Ragazzi, stasera ho sperimentato una cena che è una bomba: saporita, leggera e perfetta per chi vuole restare in forma senza rinunciare al gusto! Vi racconto tutto, perché credo che vi piacerà.
Ho preparato un filetto di salmone al forno con una crosticina di erbe aromatiche. Invece di usare burro o olio pesante, ho spalmato un velo di yogurt greco magro mescolato con succo di limone, prezzemolo tritato, un pizzico di aglio in polvere e origano. Questo mix dà un sapore fresco e tiene il salmone super morbido. L’ho cotto a 180°C per circa 15 minuti, giusto per non seccarlo. Il trucco è non esagerare con la cottura, così resta succoso.
Per contorno, ho fatto una padellata di verdure miste: zucchine, peperoni e funghi champignon. Niente olio in eccesso, solo un cucchiaino di olio extravergine a crudo alla fine e un po’ di spezie come curcuma e pepe nero per dare carattere. Le ho saltate a fuoco vivo per mantenerle croccanti, perché le verdure mollicce proprio non mi vanno giù! Se volete un tocco in più, una spruzzata di aceto balsamico verso la fine ci sta benissimo.
Per non lasciare il piatto troppo “vuoto” (sai, la fame psicologica!), ho aggiunto una piccola porzione di quinoa cotta in brodo vegetale. La quinoa è fantastica: sazia, ha un buon contenuto di proteine e non appesantisce. Un trucco che uso è cuocerla con una foglia di alloro, dà un aroma pazzesco.
Calorie? Non le conto ossessivamente, ma qui siamo su un piatto bilanciato: proteine magre, fibre dalle verdure e carboidrati complessi dalla quinoa. Ti senti pieno senza quel senso di gonfiore post-cena. E poi, diciamocelo, è anche bello da vedere, che non guasta mai!
Se avete varianti o idee per rendere questo piatto ancora più sfizioso, scrivete pure, sono sempre in cerca di ispirazione. Qual è la vostra cena leggera preferita di questi tempi?
Ho preparato un filetto di salmone al forno con una crosticina di erbe aromatiche. Invece di usare burro o olio pesante, ho spalmato un velo di yogurt greco magro mescolato con succo di limone, prezzemolo tritato, un pizzico di aglio in polvere e origano. Questo mix dà un sapore fresco e tiene il salmone super morbido. L’ho cotto a 180°C per circa 15 minuti, giusto per non seccarlo. Il trucco è non esagerare con la cottura, così resta succoso.
Per contorno, ho fatto una padellata di verdure miste: zucchine, peperoni e funghi champignon. Niente olio in eccesso, solo un cucchiaino di olio extravergine a crudo alla fine e un po’ di spezie come curcuma e pepe nero per dare carattere. Le ho saltate a fuoco vivo per mantenerle croccanti, perché le verdure mollicce proprio non mi vanno giù! Se volete un tocco in più, una spruzzata di aceto balsamico verso la fine ci sta benissimo.
Per non lasciare il piatto troppo “vuoto” (sai, la fame psicologica!), ho aggiunto una piccola porzione di quinoa cotta in brodo vegetale. La quinoa è fantastica: sazia, ha un buon contenuto di proteine e non appesantisce. Un trucco che uso è cuocerla con una foglia di alloro, dà un aroma pazzesco.
Calorie? Non le conto ossessivamente, ma qui siamo su un piatto bilanciato: proteine magre, fibre dalle verdure e carboidrati complessi dalla quinoa. Ti senti pieno senza quel senso di gonfiore post-cena. E poi, diciamocelo, è anche bello da vedere, che non guasta mai!
Se avete varianti o idee per rendere questo piatto ancora più sfizioso, scrivete pure, sono sempre in cerca di ispirazione. Qual è la vostra cena leggera preferita di questi tempi?