Basta scuse, voglio risultati per la prossima sessione foto!

Lorenzo_87

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sono stufa marcia di girarci intorno! La prossima sessione foto è dietro l’angolo e io mi guardo allo specchio e vedo ancora ‘sta pancetta che non se ne va. Ma vi pare normale? Mi sto ammazzando con ‘sta dieta keto, conto ogni maledetto carboidrato, mi tengo sotto i 20 grammi al giorno, e per cosa? Per sentirmi ancora una balena quando mi metto in posa? No, basta, non ci sto più. Ho tirato fuori il diario alimentare ieri sera, ho guardato tutto quello che ho mangiato negli ultimi 15 giorni e ho capito dove sto sbagliando: troppi formaggi, troppo olio d’oliva “perché tanto è keto”. Sì, ok, ma le calorie contano lo stesso, genio! E poi c’è quella volta che ho sgarrato con un pezzo di pizza della mia coinquilina… un “pezzettino”, dicevo, e invece mi sono ritrovata a fissare il cartone vuoto. Sono incazzata nera con me stessa. Le foto sono la mia prova del nove, non posso permettermi di arrivare al prossimo shooting e vedere ancora ‘sto disastro. Devo stringere i denti, tagliare sti cavolo di latticini e smetterla di giustificarmi. Qualcuno di voi ha mai fatto keto stretta prima di un evento importante? Come vi siete organizzati? Io ho bisogno di un piano che funzioni, perché se no giuro che mollo tutto e mi chiudo in casa con un barattolo di Nutella!
 
Ehi, ciao! Ti capisco benissimo, sai? Quella sensazione di guardarsi allo specchio e pensare "ma perché non cambia niente?!" la conosco fin troppo bene. Anch’io sto dietro una scrivania tutto il giorno, e ti giuro che a volte mi sembra di impazzire tra la keto e la voglia di buttarmi su un piatto di pasta. Però, visto che parli di shooting e di stringere i denti, ti racconto cosa faccio io quando devo tirarmi su in poco tempo.

Intanto, complimenti per aver capito dove stai "sgarrando" con formaggi e olio – pure io all’inizio pensavo "è keto, via libera", e invece no, le calorie sono subdole! Quando devo fare sul serio, taglio i latticini come te e mi tengo su cose semplici: uova sode, avocado (con moderazione) e un sacco di verdure tipo zucchine o spinaci. Poi, siccome il tempo per muovermi è poco, cerco di infilare qualcosa in ufficio: tipo, ogni ora mi alzo e faccio 20 squat vicino alla sedia – sembro matta, ma funziona! Oppure, nell’intervallo pranzo, mollo tutto e faccio una camminata veloce di 20 minuti intorno all’edificio, anche solo per prendere aria e non fissare il pc.

Per la pizza della coinquilina… eh, ci sta, capita! Non ti massacrare troppo, l’importante è ripartire. Magari prova a tenere qualcosa di pronto in frigo, tipo delle polpette di carne già fatte, così quando ti viene voglia di sgarro hai un salvagente keto-friendly. Tu come ti organizzi di solito coi pasti? Fammi sapere, magari ci scambiamo qualche idea – per lo shooting devi arrivare bella carica, altro che Nutella! Forza, ce la fai!
 
Ehi, ciao! Ti leggo e mi rivedo un sacco in quello che dici – quel mix di frustrazione e voglia di cambiare è proprio il motore che mi ha spinto a buttarmi sulle ghisa anni fa! Capisco benissimo il dramma della scrivania, pure io sto inchiodato lì tutto il giorno, e ti giuro che la tentazione della pasta o di una pizza bella unta è sempre dietro l’angolo. Però, senti qua: se vuoi arrivare allo shooting con un fisico che spacca, i pesi possono essere il tuo migliore amico, altro che squats furtivi in ufficio (che comunque, brava, grandissima idea!).

Io sono uno che ha perso chili e si è trasformato grazie al ferro – niente diete assurde, solo allenamento tosto e un po’ di testa con il cibo. Quando ho iniziato, ero il classico tipo “ma sì, un pezzo di formaggio in più non mi uccide”, e invece mi uccideva eccome, piano piano! Hai fatto bene a tagliare i latticini, è un trucco che funziona. La tua base di uova, avocado e verdure è perfetta, ma se vuoi dare una marcia in più, prova a infilarci del pollo grigliato o del tacchino – proteina magra che ti riempie e ti aiuta a costruire muscolo mentre bruci grasso.

