Ragazzi, sapete quella sensazione di pesantezza che ti trascina giù appena apri gli occhi al mattino? Io ci sono passata, e vi assicuro che non è solo questione di chili in più. Il corpo a volte chiede una pausa, un modo per liberarsi da tutto quello che lo appesantisce. Ed è lì che entra in gioco il detox, ma attenzione, non è una bacchetta magica. Fatto bene, può davvero cambiare il modo in cui affronti le giornate.
Penso a quei giorni in cui mi svegliavo già stanca, con la testa annebbiata e zero energia. Poi ho iniziato a provare con succhi e smoothie, non per magia, ma per dare al mio corpo qualcosa di semplice da digerire. Una ricetta che mi ha salvato? Succo di mela, zenzero e un po’ di spinaci: fresco, leggero e ti rimette in carreggiata. Oppure, se preferite qualcosa di più sostanzioso, frullate banana, cetriolo e un cucchiaino di semi di chia. Non sto dicendo che sia la soluzione a tutto, ma è un inizio per sentirsi meno “bloccati”.
Il punto è che non basta buttare tutto in un frullatore e sperare. Ci vuole un minimo di costanza, tipo decidere di farlo per tre giorni e vedere come va. Magari iniziate con una mattina, senza strafare. Però, occhio: se esagerate o vi lanciate senza sapere cosa fate, rischiate di sentirvi peggio, con mal di testa o stanchezza. Una volta mi è successo, ho voluto provare un detox troppo strong e dopo un giorno ero ko. Bisogna ascoltare il corpo, non forzarlo.
Non è una gara, né una punizione. È più un modo per prendersi cura di sé, passo dopo passo. Se vi va, provate e fatemi sapere com’è andata. Magari scoprite che alzarsi dal letto diventa un po’ meno faticoso.
Penso a quei giorni in cui mi svegliavo già stanca, con la testa annebbiata e zero energia. Poi ho iniziato a provare con succhi e smoothie, non per magia, ma per dare al mio corpo qualcosa di semplice da digerire. Una ricetta che mi ha salvato? Succo di mela, zenzero e un po’ di spinaci: fresco, leggero e ti rimette in carreggiata. Oppure, se preferite qualcosa di più sostanzioso, frullate banana, cetriolo e un cucchiaino di semi di chia. Non sto dicendo che sia la soluzione a tutto, ma è un inizio per sentirsi meno “bloccati”.
Il punto è che non basta buttare tutto in un frullatore e sperare. Ci vuole un minimo di costanza, tipo decidere di farlo per tre giorni e vedere come va. Magari iniziate con una mattina, senza strafare. Però, occhio: se esagerate o vi lanciate senza sapere cosa fate, rischiate di sentirvi peggio, con mal di testa o stanchezza. Una volta mi è successo, ho voluto provare un detox troppo strong e dopo un giorno ero ko. Bisogna ascoltare il corpo, non forzarlo.
Non è una gara, né una punizione. È più un modo per prendersi cura di sé, passo dopo passo. Se vi va, provate e fatemi sapere com’è andata. Magari scoprite che alzarsi dal letto diventa un po’ meno faticoso.