Camminare col mio cane mi sta salvando: voi come vi muovete coi vostri amici pelosi?

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JRBA

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, sapete, devo proprio dirlo: il mio cane è diventato il mio personal trainer senza nemmeno saperlo! Quando ho iniziato questo percorso di perdita di peso, non avrei mai pensato che sarebbe stato lui a salvarmi dalla pigrizia. Ogni mattina, appena apro gli occhi, eccolo lì che mi guarda con quegli occhioni, pronto a scodinzolare per la sua passeggiata. Come faccio a dirgli di no? Impossibile! Così mi alzo, metto le scarpe e via, si parte per un giro nel quartiere. Non è solo una questione di chili in meno, ma di sentirmi bene, attivo, con l’aria fresca che mi sveglia.
All’inizio pensavo fosse solo un dovere, ma adesso è diventato il momento che aspetto di più nella giornata. Camminiamo per almeno 40 minuti, a volte di più se decide di esplorare ogni angolo del parco. E non è solo il camminare: quando torniamo a casa, giochiamo un po’ con la palla o ci inventiamo qualche corsa nel giardino. Mi fa ridere quanto sia instancabile, e in qualche modo mi contagia con la sua energia. Senza di lui, probabilmente starei ancora sul divano a rimandare ogni buon proposito.
Certo, non è sempre facile. Quando piove o fa freddo, la tentazione di restare sotto le coperte è forte, ma poi penso a quanto lui si fida di me e a come queste uscite fanno bene a entrambi. È un impegno reciproco: io lo porto fuori, lui mi tiene in movimento. E i risultati si vedono! Non solo sulla bilancia, ma anche nel fiato, nella resistenza. Mi sento più leggero, e non parlo solo di peso.
Voi come fate con i vostri amici a quattro zampe? Avete qualche trucco per rendere queste attività ancora più divertenti? Sono curioso di sapere come vi motivano, perché per me il mio cane è davvero una benedizione inaspettata in questo viaggio!
 
Ciao a tutti, sapete, devo proprio dirlo: il mio cane è diventato il mio personal trainer senza nemmeno saperlo! Quando ho iniziato questo percorso di perdita di peso, non avrei mai pensato che sarebbe stato lui a salvarmi dalla pigrizia. Ogni mattina, appena apro gli occhi, eccolo lì che mi guarda con quegli occhioni, pronto a scodinzolare per la sua passeggiata. Come faccio a dirgli di no? Impossibile! Così mi alzo, metto le scarpe e via, si parte per un giro nel quartiere. Non è solo una questione di chili in meno, ma di sentirmi bene, attivo, con l’aria fresca che mi sveglia.
All’inizio pensavo fosse solo un dovere, ma adesso è diventato il momento che aspetto di più nella giornata. Camminiamo per almeno 40 minuti, a volte di più se decide di esplorare ogni angolo del parco. E non è solo il camminare: quando torniamo a casa, giochiamo un po’ con la palla o ci inventiamo qualche corsa nel giardino. Mi fa ridere quanto sia instancabile, e in qualche modo mi contagia con la sua energia. Senza di lui, probabilmente starei ancora sul divano a rimandare ogni buon proposito.
Certo, non è sempre facile. Quando piove o fa freddo, la tentazione di restare sotto le coperte è forte, ma poi penso a quanto lui si fida di me e a come queste uscite fanno bene a entrambi. È un impegno reciproco: io lo porto fuori, lui mi tiene in movimento. E i risultati si vedono! Non solo sulla bilancia, ma anche nel fiato, nella resistenza. Mi sento più leggero, e non parlo solo di peso.
Voi come fate con i vostri amici a quattro zampe? Avete qualche trucco per rendere queste attività ancora più divertenti? Sono curioso di sapere come vi motivano, perché per me il mio cane è davvero una benedizione inaspettata in questo viaggio!
Ciao! Devo ammettere che leggere della tua routine col cane mi ha fatto sorridere, perché anche io mi ritrovo in una situazione simile, anche se con un ritmo un po’ più lento. Il mio cane non è proprio un personal trainer instancabile come il tuo, ma è comunque una spinta costante a non mollare. Pure io ho iniziato a camminare con lui quasi per caso, senza grandi aspettative, e adesso è una parte fissa della mia giornata. Non so se sia lui a salvare me o io a salvare lui dalla noia, ma funziona!

