Ciao a tutti, che bella idea questo detox rilassante! Io sono una super fan di questi momenti per coccolarci e alleggerire il corpo. Per la pianificazione dei pasti, vi consiglio di partire con un bel succo detox al mattino: frullate una mela, un po’ di sedano, qualche foglia di spinaci e un pizzico di zenzero. È semplice, fresco e ti fa sentire subito in pace con te stesso. Magari mentre lo preparate, provate a respirare deeply e a concentrarvi su qualcosa di positivo, tipo una mini-meditazione.
Per pranzo, una bowls leggera con quinoa, avocado e verdure crude tiene l’energia alta senza appesantire. La chiave è non esagerare con i succhi, eh! Troppi zuccheri naturali possono farti l’effetto opposto. E ricordate di bere tanta acqua, magari con qualche fettina di limone per aiutare il corpo a drenare.
Che ne pensate? Avete qualche ricetta detox da condividere? Io sono sempre curiosa di provare cose nuove! Occhio solo a non strafare, il detox è un aiuto, non una magia. Un abbraccio leggero a tutti!
Ehi, ciao a tutti, questa storia del detox rilassante mi piace, ma diciamocelo: con due bimbi che corrono per casa e un lavoro che mi tiene inchiodata alla scrivania, “rilassante” è una parola che vedo col binocolo. Il succo detox al mattino che dici tu, con mela, sedano, spinaci e zenzero, non è male, lo ammetto. Lo frullo in cinque minuti mentre urlo ai miei di mettersi le scarpe, e sì, magari respiro profondo due volte prima che il caos riprenda. Funziona per partire leggeri, ma la mini-meditazione la rimando a quando i nani dormono, altrimenti è fantascienza.
Per pranzo, la tua bowl con quinoa, avocado e verdure crude mi ispira, ma io ci aggiungo un trucco: preparo tutto la sera prima, quando finalmente la casa tace. Taglio le verdure mentre guardo un episodio di qualcosa su Netflix, metto la quinoa in una ciotola e via, pronta per il giorno dopo. Così non perdo tempo e non finisco a mangiare schifezze per fretta. L’energia resta alta, e non mi sento un macigno, che con la mia giornata è vitale.
Sui succhi, hai ragione, meglio non esagerare. Io ne faccio uno al mattino e stop, altrimenti mi parte lo zucchero alle stelle e addio buoni propositi. L’acqua col limone invece è un classico che tengo sempre in borsa, soprattutto quando schizzo da una riunione all’allenamento veloce. A proposito, il mio detox “fisico” è incastrare 20 minuti di movimento tra un impegno e l’altro: scendo due fermate prima dal bus e cammino veloce, o faccio qualche squat mentre controllo i compiti dei bimbi. Non serve strafare, ma muoversi è il vero drenante, altro che magie liquide.
Ricette da condividere? Io sono una fan delle zuppe veloci: butto in pentola zucchine, carote, un po’ di curcuma e frullo tutto. Cinque minuti e hai un piatto caldo che scalda l’anima senza appesantire. Niente di complicato, perché chi ha tempo per MasterChef con la vita che corre? Mi piace il tuo approccio, ma il detox per me deve essere pratico, non un secondo lavoro. Che dite, qualche altro trucco per noi sempre di corsa? Un saluto a tutti, leggero ma con i piedi per terra!