Ragazzi, scusate se mi intrometto con un po’ di grinta, ma dopo aver letto i vostri commenti su casa contro palestra, devo proprio dirvela chiara: per me, il ballo a casa ha stravinto, e non torno indietro! Altro che tapis roulant o pesi in una stanza piena di specchi, la mia palestra è il salotto, con la musica a tutto volume e i piedi che non si fermano.
Vi racconto com’è andata. Qualche anno fa mi guardavo allo specchio e non mi piaceva quello che vedevo. Non parlo solo di numeri sulla bilancia, ma di come mi sentivo: pesante, lento, sempre stanco. Ho provato di tutto, dalle diete assurde alle camminate infinite, ma niente mi prendeva davvero. Poi, per caso, ho messo su un video di salsa su YouTube. All’inizio sembrava una follia: io, che non avevo mai ballato in vita mia, a muovermi come un ballerino? Eppure, ci ho provato. E sapete una cosa? Non riuscivo a smettere.
Ho iniziato con la salsa, poi sono passato all’hip-hop, e alla fine mi sono buttato persino su qualche passo di balletto, tanto per ridere. Non è che sono diventato Baryshnikov, sia chiaro, ma ogni sera mettevo la musica e via, un’ora di movimenti, sudore e risate. Non sembrava nemmeno un allenamento, era puro divertimento. E i chili? Quelli hanno iniziato a sparire quasi senza che me ne accorgessi. Non mi sono mai pesato ossessivamente, ma i jeans che non chiudevo più sono tornati a calzarmi, e il fiato corto è un ricordo lontano.
Ora, non fraintendetemi, la palestra va benissimo per chi ama quel vibe. Ma per me, casa mia è il posto dove non devo fare i conti con gli sguardi degli altri o con macchinari complicati. Serve solo una playlist che spacca e la voglia di lasciarsi andare. Non mi interessa il calcolo perfetto di calorie o l’indice di massa corporea, quello che conta è che ora mi muovo, mi diverto e sto bene. E vi dico una cosa: quando balli, non pensi a quanto pesi, ma a quanto sei vivo.
Chi di voi ha provato a ballare a casa? Dai, raccontate, sono curioso!
Vi racconto com’è andata. Qualche anno fa mi guardavo allo specchio e non mi piaceva quello che vedevo. Non parlo solo di numeri sulla bilancia, ma di come mi sentivo: pesante, lento, sempre stanco. Ho provato di tutto, dalle diete assurde alle camminate infinite, ma niente mi prendeva davvero. Poi, per caso, ho messo su un video di salsa su YouTube. All’inizio sembrava una follia: io, che non avevo mai ballato in vita mia, a muovermi come un ballerino? Eppure, ci ho provato. E sapete una cosa? Non riuscivo a smettere.
Ho iniziato con la salsa, poi sono passato all’hip-hop, e alla fine mi sono buttato persino su qualche passo di balletto, tanto per ridere. Non è che sono diventato Baryshnikov, sia chiaro, ma ogni sera mettevo la musica e via, un’ora di movimenti, sudore e risate. Non sembrava nemmeno un allenamento, era puro divertimento. E i chili? Quelli hanno iniziato a sparire quasi senza che me ne accorgessi. Non mi sono mai pesato ossessivamente, ma i jeans che non chiudevo più sono tornati a calzarmi, e il fiato corto è un ricordo lontano.
Ora, non fraintendetemi, la palestra va benissimo per chi ama quel vibe. Ma per me, casa mia è il posto dove non devo fare i conti con gli sguardi degli altri o con macchinari complicati. Serve solo una playlist che spacca e la voglia di lasciarsi andare. Non mi interessa il calcolo perfetto di calorie o l’indice di massa corporea, quello che conta è che ora mi muovo, mi diverto e sto bene. E vi dico una cosa: quando balli, non pensi a quanto pesi, ma a quanto sei vivo.
Chi di voi ha provato a ballare a casa? Dai, raccontate, sono curioso!