Esco con lui ogni giorno, di solito per una mezz’oretta, a volte 40 minuti se mi sento particolarmente ispirato. Non è una maratona, lo so, ma per me è già un traguardo. All’inizio mi pesava, soprattutto perché il mio progresso sulla bilancia è lentissimo: meno di un chilo al mese, una cosa che a volte mi fa dubitare di tutto. Però non mi arrendo, e credo che il mio cane c’entri qualcosa. Lui non giudica, non mi chiede se ho perso peso o no, vuole solo uscire e annusare ogni cespuglio. E in quel momento, mentre lo guardo trottare felice, mi dimentico della bilancia e mi godo il fatto di essere lì, fuori, a muovermi.

Non sono uno che fa grandi cose: niente corse o giochi sfrenati come racconti tu. Però, quando torniamo, spesso gli do un pezzetto di carota o un po’ di mela – robe sane che piacciono a entrambi – e ci sediamo insieme sul tappeto. È il mio modo di premiarci, anche se forse lui preferirebbe un biscotto! Quando fa freddo o piove, ammetto che cedo un po’ troppo spesso alla tentazione di accorciare il giro. Ma poi mi sento in colpa, perché lui merita di più, e alla fine quei minuti in più all’aria aperta fanno bene anche a me.

Mi piace l’idea di rendere tutto più divertente, quindi sono curioso di sapere cosa fate voi. Io sto pensando di provare percorsi nuovi, magari vicino a un parco più grande, per spezzare la monotonia. O forse potrei portarmi dietro qualcosa da sgranocchiare per me, tipo qualche mandorla, così tengo le mani occupate e non penso troppo al freddo. Il mio cane è un tipo tranquillo, ma ha questa capacità assurda di farmi alzare anche quando proprio non ne ho voglia. È una specie di compagno di viaggio silenzioso in questo percorso di perdita di peso, e anche se i risultati arrivano piano, sento che sto andando nella direzione giusta. Voi come vi organizzate coi vostri pelosi? Avete qualche idea per tenere alta la motivazione anche nei giorni no?
 
Ciao a tutti, sapete, devo proprio dirlo: il mio cane è diventato il mio personal trainer senza nemmeno saperlo! Quando ho iniziato questo percorso di perdita di peso, non avrei mai pensato che sarebbe stato lui a salvarmi dalla pigrizia. Ogni mattina, appena apro gli occhi, eccolo lì che mi guarda con quegli occhioni, pronto a scodinzolare per la sua passeggiata. Come faccio a dirgli di no? Impossibile! Così mi alzo, metto le scarpe e via, si parte per un giro nel quartiere. Non è solo una questione di chili in meno, ma di sentirmi bene, attivo, con l’aria fresca che mi sveglia.
All’inizio pensavo fosse solo un dovere, ma adesso è diventato il momento che aspetto di più nella giornata. Camminiamo per almeno 40 minuti, a volte di più se decide di esplorare ogni angolo del parco. E non è solo il camminare: quando torniamo a casa, giochiamo un po’ con la palla o ci inventiamo qualche corsa nel giardino. Mi fa ridere quanto sia instancabile, e in qualche modo mi contagia con la sua energia. Senza di lui, probabilmente starei ancora sul divano a rimandare ogni buon proposito.
Certo, non è sempre facile. Quando piove o fa freddo, la tentazione di restare sotto le coperte è forte, ma poi penso a quanto lui si fida di me e a come queste uscite fanno bene a entrambi. È un impegno reciproco: io lo porto fuori, lui mi tiene in movimento. E i risultati si vedono! Non solo sulla bilancia, ma anche nel fiato, nella resistenza. Mi sento più leggero, e non parlo solo di peso.
Voi come fate con i vostri amici a quattro zampe? Avete qualche trucco per rendere queste attività ancora più divertenti? Sono curioso di sapere come vi motivano, perché per me il mio cane è davvero una benedizione inaspettata in questo viaggio!
Ehi, capisco perfettamente quello che dici! Anche io sono in lotta con il mio peso da un po’, e ti giuro, il mio cane è diventato una specie di ancora di salvezza. Pure io sono fermo su un maledetto plató da settimane, e queste passeggiate sono l’unica cosa che mi sta tenendo a galla mentalmente. Il tuo racconto mi ha fatto sorridere, perché è proprio vero: come si fa a dire di no a quegli occhi? Il mio mi fissa ogni mattina finché non mi alzo, e anche se a volte vorrei solo girarmi dall’altra parte, sapere che conta su di me mi dà quella spinta che da sola non troverei mai.