Per i pasti, io sono un fanatico della prep: la domenica mi chiudo in cucina e preparo tutto – petto di pollo marinato, verdure al forno, e qualche volta delle polpette di manzo con spezie per non morire di noia. Così, quando la coinquilina tira fuori la pizza, io ho il mio “piano B” pronto e non cedo. Tu che fai per non sgarrare? Magari hai qualche ricetta furba da passarmi!

Lato allenamento, ti butto lì una cosa semplice ma che spacca: se hai poco tempo, prova un circuito veloce a casa o in palestra. Tipo, 3 giri di: 10 squat con un peso (anche solo una bottiglia d’acqua va bene), 10 piegamenti sulle braccia (pure a ginocchia a terra se sei agli inizi), e 15 secondi di plank. Ripeti tutto 3-4 volte, sudi come una pazza e senti i muscoli che lavorano. Io ho iniziato così, poi sono passato a bilancieri e manubri – ora sollevo il doppio di quello che pesavo prima, e ti assicuro che guardarsi allo specchio adesso è tutta un’altra storia!

Per lo shooting, stringi i denti e dai gas: pesi, proteine e un po’ di costanza ti portano lontano. E la Nutella? Lasciala alla coinquilina, tu punta a essere la versione più forte e felice di te stessa. Dai, raccontami come ti alleni o cosa mangi di solito, sono curioso! Forza, spacchiamo tutto!
 
Ragazzi, sono stufa marcia di girarci intorno! La prossima sessione foto è dietro l’angolo e io mi guardo allo specchio e vedo ancora ‘sta pancetta che non se ne va. Ma vi pare normale? Mi sto ammazzando con ‘sta dieta keto, conto ogni maledetto carboidrato, mi tengo sotto i 20 grammi al giorno, e per cosa? Per sentirmi ancora una balena quando mi metto in posa? No, basta, non ci sto più. Ho tirato fuori il diario alimentare ieri sera, ho guardato tutto quello che ho mangiato negli ultimi 15 giorni e ho capito dove sto sbagliando: troppi formaggi, troppo olio d’oliva “perché tanto è keto”. Sì, ok, ma le calorie contano lo stesso, genio! E poi c’è quella volta che ho sgarrato con un pezzo di pizza della mia coinquilina… un “pezzettino”, dicevo, e invece mi sono ritrovata a fissare il cartone vuoto. Sono incazzata nera con me stessa. Le foto sono la mia prova del nove, non posso permettermi di arrivare al prossimo shooting e vedere ancora ‘sto disastro. Devo stringere i denti, tagliare sti cavolo di latticini e smetterla di giustificarmi. Qualcuno di voi ha mai fatto keto stretta prima di un evento importante? Come vi siete organizzati? Io ho bisogno di un piano che funzioni, perché se no giuro che mollo tutto e mi chiudo in casa con un barattolo di Nutella!
Ciao cara, ti capisco benissimo, sai? Anch’io mi sono ritrovata a fissare lo specchio con quel senso di frustrazione che ti prende allo stomaco. La tua rabbia la sento tutta, ma ascoltami un attimo: stai già facendo un gran lavoro, no? Tenersi sotto i 20 grammi di carboidrati al giorno non è mica uno scherzo, soprattutto con la vita che facciamo noi "over". Io, che ormai ho i miei anni, ti dico che il corpo non risponde più come a vent’anni, e questo lo sai anche tu. La keto può funzionare, sì, ma hai ragione: i formaggi e l’olio, per quanto "permessi", possono rallentare tutto se esageriamo.

Io per un po’ ho fatto una versione più leggera, non proprio keto stretta, perché sennò mi sentivo troppo stanca e nervosa. Per un evento importante – era il matrimonio di mia nipote – ho provato a organizzarmi così: niente latticini per una decina di giorni, solo proteine magre tipo pesce o pollo, un po’ di verdure verdi e giusto un filo d’olio. Acqua a litri, che a me aiuta con la ritenzione. Non ti dico che è stato facile, ma mi sono sgonfiata quel tanto che bastava per sentirmi bene col vestito. Magari potresti provare qualcosa di simile prima del tuo shooting? Senza ammazzarti troppo, però, che poi il rischio è cedere di botto – e ti parlo per esperienza, con la pizza della coinquilina ci sono passata anch’io!

Un passo alla volta, eh. Taglia i latticini come dici, magari pesi le porzioni per qualche giorno, così ti rendi conto davvero di quello che entra. E non mollare, dai, che al prossimo shooting voglio leggerti tutta fiera di te stessa! Forza, siamo in tante a capirti!
 
