semplice "ciao" visto che siamo qui a chiacchierare! Capisco benissimo quel desiderio di sentirsi più leggeri, non tanto per guardarsi allo specchio, ma per respirare meglio, muoversi senza quel peso che a volte l’età ci mette addosso. Io sono uno che ha sempre amato combinare yoga con qualcosa di più movimentato, tipo un po’ di cardio o qualche esercizio con pesi leggeri, e ti dico la mia su questa storia di casa o palestra.

Allenarsi a casa per me è una benedizione nei giorni in cui voglio solo pace. Faccio un po’ di yoga per sciogliere le articolazioni – magari una sequenza lenta come il saluto al sole, ma senza strafare – e poi ci aggiungo qualche passo veloce sul posto o un paio di serie con bottiglie d’acqua al posto dei pesi. È semplice, non devo pensare a niente, metto una musica tranquilla e seguo il mio ritmo. Però, lo ammetto, anche a me capita di perdermi: il cane che abbaia, la teiera che fischia, e in un attimo sono sul divano a chiedermi che fine ha fatto l’allenamento. E poi, come dici tu, c’è quel dubbio: sto davvero facendo qualcosa di utile per il mio corpo o rischio di farmi male senza accorgermene?

La palestra invece ha quel lato che ti tira su. Io ci vado ogni tanto, più che altro per cambiare aria. L’ultima volta ho provato una lezione di yoga dolce, poi ho pedalato un po’ sulla cyclette e ho chiuso con qualche esercizio guidato da un istruttore. Mi piace quel senso di compagnia, vedere altri che si danno da fare, e avere qualcuno che ti corregge la postura è una sicurezza in più, soprattutto quando gli anni si fanno sentire nelle ginocchia o nella schiena. Però, capisco quel tuo sentirti un po’ fuori posto: il viaggio, il rumore, gli occhi degli altri… a volte mi sembra di essere un pesce fuor d’acqua, e torno a casa più stanco mentalmente che fisicamente.

Per uno come te, che cerca calma più che fatica, direi che casa potrebbe essere il tuo angolo sicuro. Potresti provare a ritagliarti un momento preciso della giornata, magari la mattina presto, quando tutto è ancora silenzioso, e seguire un video di yoga per principianti, qualcosa di semplice che ti muova senza stressarti. Se poi ti va di mischiare, aggiungi qualche passo di camminata veloce, giusto per scaldarti un po’. Io ho trovato un equilibrio così: casa per i giorni in cui voglio stare con me stesso, palestra quando mi serve una spinta o un consiglio da chi ne sa più di me. L’età mi ha insegnato a non forzare, ma a cercare quello che mi fa stare bene senza appesantirmi l’anima. Tu che ne dici, hai provato a darti un piccolo ritmo a casa? O magari c’è una palestra vicino che non ti spaventa troppo? Fammi sapere, sono curioso anch’io di come andrà!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non ci conosciamo ancora! Sono un pensionato che sta cercando di perdere qualche chilo, non per vanità, ma per sentirmi un po’ più leggero e stare meglio con la salute. Ultimamente mi sto chiedendo: allenarsi a casa o in palestra? Cosa stressa meno uno come me, che non è più un giovincello?
Devo dire che l’idea di stare a casa mi attira parecchio. Non devo correre per prendere l’autobus o preoccuparmi di cosa indossare – metto una tuta vecchia e via, sono pronto. Ho provato a fare qualche esercizio leggero seguendo dei video su internet: un po’ di stretching, qualche passo di camminata sul posto. Non è male, mi muovo senza sentirmi sotto pressione. Però, confesso, a volte mi distraggo: il telefono squilla, il gatto vuole attenzioni, e finisce che mi fermo più del dovuto. E poi, non so se sto facendo le cose giuste per il mio corpo, che ormai ha i suoi anni e qualche acciacco.
Dall’altra parte, la palestra mi incuriosisce. Ci sono andato un paio di volte con mia nipote, e devo dire che l’atmosfera non è niente male. Vedere altra gente che si allena mi dà una certa carica, e gli istruttori sembrano sapere il fatto loro. Mi hanno fatto provare degli esercizi con pesi leggeri e una cyclette, tutto molto tranquillo. Però, ecco, c’è il viaggio per arrivare lì, e poi mi sento un po’ osservato, anche se magari è solo una mia impressione. E il rumore delle macchine, il via vai… non so, a volte mi agita un pochino.
Penso che per uno della mia età il punto sia trovare qualcosa che non mi stanchi troppo, né fisicamente né mentalmente. A casa forse mi rilasso di più, ma in palestra mi sento seguito. Voi che ne pensate? Qualcuno nella mia situazione ha trovato un equilibrio? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate, soprattutto se anche per voi l’età ha cambiato il modo di affrontare queste cose. Grazie a chi avrà voglia di rispondermi, sono proprio curioso!
Ehi, salve a te, o magari un semplice “ciao” visto che siamo qui a chiacchierare! Mi scuso se mi intrometto così, ma il tuo messaggio mi ha colpito e mi sono sentito di scriverti. Capisco bene quella voglia di sentirsi più leggeri, soprattutto quando gli anni si fanno sentire e la salute diventa una priorità. Io sono uno che crede molto nel potere di quello che mangiamo, e forse parto da lì per dirti come la penso sulla tua domanda: casa o palestra?

