Ciao a tutti, torno da un viaggio di lavoro e voglio condividere qualche trucco che mi sta aiutando a non perdere il controllo con la dieta quando sono in giro. Mangiare sano in viaggio non è sempre facile, tra ristoranti, aeroporti e orari sballati, ma ho trovato un sistema che funziona per me.
Prima cosa, cerco sempre di partire preparato. Porto con me qualche snack semplice, tipo mandorle o una barretta proteica senza troppi zuccheri, così evito di cedere a schifezze quando la fame arriva all’improvviso. Negli aeroporti o stazioni, ormai ho imparato a puntare su opzioni come insalate con proteine magre, tipo pollo o tonno, che si trovano quasi ovunque. Se finisco in un ristorante, ordino verdure grigliate o un piatto di pesce, e chiedo di tenere i condimenti leggeri. Non è perfetto, ma mi aiuta a non sentirmi appesantito dopo.
Per le porzioni, ho un trucco: uso il palmo della mano come riferimento. Una porzione di carne o pesce grande quanto il palmo, un pugno di verdure, e magari mezzo pugno di carboidrati se proprio non posso evitarli. Questo mi dà un’idea senza bisogno di bilance o misure complicate, e tengo d’occhio la linea senza ossessionarmi.
Sul fronte allenamento, dipende da dove sono. In hotel, se c’è una palestra, faccio 20-30 minuti di pesi leggeri o tapis roulant. Niente di estremo, giusto per muovermi. Se non c’è, uso la stanza: squat, plank e flessioni si possono fare ovunque. Quando sono in posti con natura intorno, tipo parchi o sentieri, una camminata veloce di un’ora diventa il mio momento per staccare e bruciare qualcosa. Non è come una sessione in palestra, ma tiene il corpo attivo e mi fa sentire meno in colpa se magari ho sgarrato con un bicchiere di vino locale.
Un altro aspetto che ho notato è l’idratazione. Viaggiando, soprattutto in aereo, è facile dimenticarsi di bere abbastanza. Cerco di avere sempre una bottiglia d’acqua con me e punto a 2 litri al giorno. Sembra banale, ma fa la differenza, anche per non confondere la sete con la fame.
Insomma, il segreto per me è organizzarmi un minimo e adattarmi a quello che trovo, senza farmi prendere dal panico se non è tutto perfetto. Voi cosa fate quando siete in giro? Avete qualche consiglio da scambiare?
Prima cosa, cerco sempre di partire preparato. Porto con me qualche snack semplice, tipo mandorle o una barretta proteica senza troppi zuccheri, così evito di cedere a schifezze quando la fame arriva all’improvviso. Negli aeroporti o stazioni, ormai ho imparato a puntare su opzioni come insalate con proteine magre, tipo pollo o tonno, che si trovano quasi ovunque. Se finisco in un ristorante, ordino verdure grigliate o un piatto di pesce, e chiedo di tenere i condimenti leggeri. Non è perfetto, ma mi aiuta a non sentirmi appesantito dopo.
Per le porzioni, ho un trucco: uso il palmo della mano come riferimento. Una porzione di carne o pesce grande quanto il palmo, un pugno di verdure, e magari mezzo pugno di carboidrati se proprio non posso evitarli. Questo mi dà un’idea senza bisogno di bilance o misure complicate, e tengo d’occhio la linea senza ossessionarmi.
Sul fronte allenamento, dipende da dove sono. In hotel, se c’è una palestra, faccio 20-30 minuti di pesi leggeri o tapis roulant. Niente di estremo, giusto per muovermi. Se non c’è, uso la stanza: squat, plank e flessioni si possono fare ovunque. Quando sono in posti con natura intorno, tipo parchi o sentieri, una camminata veloce di un’ora diventa il mio momento per staccare e bruciare qualcosa. Non è come una sessione in palestra, ma tiene il corpo attivo e mi fa sentire meno in colpa se magari ho sgarrato con un bicchiere di vino locale.
Un altro aspetto che ho notato è l’idratazione. Viaggiando, soprattutto in aereo, è facile dimenticarsi di bere abbastanza. Cerco di avere sempre una bottiglia d’acqua con me e punto a 2 litri al giorno. Sembra banale, ma fa la differenza, anche per non confondere la sete con la fame.
Insomma, il segreto per me è organizzarmi un minimo e adattarmi a quello che trovo, senza farmi prendere dal panico se non è tutto perfetto. Voi cosa fate quando siete in giro? Avete qualche consiglio da scambiare?