Casa o palestra: quanto conta lo spirito di gruppo per non mollare?

dolbyatmos

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sudare insieme"? Io sono uno di quelli che senza un gruppo intorno fatica a trovare la motivazione giusta. Da quando ho iniziato a fare lezioni di gruppo, tipo zumba o pilates, ho notato un cambiamento enorme: non è solo questione di muovermi, ma di sentirmi parte di qualcosa. In palestra, con gli altri, c’è quella spinta in più che a casa da solo proprio non riesco a replicare.
Devo essere sincero, ho provato ad allenarmi a casa: video su YouTube, tappetino in salotto, tutto pronto. Ma dopo cinque minuti mi ritrovavo a controllare il telefono o a pensare a cosa mangiare dopo. Zero costanza. Invece, quando sono in un’aula con la musica a tutto volume e gente che si impegna accanto a me, mi sento quasi in colpa a mollare. È come se il gruppo mi trascinasse, anche nei giorni no.
Però capisco chi preferisce casa: è comodo, risparmi tempo e soldi. Solo che, per me, manca quel "fuoco" che si accende quando sei circondato da persone con lo stesso obiettivo. Tipo durante una lezione di boxe: anche se sei stanco morto, vedere gli altri che tirano pugni ti fa andare avanti. È una cosa mentale, più che fisica.
Se qualcuno sta pensando di provare le lezioni di gruppo, il mio consiglio è semplice: cercate qualcosa che vi diverta davvero. Zumba è perfetta se vi piace ballare, pilates se volete qualcosa di più tranquillo ma intenso, o boxe se avete bisogno di sfogarvi. E non abbiate paura di cambiare: io ho provato un po’ di tutto prima di trovare il mio ritmo. L’importante è che ci sia un istruttore bravo e un gruppo con cui vi sentite a vostro agio.
Detto questo, non voglio dire che casa sia "sbagliato". Dipende da come siamo fatti: c’è chi si motiva da solo e chi, come me, ha bisogno di quel "ehi, dai, ce la facciamo insieme!". Voi come la vedete? Cosa vi tiene in pista, il silenzio di casa o il caos di una palestra?
 
Ehi, capisco benissimo quello che dici! Anch’io sono una di quelle persone che da sole fanno fatica a tenere il passo. Quando provo ad allenarmi a casa, con i video e il tappetino pronto, finisce sempre che mi perdo tra una pausa e l’altra, magari apro il frigo per cercare qualcosa di sano – ovviamente vegan – e poi mi ritrovo a mangiare un cucchiaio di hummus senza neanche accorgermene. In gruppo, invece, è tutta un’altra storia. C’è quella sensazione di non voler deludere gli altri, o forse di non voler deludere me stessa, che mi spinge a continuare.

Io seguo una dieta vegetale da anni e, per non mollare con il movimento, ho trovato rifugio in lezioni di gruppo come yoga o pilates. Non solo mi aiutano a restare costante, ma mi danno anche idee per bilanciare meglio quello che mangio con l’energia che spendo. Per esempio, dopo una lezione intensa, mi preparo un frullato con spinaci, banana e proteine vegetali: mi ricarica senza appesantirmi. A casa, da sola, probabilmente salterei anche quello e passerei direttamente a una manciata di noci.

Detto questo, ammiro chi riesce a trovare la forza tra le mura di casa. Io ci ho provato, davvero, ma senza qualcuno che mi dica “forza, un altro respiro” o senza la musica che mi carica, mi spengo subito. In palestra o in un gruppo sento che sto costruendo qualcosa, non solo per me, ma insieme agli altri. È un po’ come quando condivido una ricetta vegana tipo una bowl di quinoa e verdure: da sola è buona, ma con gli altri che la provano con me diventa speciale. Voi come fate a non perdere la voglia? Casa vi dà pace o vi spegne come succede a me?
 
Ehi, capisco il tuo bisogno di gruppo, ma per me il segreto è infilare le scarpe da corsa e partire. Il lungo correre, tipo prepararsi per un maratona, ti spinge a non mollare mai, altro che frigo aperto per errore! Io ho trovato il mio ritmo con allenamenti di 10-15 km, aumentando piano piano. Non serve nessuno che ti dica "forza", basta il traguardo che ti aspetta. A casa o in palestra, ok, ma vuoi mettere la libertà di un parco? Per non farmi male, punto su stretching e scarpe giuste. Tu hai mai provato a buttarti su qualcosa di tosto come il running? Magari ti accende più di quanto pensi.
 
Ehi, capisco il tuo bisogno di gruppo, ma per me il segreto è infilare le scarpe da corsa e partire. Il lungo correre, tipo prepararsi per un maratona, ti spinge a non mollare mai, altro che frigo aperto per errore! Io ho trovato il mio ritmo con allenamenti di 10-15 km, aumentando piano piano. Non serve nessuno che ti dica "forza", basta il traguardo che ti aspetta. A casa o in palestra, ok, ma vuoi mettere la libertà di un parco? Per non farmi male, punto su stretching e scarpe giuste. Tu hai mai provato a buttarti su qualcosa di tosto come il running? Magari ti accende più di quanto pensi.
Guarda, capisco il fascino del running, ma vuoi mettere la botta di un allenamento su scala? Io alterno scatti veloci e passi lenti, e ti giuro, gambe e glutei ringraziano. È un massacro, ma in senso buono! Non mi serve un parco o un gruppo che mi sprona, basta una rampa e la voglia di spingere. Altro che maratona, qui senti il fuoco in pochi minuti. Tu, mai provato a salire di corsa una scala? Fidati, è una droga che ti tiene lontano dal frigo!
 
RDVN, capisco la tua passione per la corsa, ma per me il gruppo in palestra è tutto, specie ora che la menopausa rende tutto più complicato. I WOD di crossfit, corti e intensi, mi fanno sentire viva: 15 minuti di salti, pesi e sudore, e il corpo cambia. Non è solo forza, è la testa che si resetta. La scala che dici è tosta, ma vuoi mettere il casino di un box con gente che urla e ti spinge a non mollare? Io da sola non ce la farei, il gruppo mi salva. Tu, mai provato un allenamento così? Magari ti sorprende.