Cambiare le abitudini serali: idee per una serata più leggera

Dilluklm

Membro
6 Marzo 2025
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Buonasera a tutti,
stanotte mi sono ritrovata di nuovo davanti al frigo, con quella sensazione di voler riempire un vuoto che non è proprio fame. È una cosa che mi succede spesso, soprattutto dopo giornate intense. So che non sono l’unica a combattere con queste abitudini serali, e leggendo i vostri post mi sento un po’ meno sola.
Ultimamente sto provando a cambiare il modo in cui passo le mie serate, perché so che il problema non è solo il cibo, ma tutto quello che ci gira intorno. Ho notato che se mi tengo occupata con qualcosa di rilassante, tipo leggere un libro o fare qualche esercizio leggero, la voglia di mangiare di notte si riduce. Ho iniziato a fare delle sessioni di stretching seguendo dei video online, niente di troppo complicato, giusto per muovermi un po’ e sentire il corpo più in armonia. Mi aiuta a scaricare la tensione senza sentirmi in colpa dopo.
Un’altra cosa che sto provando è preparare una tisana verso le nove di sera. Non è che risolva tutto, ma mi dà un piccolo rituale per dire “ok, la giornata è finita, ora mi prendo cura di me”. A volte funziona, a volte no, però è un passo avanti rispetto a aprire un pacco di biscotti senza nemmeno accorgermene. Ho anche spostato l’orario della cena un po’ più tardi, così non arrivo a mezzanotte con lo stomaco che brontola.
Devo dire che non è facile, e ci sono sere in cui cedo ancora. Ma quando riesco a resistere, la mattina dopo mi sento più leggera, non solo nel corpo, ma anche di testa. Mi piacerebbe sapere come fate voi a gestire le serate, se avete dei trucchetti per non cadere nella trappola del frigo notturno. Ogni idea è benvenuta, perché sto davvero cercando di costruire una routine che mi faccia stare bene.
Grazie a chi avrà voglia di condividere qualcosa, leggere i vostri messaggi mi dà sempre un po’ di motivazione in più.
 
Buonasera a tutti,
stanotte mi sono ritrovata di nuovo davanti al frigo, con quella sensazione di voler riempire un vuoto che non è proprio fame. È una cosa che mi succede spesso, soprattutto dopo giornate intense. So che non sono l’unica a combattere con queste abitudini serali, e leggendo i vostri post mi sento un po’ meno sola.
Ultimamente sto provando a cambiare il modo in cui passo le mie serate, perché so che il problema non è solo il cibo, ma tutto quello che ci gira intorno. Ho notato che se mi tengo occupata con qualcosa di rilassante, tipo leggere un libro o fare qualche esercizio leggero, la voglia di mangiare di notte si riduce. Ho iniziato a fare delle sessioni di stretching seguendo dei video online, niente di troppo complicato, giusto per muovermi un po’ e sentire il corpo più in armonia. Mi aiuta a scaricare la tensione senza sentirmi in colpa dopo.
Un’altra cosa che sto provando è preparare una tisana verso le nove di sera. Non è che risolva tutto, ma mi dà un piccolo rituale per dire “ok, la giornata è finita, ora mi prendo cura di me”. A volte funziona, a volte no, però è un passo avanti rispetto a aprire un pacco di biscotti senza nemmeno accorgermene. Ho anche spostato l’orario della cena un po’ più tardi, così non arrivo a mezzanotte con lo stomaco che brontola.
Devo dire che non è facile, e ci sono sere in cui cedo ancora. Ma quando riesco a resistere, la mattina dopo mi sento più leggera, non solo nel corpo, ma anche di testa. Mi piacerebbe sapere come fate voi a gestire le serate, se avete dei trucchetti per non cadere nella trappola del frigo notturno. Ogni idea è benvenuta, perché sto davvero cercando di costruire una routine che mi faccia stare bene.
Grazie a chi avrà voglia di condividere qualcosa, leggere i vostri messaggi mi dà sempre un po’ di motivazione in più.
Ciao a tutti,

leggo il tuo post e mi ci ritrovo tantissimo, soprattutto in quella sensazione di aprire il frigo più per abitudine che per fame vera. Anche io ho avuto le mie battaglie con le serate, e devo dire che per me la svolta è stata scoprire la camminata nordica. Non è solo una questione di bruciare calorie, ma di cambiare proprio il modo in cui vivo le mie serate, dando al corpo e alla mente qualcosa di nuovo su cui concentrarsi.

Da quando ho iniziato, ho notato che uscire per una camminata di 30-40 minuti dopo cena mi aiuta a staccare la spina. Non parlo di allenamenti pesanti, ma di un ritmo tranquillo, con i bastoncini che danno quel tocco in più per coinvolgere tutto il corpo. La camminata nordica è fantastica perché non è solo un esercizio, ma un modo per rilassarmi: ascolto il rumore dei miei passi, sento l’aria fresca e mi concentro sul movimento. Questo mi tiene lontana dal frigo, perché quando torno a casa mi sento soddisfatta, non vuota.

Per quanto riguarda la tecnica, non serve essere esperti. Basta imparare a coordinare il movimento di braccia e gambe: i bastoncini si piantano a terra in diagonale, opposti al piede che avanza, e si spinge leggermente indietro. All’inizio può sembrare strano, ma dopo un paio di uscite diventa naturale. Io uso bastoncini telescopici, leggeri e regolabili, che costano poco e si trovano facilmente online o nei negozi sportivi. Un consiglio: scegli scarpe comode con un buon grip, perché il terreno non è sempre perfetto.

Il bello della camminata nordica è che non devi contare ogni caloria per sentirti bene. Certo, brucia energia (dicono tra le 300 e le 400 calorie all’ora, dipende dall’intensità), ma il vero vantaggio è che ti cambia la prospettiva. Dopo una camminata, non ho più quella voglia di sgranocchiare qualcosa solo per noia o stress. E se la sera è troppo fredda o piove, faccio una versione “casalinga”: cammino sul posto davanti alla TV, con i bastoncini, giusto per muovermi un po’.

Un altro trucco che mi aiuta è prepararmi una bottiglia d’acqua aromatizzata con limone o menta da sorseggiare quando torno. È un piccolo rituale che mi dà la sensazione di “chiudere” la serata senza bisogno di cibo. Non fraintendetemi, non è che sia diventata una santa: ci sono sere in cui un quadratino di cioccolato ci scappa ancora. Ma da quando ho inserito la camminata nordica nella mia routine, le abbuffate notturne sono quasi sparite, e la mattina mi sento più leggera, come dici tu, non solo fisicamente.

Prova a fare una camminata breve una sera, magari vicino casa, con un paio di bastoncini economici. Non serve strafare, basta iniziare. E se qualcuno ha altri modi per rendere le serate più attive senza sembrare una palestra, sono tutta orecchie. Grazie per aver condiviso, mi dà sempre una spinta leggere esperienze come la tua.