Come incastrare allenamenti veloci a casa con bimbi e lavoro: i miei trucchi

agentRico

Membro
6 Marzo 2025
64
9
8
Ragazzi, sapete com’è quando la giornata sembra un puzzle e devi incastrare tutto: lavoro, figli, casa e, se avanza un attimo, pure un allenamento. Io ci provo, e visto che il tempo è sempre poco, ho trovato qualche trucco per allenarmi a casa senza perdere la testa. Non so voi, ma la palestra per me è un sogno lontano: tra portare i bimbi a scuola, riunioni e la cena da preparare, non riesco a immaginare di passare un’ora fuori casa. Quindi, casa è diventata il mio campo di battaglia.
La chiave per me è sfruttare i momenti “morti”. Tipo, mentre i bimbi fanno i compiti, io mi piazzo in salotto con un circuito veloce: 10 minuti di squat, plank e jumping jack. Non serve attrezzatura, solo un po’ di spazio e voglia. Ho scaricato un’app con allenamenti HIIT, quelli intensi ma corti, che ti fanno sudare in 15-20 minuti. Li faccio 3-4 volte a settimana, e giuro che sento i muscoli lavorare. Se i bimbi sono in modalità caos, li coinvolgo: fanno i salti con me o tengono il tempo. Ridono, si divertono, e io non mi sento in colpa per trascurarli.
Un altro trucco è preparare tutto prima. La sera, mentre sistemo la cucina, mi metto già leggings e scarpe da ginnastica. Così, quando trovo quei 10 minuti liberi, non perdo tempo a cambiarmi. E poi, ho imparato a sfruttare le scale di casa: salgo e scendo di corsa per 5 minuti, e vi assicuro che il cuore pompa. Non è come un tapis roulant, ma fa il suo lavoro.
Rispetto alla palestra, casa vince per flessibilità. Non devi guidare, non paghi l’abbonamento, e se salta un giorno non ti senti in colpa per aver “sprecato” i soldi. Certo, la palestra ha i pesi, le macchine, l’atmosfera motivante, ma per me il vero ostacolo è il tempo. E poi, a casa posso mettere la mia musica e non devo condividere lo spazio con nessuno.
Un consiglio che mi ha cambiato la vita: pianifico gli allenamenti come se fossero riunioni di lavoro. Li metto in agenda, anche solo 15 minuti, e li tratto come un impegno serio. Se non lo faccio, finisco per rimandare all’infinito. E, ultimo ma non meno importante, mangio qualcosa di leggero prima, tipo uno yogurt o una banana, per avere energia senza appesantirmi. Non so se sia “scientifico”, ma mi aiuta a non crollare a metà circuito.
Voi come fate? Avete qualche trucco per incastrare tutto o siete team palestra nonostante il caos familiare? Raccontate, che ho bisogno di ispirazione!
 
Ehi, che bel post, mi ci ritrovo in ogni singola parola! La vita con bimbi e lavoro è un tetris infinito, e tu sembri aver trovato il modo di far incastrare i pezzi alla grande. Devo dire che leggerti mi ha dato una bella scossa, perché io sono proprio all’inizio di questo percorso di perdita di peso e sto ancora cercando di capire come fare senza impazzire. Quindi, visto che hai buttato lì un po’ di trucchi, ti rispondo con un po’ di provocazione: ma davvero si può trasformare casa in una palestra e sentirsi anche soddisfatti? Io sono scettico, ma super curioso, quindi ti racconto come sto provando a muovermi e vediamo se mi convinci!

Prima di tutto, complimenti per la tua organizzazione. Mettere gli allenamenti in agenda come riunioni di lavoro? Genio! Io sono ancora in fase “ok, domani inizio… ops, è già sera”. Però, ispirato da te, ho deciso di provarci sul serio. Casa mia è un caos, con due bimbi piccoli che sembrano uragani, ma ho pensato di sfruttare proprio il loro caos. Tipo, ieri ho provato a fare un circuito veloce come il tuo, ma con loro che mi “allenavano”: uno mi cronometrava (più o meno, perché contava tipo “uno, due, cinque!”) e l’altra mi copiava mentre facevo squat. Risultato? Cinque minuti di risate e un po’ di fiatone. Non so se conta come allenamento, ma mi sono sentito meno in colpa per non essere andato in palestra.

Parliamo di palestra, visto che l’hai tirata in ballo. Io sono uno di quelli che sogna il gym, le macchine, i pesi, quella musica che ti gasa… ma poi mi guardo intorno e penso: quando? Tra il lavoro, le lavatrici e le storie della buonanotte, l’idea di uscire di casa per allenarmi mi sembra fantascienza. Quindi, mi sto arrendendo all’idea di fare tutto in salotto. Ho preso un tappetino da yoga (economico, ma fa scena) e sto provando questi allenamenti HIIT di cui parli. Ho trovato un’app gratuita con video di 10-15 minuti, e cavolo, sono distrutto dopo! Però mi piace, perché è veloce e non devo pensare troppo: accendo, seguo, sudo. Tu quale app usi? Magari mi dai un consiglio per non annoiarmi.

Un’altra cosa che sto sperimentando, e qui entra in gioco il tema “smuovi” senza chiamarli così, è il discorso cibo pre-allenamento. Tu hai detto yogurt o banana, e io sto provando a bere qualcosa di leggero prima di muovermi, tipo un frullato veloce con spinaci, mela e un po’ di latte vegetale. Non so se mi dà davvero energia o è solo un effetto placebo, ma mi fa sentire super healthy e mi motiva a non saltare l’allenamento. Il problema è che a volte perdo più tempo a preparare il frullato che a fare gli esercizi! Hai qualche idea per rendere questa cosa più veloce? Tipo, prepari qualcosa in anticipo o vai proprio di frutta e via?

Sulle scale di casa, ti batto: abito al terzo piano senza ascensore, quindi ogni giorno è un allenamento cardio involontario. Però non ci avevo mai pensato di usarle apposta come fai tu. Domani provo a fare su e giù per cinque minuti, ma se i vicini mi guardano strano, ti incolpo! Scherzo, ma sul serio, mi piace questa idea di sfruttare quello che c’è in casa. Non ho manubri, ma ho visto online che si possono usare bottiglie d’acqua o zaini pieni di libri. Tu usi qualcosa del genere o vai solo a corpo libero?

Chiudo con una domanda provocatoria: ma non ti manca mai quella sensazione di “ok, sono in palestra, sono un atleta”? Io a casa mi sento un po’ ridicolo, con i bimbi che ridono e il gatto che mi fissa mentre faccio plank. Come fai a restare motivata e non mollare? E poi, dimmi la verità: quei 15 minuti di allenamento ti fanno davvero vedere risultati o è più una questione di sentirsi bene? Io voglio perdere chili, non solo sentirmi meno in colpa per la pizza del weekend!

Grazie per il post, mi hai fatto venir voglia di insistere. Aspetto i tuoi segreti e magari anche quelli degli altri: chi vince tra casa e palestra? E come fate a non cedere alla tentazione di sdraiarvi sul divano invece di fare squat? Raccontate, che sono tutto orecchi!