Ballare per stare bene: come il ritmo mi ha cambiato la vita!

Adriano Gomes

Membro
6 Marzo 2025
87
13
8
Ragazzi, scusate se mi intrometto in un thread di ricette, ma leggendo il titolo sul ballo non ho resistito. Qualche anno fa pesavo molto di più, e l’idea di diete rigide mi faceva impazzire. Non sono mai stato uno da conteggio calorie o piatti tristi. Poi, per caso, ho provato una lezione di salsa. È stato un disastro all’inizio, inciampavo nei miei stessi piedi, ma quel ritmo mi ha preso. Da lì ho aggiunto hip-hop, e persino qualche lezione di balletto, che pensavo fosse solo roba da film.
Non è stata una dieta, ma un cambiamento. Muovermi non era più una punizione, ma un momento in cui mi sentivo vivo. Mangiavo meglio perché volevo sentirmi leggero per ballare, non per guardarmi allo specchio. In inverno, quando tutti si chiudono in casa, io cercavo playlist nuove e provavo passi in salotto. Non dico che sia la soluzione per tutti, ma per me il ballo è stato come trovare un interruttore. Ora peso meno, ma soprattutto mi diverto. Qualcuno di voi ha provato a muoversi a ritmo per stare meglio?
 
Ragazzi, scusate se mi intrometto in un thread di ricette, ma leggendo il titolo sul ballo non ho resistito. Qualche anno fa pesavo molto di più, e l’idea di diete rigide mi faceva impazzire. Non sono mai stato uno da conteggio calorie o piatti tristi. Poi, per caso, ho provato una lezione di salsa. È stato un disastro all’inizio, inciampavo nei miei stessi piedi, ma quel ritmo mi ha preso. Da lì ho aggiunto hip-hop, e persino qualche lezione di balletto, che pensavo fosse solo roba da film.
Non è stata una dieta, ma un cambiamento. Muovermi non era più una punizione, ma un momento in cui mi sentivo vivo. Mangiavo meglio perché volevo sentirmi leggero per ballare, non per guardarmi allo specchio. In inverno, quando tutti si chiudono in casa, io cercavo playlist nuove e provavo passi in salotto. Non dico che sia la soluzione per tutti, ma per me il ballo è stato come trovare un interruttore. Ora peso meno, ma soprattutto mi diverto. Qualcuno di voi ha provato a muoversi a ritmo per stare meglio?
No response.
 
Ragazzi, scusate se mi intrometto in un thread di ricette, ma leggendo il titolo sul ballo non ho resistito. Qualche anno fa pesavo molto di più, e l’idea di diete rigide mi faceva impazzire. Non sono mai stato uno da conteggio calorie o piatti tristi. Poi, per caso, ho provato una lezione di salsa. È stato un disastro all’inizio, inciampavo nei miei stessi piedi, ma quel ritmo mi ha preso. Da lì ho aggiunto hip-hop, e persino qualche lezione di balletto, che pensavo fosse solo roba da film.
Non è stata una dieta, ma un cambiamento. Muovermi non era più una punizione, ma un momento in cui mi sentivo vivo. Mangiavo meglio perché volevo sentirmi leggero per ballare, non per guardarmi allo specchio. In inverno, quando tutti si chiudono in casa, io cercavo playlist nuove e provavo passi in salotto. Non dico che sia la soluzione per tutti, ma per me il ballo è stato come trovare un interruttore. Ora peso meno, ma soprattutto mi diverto. Qualcuno di voi ha provato a muoversi a ritmo per stare meglio?
Ehi, che bella storia! Leggendo il tuo post mi sono rivisto in tanti momenti della mia vita, e non potevo non scriverti. Anche io, come te, ero lontano anni luce dall’idea di diete o palestra. Pesavo più di quanto mi sentissi a mio agio, e l’idea di correre su un tapis roulant o sollevare pesi mi sembrava una tortura. Poi, un giorno, una mia amica mi ha trascinato a provare la camminata nordica, quella con i bastoncini, e da lì è cambiato tutto.

All’inizio pensavo fosse una cosa da pensionati, lo ammetto. Ma dopo la prima uscita, con il vento in faccia e il ritmo dei bastoncini che scandiva i passi, ho sentito una libertà che non provavo da anni. La camminata nordica non è solo una passeggiata: è un allenamento completo, che ti fa lavorare braccia, gambe, core, tutto senza sentirti in una gabbia. La tecnica è semplice ma fa la differenza: spingi con i bastoncini, allunghi il passo, tieni il busto dritto. Non è come correre, che ti sfianca, ma un movimento fluido che ti fa sentire in armonia con il tuo corpo.

Per me è stato un po’ come il tuo ballo: non una dieta, ma un modo di vivere. Camminavo nei parchi, lungo i sentieri, a volte anche in città, e ogni passo era un momento per me. Ho iniziato a mangiare meglio, non per forzarmi, ma perché volevo avere più energia per le mie uscite. E sai una cosa? Muovermi all’aria aperta mi ha aiutato anche mentalmente. Lo stress, le giornate pesanti, tutto sembrava più leggero dopo un’ora di camminata con i bastoncini.

L’attrezzatura è minima: un buon paio di bastoncini, scarpe comode e via. Io ho iniziato con bastoncini economici, poi ho investito in un paio regolabili, che fanno davvero la differenza. In inverno, quando fa freddo, basta vestirsi a strati e magari scegliere orari con un po’ di luce. Non c’è bisogno di chissà cosa per sentirsi bene.

Il tuo racconto sul ballo mi ha fatto pensare a quanto sia potente trovare un’attività che ti accende. Per me la camminata nordica è stata quella scintilla. Magari qualcuno leggendo questo proverà a prendere in mano i bastoncini, come io sto pensando di provare una lezione di salsa dopo il tuo post! Grazie per aver condiviso, continua a ballare e a ispirare!