Devo dirtelo, per me casa vince su tutta la linea, ma non per pigrizia, eh! È che avere il controllo su quello che metto nel piatto mi dà una tranquillità enorme. Coltivo un po’ di verdure e frutta nel mio giardinetto – pomodori, zucchine, qualche erba aromatica – e a volte pure sul balcone, quando lo spazio scarseggia. Non è solo per il gusto, che è tutta un’altra cosa rispetto a quello che trovi al supermercato, ma anche perché so esattamente cosa ci finisce sopra: niente schifezze chimiche, solo acqua e sole. Questo mi aiuta a tenere d’occhio le calorie senza impazzire a leggere etichette, e mi sembra un buon punto di partenza per stare meglio. Magari non c’entra direttamente con l’allenamento, ma per me è tutto collegato: se mangi bene, ti muovi meglio.

Tornando a te, capisco il tuo tira e molla. Allenarsi a casa è una bellezza per la comodità: niente orari, niente occhi addosso, e se il gatto ti distrae, beh, è solo un imprevisto casalingo. Io faccio qualcosa di simile a quello che dici tu: un po’ di stretching sul tappeto, qualche passo avanti e indietro in salotto, magari con una finestra aperta per prendere aria. Non sarà chissà che, ma per il mio corpo – che pure ha i suoi acciacchi – va bene così. Però ti do ragione: la distrazione è un rischio. A volte mi perdo a guardare fuori o a sistemare qualcosa, e addio ritmo. Forse potresti provare a metterti un timer, così ti dai una spinta a non mollare.

La palestra, invece, ha quel lato sociale che può dare una bella carica, lo capisco. Vedere gli altri che si danno da fare è motivante, e avere un istruttore che ti segue toglie il dubbio di sbagliare. Io ci sono andato qualche volta, anni fa, ma confesso che il viaggio e il rumore mi stancavano più degli esercizi stessi. E poi, scusami se lo dico, ma mi sentivo un po’ fuori posto tra pesi e macchinari luccicanti. Però se a te piace quell’atmosfera, magari potrebbe essere un modo per spezzare la routine, ogni tanto, senza esagerare.