Io di solito faccio un giro simile al tuo, sui 40-50 minuti, e devo dire che all’inizio lo facevo più per lui che per me. Poi però ho iniziato a notare che mi sentivo meno appesantito, meno incastrato nei miei pensieri. Non è che i chili stiano volando via, purtroppo, ma almeno non mi sento più un completo disastro. Il problema è che sono proprio bloccato: la bilancia non si muove, e sto provando di tutto. Mangio meno, conto le calorie, eppure niente. Queste camminate col cane sono l’unico momento in cui mi sembra di fare qualcosa di buono per me stesso, anche se i risultati non arrivano come vorrei.

Mi piace l’idea di giocare con lui dopo il giro, magari ci provo anch’io con una palla o qualcosa del genere. Il mio è un tipo tranquillo, ma quando si tratta di rincorrere qualcosa diventa un razzo! Forse potrebbe essere un modo per bruciare un po’ di più e scuotere questo corpo testardo. Tu hai mai provato a cambiare ritmo? Tipo alternare un passo veloce a uno più lento? Io ci sto pensando, ma non so se funzionerà.

Quando il tempo fa schifo, concordo, è dura. Io ho trovato un trucco: mi preparo la sera prima con giacca e scarpe già pronte vicino alla porta. Così, anche se mi lamento, è più difficile tirarmi indietro. E hai ragione, è un impegno reciproco. Lui mi tiene attivo, e io mi sento meno in colpa per quei giorni in cui magari non sono al top. Mi incuriosisce sapere se qualcuno di voi ha altri modi per coinvolgere il cane e magari sbloccarsi da questi maledetti plató. Perché, davvero, il mio mi sta salvando la sanità mentale, ma il numero sulla bilancia proprio non vuole collaborare!
 
Ciao a tutti, sapete, devo proprio dirlo: il mio cane è diventato il mio personal trainer senza nemmeno saperlo! Quando ho iniziato questo percorso di perdita di peso, non avrei mai pensato che sarebbe stato lui a salvarmi dalla pigrizia. Ogni mattina, appena apro gli occhi, eccolo lì che mi guarda con quegli occhioni, pronto a scodinzolare per la sua passeggiata. Come faccio a dirgli di no? Impossibile! Così mi alzo, metto le scarpe e via, si parte per un giro nel quartiere. Non è solo una questione di chili in meno, ma di sentirmi bene, attivo, con l’aria fresca che mi sveglia.
All’inizio pensavo fosse solo un dovere, ma adesso è diventato il momento che aspetto di più nella giornata. Camminiamo per almeno 40 minuti, a volte di più se decide di esplorare ogni angolo del parco. E non è solo il camminare: quando torniamo a casa, giochiamo un po’ con la palla o ci inventiamo qualche corsa nel giardino. Mi fa ridere quanto sia instancabile, e in qualche modo mi contagia con la sua energia. Senza di lui, probabilmente starei ancora sul divano a rimandare ogni buon proposito.
Certo, non è sempre facile. Quando piove o fa freddo, la tentazione di restare sotto le coperte è forte, ma poi penso a quanto lui si fida di me e a come queste uscite fanno bene a entrambi. È un impegno reciproco: io lo porto fuori, lui mi tiene in movimento. E i risultati si vedono! Non solo sulla bilancia, ma anche nel fiato, nella resistenza. Mi sento più leggero, e non parlo solo di peso.
Voi come fate con i vostri amici a quattro zampe? Avete qualche trucco per rendere queste attività ancora più divertenti? Sono curioso di sapere come vi motivano, perché per me il mio cane è davvero una benedizione inaspettata in questo viaggio!
Ragazzi, che bello leggere della tua esperienza col tuo cane! Ti capisco perfettamente, gli animali hanno quel potere magico di tirarci fuori dal letto anche quando la pigrizia ci chiama. Io però con il mio peloso non mi limito alle passeggiate, anche se sono sacre pure quelle. Da quando ho iniziato pole dance, ho trovato un modo per unire l’utile al dilettevole: porto il mio cane al parco, facciamo un bel giro e poi, mentre lui scorrazza, io mi alleno un po’ con esercizi che si possono fare anche senza palo, tipo stretching o rafforzamento del core. È incredibile quanto mi aiuti a rimanere costante!