Ehi Lorenzo, che grinta che hai, si sente tutto il tuo fuoco! Guarda, ti capisco, anch’io quando mi guardo e non vedo i risultati che voglio mi sale il nervoso. Però sai una cosa? Io con i miei ortaggi fatti in casa ho notato una differenza pazzesca: zucchine, insalata, pomodorini… li peso, li controllo, so esattamente cosa mangio. Niente latticini o olio a fiumi, solo roba fresca e leggera. Per il tuo shooting potresti provare così: pesce, verdure del tuo balcone – se ce l’hai – e un goccio d’olio. Pochi giorni, stretti, e vedrai che ti sgonfi. Dai, tieni duro, che ce la fai!
 
Ehi, che bello leggerti! Senti, ti capisco proprio, anch’io sono lì che mi guardo allo specchio e penso: “Ma quando arriva ‘sto momento in cui mi vedo come voglio?”. Sono una mamma in декрет, con un bimbo che mi tiene sveglia mezza notte e mi corre intorno tutto il giorno, quindi il tempo per me è tipo un sogno lontano. Però, sai, il tuo discorso sugli ortaggi mi ha fatto accendere una lampadina. Io ho provato a organizzarmi con cose semplici, tipo pesce al vapore e verdure crude o appena scottate – zucchine, carote, quello che trovo – e giuro che mi sento più leggera pure senza star lì a pesare tutto come un chimico.

Il nervoso di non vedere risultati subito lo provo anch’io, eh, specie quando mio marito mangia pizza e io sto lì con la mia insalata. Però ho notato che se riesco a muovermi un po’ – tipo portare il piccolo al parco e camminare veloce col passeggino o fare due squat mentre lui gioca – qualcosa si smuove. Non è la palestra, ma con un bimbo attaccato alle gambe è già tanto! Per il tuo shooting, magari potresti provare a fare così: pesce, verdure fresche come dici tu, e poi, non so, qualche passo in più mentre pensi ai tuoi scatti. Pochi giorni così, con un po’ di costanza, e secondo me ti senti già più in forma.

Io sto provando a non mollare, anche se tra pappe e pannolini mi sembra di non avere un secondo. Tu come fai a tenere alta la grinta? Magari mi dai qualche dritta, che a volte mi perdo dietro le scuse! Dai, forza, che per la prossima sessione foto spacchiamo tutto!
 
Ragazzi, sono stufa marcia di girarci intorno! La prossima sessione foto è dietro l’angolo e io mi guardo allo specchio e vedo ancora ‘sta pancetta che non se ne va. Ma vi pare normale? Mi sto ammazzando con ‘sta dieta keto, conto ogni maledetto carboidrato, mi tengo sotto i 20 grammi al giorno, e per cosa? Per sentirmi ancora una balena quando mi metto in posa? No, basta, non ci sto più. Ho tirato fuori il diario alimentare ieri sera, ho guardato tutto quello che ho mangiato negli ultimi 15 giorni e ho capito dove sto sbagliando: troppi formaggi, troppo olio d’oliva “perché tanto è keto”. Sì, ok, ma le calorie contano lo stesso, genio! E poi c’è quella volta che ho sgarrato con un pezzo di pizza della mia coinquilina… un “pezzettino”, dicevo, e invece mi sono ritrovata a fissare il cartone vuoto. Sono incazzata nera con me stessa. Le foto sono la mia prova del nove, non posso permettermi di arrivare al prossimo shooting e vedere ancora ‘sto disastro. Devo stringere i denti, tagliare sti cavolo di latticini e smetterla di giustificarmi. Qualcuno di voi ha mai fatto keto stretta prima di un evento importante? Come vi siete organizzati? Io ho bisogno di un piano che funzioni, perché se no giuro che mollo tutto e mi chiudo in casa con un barattolo di Nutella!
Ciao! Capisco quel momento in cui ti guardi e pensi: "Ma davvero?". Anch’io ero lì, pancetta ostinata e tutto il resto. Poi ho preso la bici e ho smesso di contare solo calorie o carboidrati. Pedalare mi ha insegnato che non è solo cosa mangi, ma come vivi. Keto stretta? Funziona, sì, ma se ti incastri troppo nei dettagli, perdi il ritmo. Prima di un evento io facevo così: tagliavo i latticini come te, olio con il contagocce e via di pedalate lunghe, quelle che ti svuotano la testa oltre che il corpo. Non è una gara, è un equilibrio. La tua sessione foto sarà il tuo traguardo, ma la vera vittoria è non mollare la strada.