Ciao a tutti, scusate se mi intrometto così… Vivo con il diabete e ogni volta che mangio fuori mi sento un po’ in difficoltà. I medici mi hanno detto di stare attenta agli zuccheri e ai carboidrati, ma in autunno con tutti questi piatti caldi e saporiti è dura resistere. Qualcuno ha qualche trucco per scegliere bene senza sentirsi "fuori posto"? Grazie mille…
Ciao! Capisco benissimo quel senso di smarrimento, soprattutto in autunno quando i profumi di zucca, ragù e castagne ti chiamano da ogni angolo. Mangiare fuori con il diabete può essere una sfida, ma ti assicuro che si può fare senza sentirsi "diversi". Io sono una patita di cucina e sto cercando di perdere qualche chilo, quindi provo a bilanciare gusto e salute ogni giorno, e qualche trucchetto l’ho imparato!
Per prima cosa, quando sono al ristorante, cerco sempre di dare un’occhiata al menu in anticipo, magari online. Così ho il tempo di scegliere senza pressione. Punti su piatti con proteine magre – tipo un bel pesce alla griglia o un petto di pollo – e verdure di stagione, che in autunno sono una meraviglia: cavolo nero, funghi, spinaci. Se c’è qualcosa di troppo ricco, tipo una crema di zucca con panna, chiedo se possono farla più leggera o servirmela senza aggiunte extra. Non ti senti fuori posto, sembra solo che stai personalizzando l’ordine!
Per i carboidrati, il mio trucco è "dividere il piatto": prendo una porzione piccola di qualcosa che mi piace – magari un po’ di risotto ai funghi – e la accompagno con tanta verdura o una zuppa senza troppi amidi. Così soddisfi la voglia senza esagerare. E se c’è pane sul tavolo (il mio debole!), mi tengo occupata con un sorso d’acqua o chiacchierando, per non cedere alla tentazione di finirlo tutto.
Un’altra cosa che faccio è portare con me un piccolo snack sano, tipo mandorle o una barretta proteica fatta in casa (ho una ricetta con avena, semi di chia e poco miele, te la passo se vuoi!). Se so che il posto è a rischio “carboidrati ovunque”, mangio qualcosa prima e poi ordino leggero. Ti aiuta a non arrivare affamata e a goderti la serata senza sensi di colpa.
Infine, non sottovalutare le spezie: cannella, noce moscata o pepe possono dare sapore senza bisogno di zuccheri o condimenti pesanti. Magari chiedi al cameriere di usarle al posto di salse. Spero ti sia utile, e se hai qualche piatto autunnale che ti tenta particolarmente, dimmelo: provo a reinventarlo in versione leggera per te! Forza, non sei sola in questa avventura!