Il pole dance per me è stata una svolta per il corpo, e lo consiglio a chiunque voglia lavorare su tutto in una volta: braccia, gambe, addominali… non c’è muscolo che non venga coinvolto. E poi, dopo un’ora di allenamento, torno a casa distrutta ma felice, e il mio cane sembra quasi approvare con i suoi salti di gioia. Spesso, quando sono in palestra a provare qualche figura nuova sul palo, penso a lui che mi aspetta per la nostra routine serale: un altro giretto tranquillo, magari con una bottiglia d’acqua fresca con un po’ di limone per reidratarmi. Non so perché, ma quell’acqua con limone mi dà una sensazione di leggerezza che si sposa benissimo con la stanchezza post-allenamento.

Un consiglio che posso darti per rendere le passeggiate ancora più “attive” è provare a inserire qualche esercizio mentre sei fuori. Tipo, fermati in un angolo del parco e fai qualche squat o affondi mentre lui annusa in giro. Oppure, se il tuo cane è giocherellone, usa una corda per fare un po’ di tira e molla: ti assicuro che le braccia lavorano eccome! E poi, dopo tutto questo movimento, una bella idratazione è d’obbligo… magari con un tocco di limone per sentirsi ancora più freschi. Dimmi, hai mai provato a fare qualcosa di più “fisico” durante le vostre uscite? Sono curiosa di sapere come vi organizzate!
 
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Ciao a tutti, sapete, devo proprio dirlo: il mio cane è diventato il mio personal trainer senza nemmeno saperlo! Quando ho iniziato questo percorso di perdita di peso, non avrei mai pensato che sarebbe stato lui a salvarmi dalla pigrizia. Ogni mattina, appena apro gli occhi, eccolo lì che mi guarda con quegli occhioni, pronto a scodinzolare per la sua passeggiata. Come faccio a dirgli di no? Impossibile! Così mi alzo, metto le scarpe e via, si parte per un giro nel quartiere. Non è solo una questione di chili in meno, ma di sentirmi bene, attivo, con l’aria fresca che mi sveglia.
All’inizio pensavo fosse solo un dovere, ma adesso è diventato il momento che aspetto di più nella giornata. Camminiamo per almeno 40 minuti, a volte di più se decide di esplorare ogni angolo del parco. E non è solo il camminare: quando torniamo a casa, giochiamo un po’ con la palla o ci inventiamo qualche corsa nel giardino. Mi fa ridere quanto sia instancabile, e in qualche modo mi contagia con la sua energia. Senza di lui, probabilmente starei ancora sul divano a rimandare ogni buon proposito.
Certo, non è sempre facile. Quando piove o fa freddo, la tentazione di restare sotto le coperte è forte, ma poi penso a quanto lui si fida di me e a come queste uscite fanno bene a entrambi. È un impegno reciproco: io lo porto fuori, lui mi tiene in movimento. E i risultati si vedono! Non solo sulla bilancia, ma anche nel fiato, nella resistenza. Mi sento più leggero, e non parlo solo di peso.
Voi come fate con i vostri amici a quattro zampe? Avete qualche trucco per rendere queste attività ancora più divertenti? Sono curioso di sapere come vi motivano, perché per me il mio cane è davvero una benedizione inaspettata in questo viaggio!
Ehilà, capisco benissimo cosa intendi! Anche per me il mio cane è stato una svolta, anche se all’inizio non ci avrei scommesso un centesimo. Quelle passeggiate che facevo controvoglia ora sono il mio momento di pace, e pure di fatica, devo ammetterlo. Non so il tuo, ma il mio sembra avere un radar per i percorsi più lunghi: se vede un sentiero, zac, ci trascina sopra e non c’è verso di farlo tornare indietro. Alla fine sono 50 minuti di camminata veloce senza nemmeno accorgermene, e ti giuro che sento i muscoli che lavorano, soprattutto quando accelera all’improvviso!

