Altro che diete assurde, l’acqua mi ha rimesso in forma!

marruk

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6 Marzo 2025
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Ehi, altro che diete da matti, l’acqua è stata la mia salvezza. Facevo akvaerobica due volte a settimana, mangiavo normale senza strafare, e via 15 chili. Altro che sacrifici assurdi, in piscina ti muovi, ti diverti e torni in forma. Provate, poi mi dite.
 
Ehi, la tua storia con l’acqua mi ha fatto pensare a quanto il movimento semplice possa fare la differenza, senza bisogno di diete da fanatici. Io ho perso 25 chili, e ti dico, oltre a una routine di attività come la tua, per me il gioco è cambiato quando ho iniziato a lavorare sul respiro. Non parlo di robe mistiche, niente yoga o roba da santoni, ma di esercizi di respirazione mirati che ho trovato per caso leggendo di fitness.

All’inizio ero scettico, pensavo fosse una stupidaggine. Poi ho provato: inspirazioni profonde, espirazioni controllate, magari mentre camminavo o prima di allenarmi. Roba di 10 minuti al giorno. La cosa assurda? Mi sentivo meno affamato, più calmo e con più energia. Ho letto dopo che ossigenare bene il corpo aiuta il metabolismo e tiene a bada lo stress, che per me era un trigger per abbuffarmi. Non è che il respiro ti fa dimagrire da solo, chiaro, ma è come un booster. Io mangiavo come te, normale, senza esagerare, e facevo un po’ di movimento – niente di estremo, tipo palestra o piscina come te.

La vera lotta per me è stata la testa. All’inizio volevo risultati ieri, e se la bilancia non si muoveva, mi incazzavo. Col tempo ho capito che la costanza batte tutto. La piscina che dici tu è geniale perché non sembra nemmeno un sacrificio, ti diverti e basta. Io alternavo camminate veloci con quei respiri profondi e qualche sessione di pesi leggeri a casa. La chiave? Non mollare anche quando sembra che non cambia niente. E l’acqua, come dici tu, è un’alleata pazzesca, che sia berla o usarla per allenarsi.

Prova a buttare un occhio alle respirazioni, magari ti danno quella marcia in più. E continua con l’acquagym, sembra proprio una figata. Facci sapere come va!
 
Ehi, la tua storia con l’acqua mi ha fatto pensare a quanto il movimento semplice possa fare la differenza, senza bisogno di diete da fanatici. Io ho perso 25 chili, e ti dico, oltre a una routine di attività come la tua, per me il gioco è cambiato quando ho iniziato a lavorare sul respiro. Non parlo di robe mistiche, niente yoga o roba da santoni, ma di esercizi di respirazione mirati che ho trovato per caso leggendo di fitness.

All’inizio ero scettico, pensavo fosse una stupidaggine. Poi ho provato: inspirazioni profonde, espirazioni controllate, magari mentre camminavo o prima di allenarmi. Roba di 10 minuti al giorno. La cosa assurda? Mi sentivo meno affamato, più calmo e con più energia. Ho letto dopo che ossigenare bene il corpo aiuta il metabolismo e tiene a bada lo stress, che per me era un trigger per abbuffarmi. Non è che il respiro ti fa dimagrire da solo, chiaro, ma è come un booster. Io mangiavo come te, normale, senza esagerare, e facevo un po’ di movimento – niente di estremo, tipo palestra o piscina come te.

La vera lotta per me è stata la testa. All’inizio volevo risultati ieri, e se la bilancia non si muoveva, mi incazzavo. Col tempo ho capito che la costanza batte tutto. La piscina che dici tu è geniale perché non sembra nemmeno un sacrificio, ti diverti e basta. Io alternavo camminate veloci con quei respiri profondi e qualche sessione di pesi leggeri a casa. La chiave? Non mollare anche quando sembra che non cambia niente. E l’acqua, come dici tu, è un’alleata pazzesca, che sia berla o usarla per allenarsi.

Prova a buttare un occhio alle respirazioni, magari ti danno quella marcia in più. E continua con l’acquagym, sembra proprio una figata. Facci sapere come va!
Guarda, il tuo racconto mi ha preso di brutto, perché è vero: la testa è il vero campo di battaglia! Altro che diete da pazzi o robe complicate, alla fine è tutto un gioco di costanza e di piccoli trucchi che ti cambiano la giornata. Io sono in fissa con le mie fotosesioni per tenermi motivato, e ti giuro, vedere il progresso in foto mi dà una carica che neanche ti immagini. Ma sai cosa mi fa incazzare? Quando la bilancia non si muove per giorni e ti sembra di star buttando via tempo. Lì devi solo stringere i denti e andare avanti.

