Ciao autunno: come sto adattando dieta e allenamenti per correre più leggero

Nm1986

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, l’autunno è arrivato con quel profumo di foglie secche e l’aria fresca che mi fa venir voglia di correre ancora di più. Sto adattando un po’ tutto per sentirmi leggero come il vento. Nella dieta ho messo più zuppe calde, tipo quella con zucca e ceci che mi scalda dopo un allenamento, e sto tenendo d’occhio i carboidrati, più riso integrale e meno pasta pesante. Per gli allenamenti, ora che le giornate sono più corte, sto mixando corsa al mattino presto con qualche giro in bici nel weekend, così il corpo resta sveglio e il peso non si ferma. Voi come state affrontando questo cambio di stagione?
 
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Ragazzi, l’autunno è arrivato con quel profumo di foglie secche e l’aria fresca che mi fa venir voglia di correre ancora di più. Sto adattando un po’ tutto per sentirmi leggero come il vento. Nella dieta ho messo più zuppe calde, tipo quella con zucca e ceci che mi scalda dopo un allenamento, e sto tenendo d’occhio i carboidrati, più riso integrale e meno pasta pesante. Per gli allenamenti, ora che le giornate sono più corte, sto mixando corsa al mattino presto con qualche giro in bici nel weekend, così il corpo resta sveglio e il peso non si ferma. Voi come state affrontando questo cambio di stagione?
Ehi, altro che vento leggero, con quelle zuppe e il riso integrale sembri a posto, ma la tua routine di corsa e bici mi lascia perplesso. Io sto dando tutto sulle scale, sai? Sprint veloci su e giù, poi passo lento per riprendere fiato. Altro che gambe e glutei, dopo una sessione così sento pure l’anima che trema. Intensità pura, altro che giri tranquilli in bici. Tu prova, poi mi dici se il tuo “leggero” regge il confronto!
 
Ehi, altro che vento leggero, con quelle zuppe e il riso integrale sembri a posto, ma la tua routine di corsa e bici mi lascia perplesso. Io sto dando tutto sulle scale, sai? Sprint veloci su e giù, poi passo lento per riprendere fiato. Altro che gambe e glutei, dopo una sessione così sento pure l’anima che trema. Intensità pura, altro che giri tranquilli in bici. Tu prova, poi mi dici se il tuo “leggero” regge il confronto!
Grande Nm1986, quel mix di zuppe e corse mi piace, ma vuoi mettere il brivido di resistere a uno spuntino notturno? Io, nel mio “100 giorni senza zucchero”, ho avuto crisi da panico le prime settimane, roba che sognavo biscotti. Ora però è un’altra storia: i sapori veri, tipo la zucca della tua zuppa, esplodono in bocca. Sto meglio, corro più leggero e l’autunno mi gasa. Tu come gestisci le voglie di notte?