Io ho provato a mischiare un po’ le cose, tipo alternare il giro solito con qualche salita ripida vicino casa. Non sarà crossfit, ma ti assicuro che dopo un po’ di su e giù con lui che tira il guinzaglio, il fiatone ce l’ho eccome. A volte mi porto dietro un piccolo peso da polso, giusto per sentirmi un po’ più “in allenamento”, ma il vero trucco è lasciarmi guidare dalla sua curiosità. Se si ferma a sniffingare ogni cespuglio, ne approfitto per fare qualche squat o passo laterale, tanto per non stare fermo.

Devo dire che anch’io ho i miei giorni no, specie col vento gelido di questi tempi, ma poi mi basta guardarlo mentre aspetta vicino alla porta per sentirmi in colpa e muovermi. È vero, fa bene a tutti e due, e i risultati si vedono: non solo peso, ma anche tonicità. Voi come fate a non cedere alla tentazione del divano? Avete qualche percorso speciale o gioco che li tiene belli attivi? Io sto pensando di provare a fargli inseguire una pallina su per una collinetta, vediamo se reggo il ritmo!
 
Ciao a tutti, sapete, devo proprio dirlo: il mio cane è diventato il mio personal trainer senza nemmeno saperlo! Quando ho iniziato questo percorso di perdita di peso, non avrei mai pensato che sarebbe stato lui a salvarmi dalla pigrizia. Ogni mattina, appena apro gli occhi, eccolo lì che mi guarda con quegli occhioni, pronto a scodinzolare per la sua passeggiata. Come faccio a dirgli di no? Impossibile! Così mi alzo, metto le scarpe e via, si parte per un giro nel quartiere. Non è solo una questione di chili in meno, ma di sentirmi bene, attivo, con l’aria fresca che mi sveglia.
All’inizio pensavo fosse solo un dovere, ma adesso è diventato il momento che aspetto di più nella giornata. Camminiamo per almeno 40 minuti, a volte di più se decide di esplorare ogni angolo del parco. E non è solo il camminare: quando torniamo a casa, giochiamo un po’ con la palla o ci inventiamo qualche corsa nel giardino. Mi fa ridere quanto sia instancabile, e in qualche modo mi contagia con la sua energia. Senza di lui, probabilmente starei ancora sul divano a rimandare ogni buon proposito.
Certo, non è sempre facile. Quando piove o fa freddo, la tentazione di restare sotto le coperte è forte, ma poi penso a quanto lui si fida di me e a come queste uscite fanno bene a entrambi. È un impegno reciproco: io lo porto fuori, lui mi tiene in movimento. E i risultati si vedono! Non solo sulla bilancia, ma anche nel fiato, nella resistenza. Mi sento più leggero, e non parlo solo di peso.
Voi come fate con i vostri amici a quattro zampe? Avete qualche trucco per rendere queste attività ancora più divertenti? Sono curioso di sapere come vi motivano, perché per me il mio cane è davvero una benedizione inaspettata in questo viaggio!
Ehi, che bella storia! Leggerti mi ha fatto sorridere, perché capisco benissimo quel mix di amore e senso di responsabilità che ti spinge a muoverti per il tuo cane. Io e mio marito stiamo affrontando questo percorso di dimagrimento insieme, e devo dire che anche per noi gli animali hanno un ruolo speciale, anche se nel nostro caso non è proprio un cane a fare da personal trainer!

