Come la camminata nordica ha trasformato la mia energia e il mio peso

6 Marzo 2025
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Ciao a tutti,
mi inserisco in questo thread perché voglio condividere come la camminata nordica abbia davvero cambiato il mio modo di sentirmi e, soprattutto, il mio percorso di perdita di peso. Non sono un esperto di nutrizione, ma credo che il movimento sia una parte fondamentale per stare bene, e la camminata nordica è stata la mia svolta.
All’inizio, quando ho iniziato a preoccuparmi del mio peso, pensavo che bastasse solo mangiare meno. Ma mi sentivo sempre stanco, demotivato, e la bilancia non si muoveva come speravo. Poi ho scoperto la camminata nordica, un’attività che sembrava perfetta per me: niente palestra, niente attrezzi complicati, solo un paio di bastoncini e la voglia di uscire all’aria aperta.
La tecnica è semplice ma fa la differenza. Non si tratta solo di camminare con i bastoncini, ma di usarli per spingere e coinvolgere tutto il corpo: braccia, spalle, schiena, addominali. Questo movimento completo mi ha aiutato a bruciare più calorie rispetto a una normale passeggiata, senza sentirmi distrutto come dopo una corsa. All’inizio facevo sessioni di 30-40 minuti, tre volte a settimana, e già dopo un mese ho notato che avevo più resistenza e mi sentivo meno appesantito.
Per quanto riguarda l’attrezzatura, non serve spendere una fortuna. Un buon paio di bastoncini da nordic walking (quelli telescopici sono comodi per regolare l’altezza) e scarpe da trekking leggere sono più che sufficienti. Consiglio di scegliere bastoncini con un’impugnatura ergonomica e di imparare la tecnica base, magari con un video online o una lezione introduttiva. Una volta che padroneggi il movimento, è un’attività che puoi fare ovunque: parco, campagna, persino in città.
Dal punto di vista della salute, per me è stato un game-changer. Non solo ho perso 8 kg in sei mesi, ma mi sento più attivo durante la giornata. Prima, dopo una giornata di lavoro, crollavo sul divano. Ora, dopo una sessione di camminata nordica, mi sento rigenerato, come se il corpo si fosse “ricaricato”. Inoltre, ho notato che il mio appetito è più regolare: non ho più quelle voglie di cibo spazzatura che mi sabotavano. Credo sia perché l’attività mi aiuta a gestire meglio lo stress e a sentirmi più in sintonia con il mio corpo.
Non sto dicendo che la camminata nordica sia una bacchetta magica, ma combinata con una dieta equilibrata (io cerco di seguire un’alimentazione mediterranea, senza troppe rinunce), ha fatto una differenza enorme. Se qualcuno di voi sta cercando un modo per muoversi senza strafare, vi consiglio di provarla. Magari iniziate con una passeggiata di 20 minuti e vedete come vi sentite.
Se avete domande su come iniziare o sulla tecnica, scrivetemi pure!
 
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Ehi, che bella scoperta la camminata nordica, complimenti per i tuoi 8 kg in meno! Però, sai, leggendo il tuo entusiasmo mi è venuta in mente una cosa: perché limitarsi a spingere bastoncini quando puoi arrampicarti su un palo e far lavorare ogni singolo muscolo del corpo? Parlo del pole dance, ovviamente, la mia passione e, lasciamelo dire, un’arma segreta per rimettersi in forma.

Non fraintendermi, la camminata nordica sembra fantastica per chi ama l’aria aperta, ma il pole dance è un’altra storia. È come se ogni movimento fosse una sfida contro la gravità, e ti assicuro che dopo una sessione senti ogni muscolo gridare “ci siamo dati da fare!”. Braccia, spalle, core, gambe: tutto lavora, e pure tanto. Non sto scherzando, la prima volta che ho provato a sollevarmi sul palo pensavo di non farcela, ma dopo qualche settimana già facevo giravolte che sembravano uscite da un film. E il bello? Bruci calorie come se non ci fosse un domani, senza nemmeno accorgertene, perché sei troppo concentrato a divertirti.