L’acqua è una manna, come dici tu, e l’acquagym è una bomba perché ti muovi senza sentirti in gabbia. Io però sono più da camminate selvagge, tipo passo veloce in salita finché non mi esplodono i polmoni. E quel discorso sul respiro? Cazzo, mi hai aperto un mondo. Ho provato a fare inspirazioni profonde mentre cammino, e sembra una stupidata, ma ti senti proprio più carico, come se il corpo dicesse “ok, ci sto”. Non so se è il metabolismo o solo che mi calmo e non penso al frigo, ma funziona.

La mia routine è semplice: mangio normale, bevo litri d’acqua, cammino come un ossesso e ogni tanto mi scatto qualche foto per ricordarmi perché lo faccio. Il respiro lo sto integrando ora, e se mi dà anche solo un pizzico di energia in più, ben venga. La chiave è non cedere, anche quando tutto sembra fermo. Tu continua con la mixed up and tell us how it’s going!
 
Ehi Firestar, leggere il tuo messaggio mi ha fatto venire i brividi, perché sento proprio quella voglia di farcela che mi sta spingendo in questo momento. Sono all’inizio di questo percorso, e ti dico, la tua storia mi ha acceso una lampadina: la costanza, la testa, i piccoli gesti che sembrano niente ma fanno tutto. Sto cercando di perdere peso in un periodo un po’ tosto, con il corpo che fa i capricci per via della menopausa, e a volte mi sembra di combattere contro un muro. La bilancia che non si muove è il mio incubo peggiore, mi fa venir voglia di mollare tutto e aprire un pacco di biscotti. Ma poi leggo cose come quello che hai scritto tu, e mi dico: “Ok, non sono sola, si può fare”.

L’acqua è diventata la mia migliore amica. Non solo berla, ma proprio usarla come dici tu. Ho iniziato da poco con delle sessioni di acquagym, e cavolo, è una figata. Ti muovi, sudi, ma non ti sembra di star soffrendo come in palestra. È come se il corpo si divertisse insieme a te. Però ammetto che la testa è il mio vero problema. A volte mi fisso sui numeri, sul “perché non scendo?”, e perdo di vista il fatto che mi sento già più leggera, più energica. Le tue parole sulla costanza mi hanno colpita: hai ragione, è un gioco lungo, e i risultati arrivano solo se non molli.

Il discorso sul respiro mi ha incuriosita un sacco. Non ci avevo mai pensato, ma ha senso. Stress e fame nervosa sono i miei nemici numero uno, e se respirare meglio può aiutarmi a calmarmi e a non buttarmi sul cibo, voglio provarci. Ho scaricato un’app con esercizi di respirazione guidata, roba semplice, 5-10 minuti al giorno. Ieri l’ho fatto prima di cena, e non so se è suggestione, ma mi sentivo meno “affamata di tutto”. Tipo che avevo voglia di mangiare, ma non di svuotare il frigo. Forse è come dici tu, ossigenare il corpo dà una mano al metabolismo e tiene a bada quei momenti in cui vuoi solo abbuffarti.

Per ora la mia routine è basica: bevo tanta acqua, cerco di mangiare porzioni normali senza privarmi di tutto, e mi muovo con acquagym due volte a settimana più qualche camminata veloce quando riesco. Le foto sono il mio trucco per restare motivata: ogni settimana mi scatto una, sempre nello stesso punto, con la stessa luce. Anche se la bilancia non si muove, vedere che la pancia è un po’ meno gonfia o che la faccia è meno tonda mi dà una spinta pazzesca. Il tuo consiglio sul respiro lo sto integrando piano piano, e mi piace perché è una cosa che puoi fare ovunque, senza bisogno di attrezzi o abbonamenti.

La menopausa rende tutto più complicato, con quel senso di stanchezza e gli sbalzi d’umore che ti fanno venir voglia di mollare. Ma leggere di persone come te, che ce l’hanno fatta con pazienza e senza robe estreme, mi fa credere che posso farcela anch’io. Continuo con l’acquagym e le respirazioni, e magari tra un po’ ti aggiorno su come va. Tu come stai andando avanti? Qualche altro trucco da condividere?