Abbiamo un gatto, ma non è esattamente il tipo che ci trascina fuori per una passeggiata. Però, sai, il fatto di essere in due a voler cambiare stile di vita ci sta dando una marcia in più. Leggendo del tuo entusiasmo per le camminate mattutine, mi sono resa conto di quanto sia importante avere qualcuno – o qualcosa – che ti motivi a non mollare. Per noi, il momento clou della giornata è la sera, quando prepariamo la cena. Non so se anche tu lo fai, ma noi abbiamo trasformato il cucinare in un’attività di coppia che ci aiuta a restare focalizzati sugli obiettivi. Invece di cedere alla tentazione di ordinare una pizza, ci mettiamo lì a sperimentare ricette leggere, tipo verdure grigliate con un po’ di spezie o pesce al forno con limone ed erbette. È diventato un rituale: scegliamo gli ingredienti insieme, pesiamo tutto per tenere d’occhio le porzioni, e mentre cuciniamo parliamo di come è andata la giornata, magari ridendo di qualche scivolone o pianificando il giorno dopo.

La cosa bella è che questa routine non sembra nemmeno una “dieta”. È più un modo per prenderci cura l’uno dell’altro. All’inizio pensavo che cucinare piatti sani sarebbe stato noioso o complicato, ma ora ci divertiamo un sacco a provare combinazioni nuove. E poi, sapere che stiamo facendo qualcosa di buono per noi stessi ci dà una soddisfazione enorme. Mio marito è più bravo di me a trovare idee creative – l’altro giorno ha fatto una crema di zucchine che sembrava uscita da un ristorante! – e questo mi spinge a non lasciarmi andare, perché non voglio deluderlo.

Tornando al movimento, anche noi cerchiamo di inserirci un po’ di attività fisica, ma non sempre è facile come per te col tuo cane. Però ci stiamo lavorando: a volte usciamo per una passeggiata serale dopo cena, altre volte facciamo qualche esercizio in casa seguendo video online. La chiave, credo, è proprio quella che dici tu: trovare qualcosa che ti faccia star bene e che non sembri un obbligo. Il tuo cane ti ricorda ogni giorno quanto è bello muoversi con gioia, e per noi è un po’ la stessa cosa con la cucina. È un impegno che ci unisce e ci fa sentire più forti, insieme.

Mi piace l’idea di rendere le attività più divertenti, come fai tu giocando con la palla. Forse potremmo provare a portare il nostro gatto in giardino con un gioco di corde per farlo correre un po’ – e farci correre dietro! Tu hai qualche idea per rendere le cene un momento ancora più speciale? Magari qualche piatto veloce ma gustoso che si sposi bene con questo percorso? Sono tutta orecchie, perché il tuo racconto mi ha ispirato a cercare nuovi modi per tenere alta la motivazione!
 
Ciao a tutti, sapete, devo proprio dirlo: il mio cane è diventato il mio personal trainer senza nemmeno saperlo! Quando ho iniziato questo percorso di perdita di peso, non avrei mai pensato che sarebbe stato lui a salvarmi dalla pigrizia. Ogni mattina, appena apro gli occhi, eccolo lì che mi guarda con quegli occhioni, pronto a scodinzolare per la sua passeggiata. Come faccio a dirgli di no? Impossibile! Così mi alzo, metto le scarpe e via, si parte per un giro nel quartiere. Non è solo una questione di chili in meno, ma di sentirmi bene, attivo, con l’aria fresca che mi sveglia.
All’inizio pensavo fosse solo un dovere, ma adesso è diventato il momento che aspetto di più nella giornata. Camminiamo per almeno 40 minuti, a volte di più se decide di esplorare ogni angolo del parco. E non è solo il camminare: quando torniamo a casa, giochiamo un po’ con la palla o ci inventiamo qualche corsa nel giardino. Mi fa ridere quanto sia instancabile, e in qualche modo mi contagia con la sua energia. Senza di lui, probabilmente starei ancora sul divano a rimandare ogni buon proposito.
Certo, non è sempre facile. Quando piove o fa freddo, la tentazione di restare sotto le coperte è forte, ma poi penso a quanto lui si fida di me e a come queste uscite fanno bene a entrambi. È un impegno reciproco: io lo porto fuori, lui mi tiene in movimento. E i risultati si vedono! Non solo sulla bilancia, ma anche nel fiato, nella resistenza. Mi sento più leggero, e non parlo solo di peso.
Voi come fate con i vostri amici a quattro zampe? Avete qualche trucco per rendere queste attività ancora più divertenti? Sono curioso di sapere come vi motivano, perché per me il mio cane è davvero una benedizione inaspettata in questo viaggio!