Ragazzi, oggi voglio parlarvi di un alleato semplice ma efficace per tenere le calorie sotto controllo: gli agrumi, in particolare il pompelmo!
Non so voi, ma io adoro quel mix di aspro e dolce che ti sveglia al mattino. Ma passiamo ai numeri, perché qui contano i fatti. Un pompelmo medio (circa 250 g con la buccia, ma tolta quella parliamo di 150-180 g di polpa) ha solo 50-60 kcal. Pazzesco, no? È praticamente un "free food" se stai mirando a un deficit calorico.
Facciamo un esempio pratico. Mettiamo che lo usi come spuntino o a colazione. Con 60 kcal ti sazia grazie alla fibra (circa 2 g) e ti dà una bella dose di vitamina C, che male non fa. Confrontalo con uno snack da bar tipo una barretta "light" che spesso arriva a 100-120 kcal per 30 g di prodotto: il pompelmo vince a mani basse. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di sbucciarlo e mangiarlo fresco?
Parliamo di porzioni, perché è qui che casca l’asino per molti. Se lo tagli a metà e lo mangi con il cucchiaino, hai un controllo perfetto: una metà è sui 25-30 kcal. Io lo peso sempre, perché anche con gli agrumi è facile esagerare se non stai attento. Tipo, un arancio grande può arrivare a 80-90 kcal, non è tantissimo, ma se lo abbini a qualcos’altro senza pensarci, le calorie salgono silenziosamente. Il trucco è pesare e annotare, almeno all’inizio, finché non ti regoli a occhio.
Un consiglio? Provate a usarlo in combo con proteine magre. Io faccio spesso mezzo pompelmo con 100 g di yogurt greco 0% (70 kcal): totale 100 kcal e ti tiene pieno per ore. Oppure, se siete più da salato, abbinatelo a 2 albumi cotti (34 kcal): sapore strano ma funziona!
Occhio però: non esagerate coi succhi, anche se fatti in casa. Un bicchiere di succo di pompelmo (200 ml) può arrivare a 90-100 kcal e perdi la fibra, quindi non sazia allo stesso modo. Meglio mangiarlo intero.
Voi come usate gli agrumi per stare in linea? Avete qualche trucchetto per le porzioni? Dai, condividete, che i numeri non mentono mai!

Facciamo un esempio pratico. Mettiamo che lo usi come spuntino o a colazione. Con 60 kcal ti sazia grazie alla fibra (circa 2 g) e ti dà una bella dose di vitamina C, che male non fa. Confrontalo con uno snack da bar tipo una barretta "light" che spesso arriva a 100-120 kcal per 30 g di prodotto: il pompelmo vince a mani basse. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di sbucciarlo e mangiarlo fresco?

Parliamo di porzioni, perché è qui che casca l’asino per molti. Se lo tagli a metà e lo mangi con il cucchiaino, hai un controllo perfetto: una metà è sui 25-30 kcal. Io lo peso sempre, perché anche con gli agrumi è facile esagerare se non stai attento. Tipo, un arancio grande può arrivare a 80-90 kcal, non è tantissimo, ma se lo abbini a qualcos’altro senza pensarci, le calorie salgono silenziosamente. Il trucco è pesare e annotare, almeno all’inizio, finché non ti regoli a occhio.
Un consiglio? Provate a usarlo in combo con proteine magre. Io faccio spesso mezzo pompelmo con 100 g di yogurt greco 0% (70 kcal): totale 100 kcal e ti tiene pieno per ore. Oppure, se siete più da salato, abbinatelo a 2 albumi cotti (34 kcal): sapore strano ma funziona!

Occhio però: non esagerate coi succhi, anche se fatti in casa. Un bicchiere di succo di pompelmo (200 ml) può arrivare a 90-100 kcal e perdi la fibra, quindi non sazia allo stesso modo. Meglio mangiarlo intero.
Voi come usate gli agrumi per stare in linea? Avete qualche trucchetto per le porzioni? Dai, condividete, che i numeri non mentono mai!