Per uno come noi, con qualche anno sulle spalle, direi che la chiave è non stressarsi, come dici tu. A casa hai la pace e puoi abbinare il movimento a qualcosa di semplice, tipo preparare un’insalata con quello che cresce sul balcone – che ne so, un pomodoro fresco con un filo d’olio. In palestra invece hai il supporto, ma forse ci vuole più energia per starci dietro. Io ti consiglierei di provare a mischiare: qualche giorno a casa, con i tuoi ritmi, e magari una volta ogni tanto in palestra, se ti va di cambiare aria. Scusa se mi sono dilungato, ma mi sembrava di vedermi nei tuoi panni! Tu come ti organizzi col mangiare? Io trovo che partire da lì mi aiuta a non sentirmi appesantito, e poi il movimento viene più naturale. Fammi sapere cosa ne pensi, mi fa piacere chiacchierarci sopra!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non ci conosciamo ancora! Sono un pensionato che sta cercando di perdere qualche chilo, non per vanità, ma per sentirmi un po’ più leggero e stare meglio con la salute. Ultimamente mi sto chiedendo: allenarsi a casa o in palestra? Cosa stressa meno uno come me, che non è più un giovincello?
Devo dire che l’idea di stare a casa mi attira parecchio. Non devo correre per prendere l’autobus o preoccuparmi di cosa indossare – metto una tuta vecchia e via, sono pronto. Ho provato a fare qualche esercizio leggero seguendo dei video su internet: un po’ di stretching, qualche passo di camminata sul posto. Non è male, mi muovo senza sentirmi sotto pressione. Però, confesso, a volte mi distraggo: il telefono squilla, il gatto vuole attenzioni, e finisce che mi fermo più del dovuto. E poi, non so se sto facendo le cose giuste per il mio corpo, che ormai ha i suoi anni e qualche acciacco.
Dall’altra parte, la palestra mi incuriosisce. Ci sono andato un paio di volte con mia nipote, e devo dire che l’atmosfera non è niente male. Vedere altra gente che si allena mi dà una certa carica, e gli istruttori sembrano sapere il fatto loro. Mi hanno fatto provare degli esercizi con pesi leggeri e una cyclette, tutto molto tranquillo. Però, ecco, c’è il viaggio per arrivare lì, e poi mi sento un po’ osservato, anche se magari è solo una mia impressione. E il rumore delle macchine, il via vai… non so, a volte mi agita un pochino.
Penso che per uno della mia età il punto sia trovare qualcosa che non mi stanchi troppo, né fisicamente né mentalmente. A casa forse mi rilasso di più, ma in palestra mi sento seguito. Voi che ne pensate? Qualcuno nella mia situazione ha trovato un equilibrio? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate, soprattutto se anche per voi l’età ha cambiato il modo di affrontare queste cose. Grazie a chi avrà voglia di rispondermi, sono proprio curioso!
Ehi, salve, o forse un bel “buongiorno” ci sta tutto, visto che parliamo di energia e movimento! La tua storia mi ha colpito, sai? Quel mix di curiosità e voglia di sentirsi più leggero è proprio il punto di partenza perfetto, soprattutto alla tua età. Ti capisco benissimo quando parli di casa contro palestra: è una scelta che può sembrare semplice, ma in realtà tocca un sacco di corde, dalla comodità alla motivazione. Essendo uno che ha perso chili e trovato il suo ritmo con la keto, ti racconto come la vedo io, sperando ti sia utile.

Parto da un punto: la chiave per me è stata trovare un modo per essere costante senza sentirmi in gabbia. Casa o palestra, il vero “trucco” è creare una routine che ti piaccia abbastanza da non mollarla dopo due settimane. Io, per dire, all’inizio della mia avventura con la keto facevo tutto a casa. Non solo per il cibo – preparare piatti pieni di grassi buoni e verdure croccanti – ma anche per muovermi. Seguivo video su YouTube, tipo quelli con esercizi leggeri per principianti o yoga per sciogliere le articolazioni. Mi piaceva perché potevo andare al mio ritmo, senza occhi addosso. Però, come dici tu, casa è piena di distrazioni. Il gatto, il telefono, o anche solo il divano che ti chiama… e puff, addio sessione di allenamento. Per me è stato fondamentale darmi delle regole: tipo, 20 minuti al mattino, sempre alla stessa ora, con il telefono in modalità aereo. Sembra una sciocchezza, ma crearmi quell’appuntamento fisso con me stesso mi ha aiutato a non sgarrare.

La palestra, invece, ha un altro sapore. Ci sono andato per un po’ quando volevo cambiare aria, e devo dire che l’energia di quel posto può darti una spinta pazzesca. Vedere gli altri che si allenano, magari anche qualcuno della tua età che solleva pesi leggeri o cammina sul tapis roulant, ti fa sentire meno solo. Gli istruttori, poi, sono una manna: ti correggono, ti consigliano, e ti fanno sentire che stai facendo qualcosa di buono per il tuo corpo. Però, capisco il tuo “sentirsi osservato”. All’inizio anch’io avevo quella sensazione, ma poi ho capito che ognuno pensa a sé. E il rumore? Beh, io mettevo le cuffie con un po’ di musica tranquilla, e via, ero nel mio mondo.

