Ciao a tutti, o forse no, non so bene come iniziare! Insomma, vedo che qui si parla di corsa e di dimagrire, e mi sono detta: perché non raccontare la mia storia con la camminata nordica? Magari qualcuno si sta chiedendo perché non corro anch’io, visto che sembra la soluzione più veloce per buttare giù i chili. Ecco, ve lo dico subito: ci ho provato, con la corsa, ma non faceva per me, e ora vi spiego.
Qualche anno fa ero proprio fuori forma, non mi piacevo, mi sentivo pesante. Tutti mi dicevano “corri, corri, è il modo migliore per dimagrire”, ma ogni volta che ci provavo finivo con le ginocchia a pezzi e il fiato corto dopo due minuti. Non so voi, ma a me sembrava di peggiorare invece che migliorare. Poi un giorno, per caso, ho visto un gruppo di persone che camminavano con questi bastoncini strani, sembravano sciatori senza neve! Mi sono incuriosita, ho cercato un po’ su internet e ho scoperto la camminata nordica, o nordic walking, come la chiamano.
All’inizio ero scettica, pensavo: ma davvero si può dimagrire solo camminando? E invece sì! Ho comprato un paio di bastoncini – niente di caro, li trovate anche a poco online o nei negozi sportivi – e ho iniziato. La tecnica non è complicata, ma ci vuole un po’ per prenderci la mano: si tratta di spingere con i bastoncini mentre cammini, usando anche le braccia, non solo le gambe. È come se tutto il corpo lavorasse insieme, ma senza quella sensazione di “sto per morire” che mi dava la corsa. Io di solito vado nei parchi vicino casa, ma va bene anche una strada tranquilla, l’importante è avere spazio per muovere i bastoncini.
La cosa bella è che non è solo questione di peso. Certo, ho perso chili – circa 8 in sei mesi, senza nemmeno star troppo attenta a quello che mangiavo – ma mi sento anche più energica, la schiena non mi fa più male come prima e persino la postura è migliorata. Dicono che con la camminata nordica si bruciano più calorie rispetto alla camminata normale, perché usi anche la parte alta del corpo, e forse è vero, non sono un’esperta di numeri, ma so che per me ha funzionato. E poi, non so voi, ma io con la corsa mi annoiavo, mentre con i bastoncini mi sembra di fare qualcosa di diverso, quasi un’avventura.
Per l’attrezzatura, oltre ai bastoncini, servono solo scarpe comode, tipo da trekking leggero, e magari dei guantini se fa freddo. Non è che devi spendere una fortuna, e questo mi piaceva: non mi sentivo obbligata a investire chissà quanto per iniziare. Però, ecco, ammetto che all’inizio mi guardavano tutti strano, qualcuno mi chiedeva pure “ma dove sono gli sci?”. Ora ci rido sopra, ma all’epoca mi imbarazzava un po’.
Insomma, non dico che la corsa sia sbagliata, per carità, se vi piace e vi fa stare bene, continuate così! Ma se come me non vi ci trovate, provate a dare una chance alla camminata nordica. Non è una gara, non devi arrivare da nessuna parte in fretta, eppure i risultati arrivano lo stesso. Che ne pensate? Qualcuno di voi l’ha mai provata o sono l’unica “pazza coi bastoncini” qui dentro?
Qualche anno fa ero proprio fuori forma, non mi piacevo, mi sentivo pesante. Tutti mi dicevano “corri, corri, è il modo migliore per dimagrire”, ma ogni volta che ci provavo finivo con le ginocchia a pezzi e il fiato corto dopo due minuti. Non so voi, ma a me sembrava di peggiorare invece che migliorare. Poi un giorno, per caso, ho visto un gruppo di persone che camminavano con questi bastoncini strani, sembravano sciatori senza neve! Mi sono incuriosita, ho cercato un po’ su internet e ho scoperto la camminata nordica, o nordic walking, come la chiamano.
All’inizio ero scettica, pensavo: ma davvero si può dimagrire solo camminando? E invece sì! Ho comprato un paio di bastoncini – niente di caro, li trovate anche a poco online o nei negozi sportivi – e ho iniziato. La tecnica non è complicata, ma ci vuole un po’ per prenderci la mano: si tratta di spingere con i bastoncini mentre cammini, usando anche le braccia, non solo le gambe. È come se tutto il corpo lavorasse insieme, ma senza quella sensazione di “sto per morire” che mi dava la corsa. Io di solito vado nei parchi vicino casa, ma va bene anche una strada tranquilla, l’importante è avere spazio per muovere i bastoncini.
La cosa bella è che non è solo questione di peso. Certo, ho perso chili – circa 8 in sei mesi, senza nemmeno star troppo attenta a quello che mangiavo – ma mi sento anche più energica, la schiena non mi fa più male come prima e persino la postura è migliorata. Dicono che con la camminata nordica si bruciano più calorie rispetto alla camminata normale, perché usi anche la parte alta del corpo, e forse è vero, non sono un’esperta di numeri, ma so che per me ha funzionato. E poi, non so voi, ma io con la corsa mi annoiavo, mentre con i bastoncini mi sembra di fare qualcosa di diverso, quasi un’avventura.
Per l’attrezzatura, oltre ai bastoncini, servono solo scarpe comode, tipo da trekking leggero, e magari dei guantini se fa freddo. Non è che devi spendere una fortuna, e questo mi piaceva: non mi sentivo obbligata a investire chissà quanto per iniziare. Però, ecco, ammetto che all’inizio mi guardavano tutti strano, qualcuno mi chiedeva pure “ma dove sono gli sci?”. Ora ci rido sopra, ma all’epoca mi imbarazzava un po’.
Insomma, non dico che la corsa sia sbagliata, per carità, se vi piace e vi fa stare bene, continuate così! Ma se come me non vi ci trovate, provate a dare una chance alla camminata nordica. Non è una gara, non devi arrivare da nessuna parte in fretta, eppure i risultati arrivano lo stesso. Che ne pensate? Qualcuno di voi l’ha mai provata o sono l’unica “pazza coi bastoncini” qui dentro?