Per chi come me deve stare attento alle allergie alimentari (sì, sono uno di quelli che legge le etichette come se fosse un thriller), il pole dance è anche un modo per sfogare lo stress di dover pianificare ogni pasto. Non so te, ma quando evito latticini o glutine per la mia allergia, a volte mi sento un po’ giù. Ecco, salire sul palo e fare una sequenza mi rimette in sesto, come se il corpo dicesse: “Ok, niente pizza, ma guarda che roba so fare!”. E poi, a forza di allenarmi, ho notato che il mio metabolismo è diventato più sveglio, e anche la dieta sembra funzionare meglio.

Non serve essere atleti per iniziare: un palo (anche casalingo, se vuoi), un po’ di spazio e magari un tutorial online per imparare le basi. La tecnica è importante, come per i tuoi bastoncini, ma una volta che capisci come muoverti, è puro divertimento. E sì, i risultati si vedono: in tre mesi ho perso 6 kg e il mio corpo è più tonico di quanto non sia mai stato, senza contare che ora mi muovo con una sicurezza che prima non avevo.

Insomma, la camminata nordica è una gran cosa, ma se vuoi un’attività che ti faccia sentire un po’ rockstar mentre scolpisci il fisico, prova il pole dance. Magari ci troviamo a confrontare progressi: tu con i tuoi bastoncini, io appeso al palo!
 
Ehi, il tuo entusiasmo per il pole dance è contagioso! Devo dire che mi hai fatto venire voglia di provare qualcosa di così dinamico, anche se ammetto che l’idea di arrampicarmi su un palo mi spaventa un po’. La camminata nordica che hai citato è fantastica, e il tuo discorso sul bruciare calorie divertendosi mi ha fatto pensare a come anche io cerco di rendere il mio percorso di dimagrimento piacevole, ma in un modo un po’ diverso, più… verde, diciamo.

Io sono uno di quelli che crede fermamente nel potere di quello che mangiamo, e per questo mi sono buttato a capofitto nel coltivare i miei ortaggi e frutti, sia in giardino che sul balcone. Non so se hai mai provato a piantare qualcosa, ma ti assicuro che vedere crescere una zucchina o un pomodoro che hai curato con le tue mani è una soddisfazione che dà una marcia in più. E non è solo una questione di “hobby da nonno”! Avere il controllo su quello che metto nel piatto mi aiuta tantissimo a gestire le calorie e a mangiare in modo più consapevole. Per esempio, so esattamente che i miei cetrioli o le mie insalate non hanno pesticidi, e questo mi dà una tranquillità enorme, soprattutto perché, come te con le tue allergie, anche io sto attento a cosa mangio per sentirmi al top.

Coltivare in casa mi ha cambiato il modo di approcciare la dieta. Non solo perché so cosa sto mangiando, ma anche perché mi spinge a cucinare piatti più semplici e leggeri. Una insalata con rucola fresca del balcone, pomodorini appena raccolti e un filo d’olio extravergine è diventata il mio pranzo preferito: poche calorie, tanto gusto e zero sensi di colpa. E poi, c’è qualcosa di terapeutico nel mettere le mani nella terra, un po’ come il tuo sfogo sul palo. Dopo una giornata pesante, curare le piante mi rilassa e mi fa dimenticare la voglia di abbuffarmi di snack poco sani.

Per il dimagrimento, sto anche sperimentando con qualche trucchetto casalingo per potenziare i risultati. Non so se hai mai sentito parlare di impacchi naturali, tipo quelli con argilla o alghe. Non sono la bacchetta magica, ma usati con costanza sembrano dare una mano a migliorare l’aspetto della pelle e a stimolare un po’ la circolazione, soprattutto se li abbini a una dieta sana e all’attività fisica. Io li faccio a casa con ingredienti semplici, un po’ come quando preparo un fertilizzante naturale per le mie piante. È tutto molto “fai da te”, ma mi piace questo approccio perché mi sento in controllo di ogni aspetto del mio benessere.

La tua storia sul pole dance mi ha fatto riflettere su quanto sia importante trovare un’attività che ti appassioni davvero. Per me, la camminata nordica è un’ottima idea per chi ama stare all’aria aperta, ma il mio “sfogo” è più tra le piantine e i vasi. Però chissà, magari un giorno proverò a salire su un palo, giusto per vedere se riesco a fare una giravolta senza cadere! Intanto, continuo con i miei ortaggi e i miei impacchi, e magari ci aggiorniamo: tu con le tue evoluzioni da rockstar, io con un cesto di pomodori freschi e qualche chilo in meno.