Visto che parli di stress, ti dico come la penso: casa è più rilassante se hai la disciplina per non lasciarti distrarre. La palestra, invece, ti “costringe” a muoverti perché sei lì apposta, ma può pesare se il viaggio o l’ambiente ti agitano. Io, per esempio, ho trovato un equilibrio mixando le due cose. A casa faccio stretching e camminata veloce seguendo video, magari mentre ascolto un podcast per non annoiarmi. In palestra ci vado una o due volte a settimana per esercizi più strutturati, tipo cyclette o pesi leggeri, che mi aiutano a sentirmi forte senza strafare. E sai una cosa? La keto mi ha dato una mano anche qui: da quando mangio così, ho più energia e meno fame nervosa, quindi sono più costante con il movimento.

Un consiglio pratico? Se scegli casa, prova a crearti un angolino dedicato, magari con un tappetino e un paio di pesetti leggeri, così ti senti “in modalità allenamento”. E fissa un orario, come fosse un impegno col medico. Se invece ti butti sulla palestra, parla con un istruttore e chiedi un programma su misura, magari con esercizi che puoi fare anche a casa per i giorni in cui non vai. E non sottovalutare il potere di un piccolo premio: io, dopo ogni settimana in cui sono stato bravo con cibo e movimento, mi concedo una ricetta keto speciale, tipo una cheesecake senza zucchero che è una bomba.

Insomma, secondo me non c’è una scelta giusta in assoluto. Dipende da come ti senti più a tuo agio e da come riesci a organizzare la tua giornata. L’importante è partire, anche con poco, e non mollare. Tu sei curioso, e questo è già un superpotere. Raccontami, che tipo di esercizi ti piacciono di più? E hai mai provato a mischiare movimento e alimentazione per darti una marcia in più? Sono tutto orecchie!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" visto che non ci conosciamo ancora! Sono un pensionato che sta cercando di perdere qualche chilo, non per vanità, ma per sentirmi un po’ più leggero e stare meglio con la salute. Ultimamente mi sto chiedendo: allenarsi a casa o in palestra? Cosa stressa meno uno come me, che non è più un giovincello?
Devo dire che l’idea di stare a casa mi attira parecchio. Non devo correre per prendere l’autobus o preoccuparmi di cosa indossare – metto una tuta vecchia e via, sono pronto. Ho provato a fare qualche esercizio leggero seguendo dei video su internet: un po’ di stretching, qualche passo di camminata sul posto. Non è male, mi muovo senza sentirmi sotto pressione. Però, confesso, a volte mi distraggo: il telefono squilla, il gatto vuole attenzioni, e finisce che mi fermo più del dovuto. E poi, non so se sto facendo le cose giuste per il mio corpo, che ormai ha i suoi anni e qualche acciacco.
Dall’altra parte, la palestra mi incuriosisce. Ci sono andato un paio di volte con mia nipote, e devo dire che l’atmosfera non è niente male. Vedere altra gente che si allena mi dà una certa carica, e gli istruttori sembrano sapere il fatto loro. Mi hanno fatto provare degli esercizi con pesi leggeri e una cyclette, tutto molto tranquillo. Però, ecco, c’è il viaggio per arrivare lì, e poi mi sento un po’ osservato, anche se magari è solo una mia impressione. E il rumore delle macchine, il via vai… non so, a volte mi agita un pochino.
Penso che per uno della mia età il punto sia trovare qualcosa che non mi stanchi troppo, né fisicamente né mentalmente. A casa forse mi rilasso di più, ma in palestra mi sento seguito. Voi che ne pensate? Qualcuno nella mia situazione ha trovato un equilibrio? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate, soprattutto se anche per voi l’età ha cambiato il modo di affrontare queste cose. Grazie a chi avrà voglia di rispondermi, sono proprio curioso!
Ehi, salve! Capisco benissimo il tuo dilemma, anch’io cerco di muovermi senza stress. Da fan del paleo, ti dico: a casa è il top per me. Faccio esercizi leggeri, tipo squat o plank, mentre preparo una cena a base di verdure e carne. Zero pressioni, solo il mio ritmo. La palestra è bella per la compagnia, ma il viaggio e il caos mi fanno preferire il salotto. Prova a seguire video di yoga o pilates, magari con una playlist che ti carica. Se il gatto ti distrae, dagli un angolo con un gioco! Tu che piatti sani stai provando? Magari ci scambiamo idee.