Ehi, primavera in arrivo e voglia di muoversi, vero? Devo dire, buttarmi nelle lezioni di gruppo è stata la svolta per me. Non so voi, ma da solo in palestra mi annoio dopo due giorni. Invece, con zumba, pilates o un po’ di boxe, l’energia del gruppo mi trascina. È come avere una squadra che ti spinge a non mollare, anche quando hai una giornata no.
Per scegliere il corso giusto, secondo me, ci sono un paio di cose da tenere a mente. Prima di tutto, pensa a cosa ti piace fare. Se ti diverte ballare, zumba o dance fitness sono perfetti: sudi un sacco e quasi non te ne accorgi. Se invece vuoi qualcosa di più tranquillo per scaricare lo stress, pilates è fantastico, ti concentri sul corpo e la mente ringrazia. E se hai bisogno di sfogarti, boxe o kickboxing sono una bomba: colpisci il sacco e via, tensione sparita.
Poi, prova a capire che tipo di atmosfera ti motiva. Io all’inizio ho fatto un errore: mi sono iscritto a un corso super competitivo, ma non faceva per me. Preferisco gruppi dove c’è collaborazione, dove si ride insieme e ci si incoraggia. Chiedi di fare una lezione di prova, così capisci se l’istruttore e il gruppo ti fanno sentire a tuo agio. L’istruttore conta tantissimo: uno bravo ti corregge senza farti sentire giudicato e tiene alto l’umore di tutti.
Un altro consiglio? Guarda gli orari e la posizione. Sembra banale, ma se il corso è dall’altra parte della città o in un orario assurdo, dopo un po’ molli. Io ho scelto una palestra vicino casa, così non ho scuse. E non sottovalutare il potere di un gruppo fisso: dopo un mese, conosci le persone, scherzate insieme, e diventa anche un momento sociale. Questo per me è stato chiave per non abbandonare.
Infine, non pensare solo al peso. Certo, i corsi di gruppo fanno bruciare calorie, ma il vero guadagno è come ti senti. Io mi sento più leggero mentalmente, più energico, e questo mi aiuta a mangiare meglio senza ossessionarmi. La primavera è il momento perfetto per partire: c’è più luce, più voglia di fare. Provate un corso, magari vi cambia la prospettiva come è successo a me. Qualcuno di voi ha già trovato il suo corso del cuore? Raccontate!
Per scegliere il corso giusto, secondo me, ci sono un paio di cose da tenere a mente. Prima di tutto, pensa a cosa ti piace fare. Se ti diverte ballare, zumba o dance fitness sono perfetti: sudi un sacco e quasi non te ne accorgi. Se invece vuoi qualcosa di più tranquillo per scaricare lo stress, pilates è fantastico, ti concentri sul corpo e la mente ringrazia. E se hai bisogno di sfogarti, boxe o kickboxing sono una bomba: colpisci il sacco e via, tensione sparita.
Poi, prova a capire che tipo di atmosfera ti motiva. Io all’inizio ho fatto un errore: mi sono iscritto a un corso super competitivo, ma non faceva per me. Preferisco gruppi dove c’è collaborazione, dove si ride insieme e ci si incoraggia. Chiedi di fare una lezione di prova, così capisci se l’istruttore e il gruppo ti fanno sentire a tuo agio. L’istruttore conta tantissimo: uno bravo ti corregge senza farti sentire giudicato e tiene alto l’umore di tutti.
Un altro consiglio? Guarda gli orari e la posizione. Sembra banale, ma se il corso è dall’altra parte della città o in un orario assurdo, dopo un po’ molli. Io ho scelto una palestra vicino casa, così non ho scuse. E non sottovalutare il potere di un gruppo fisso: dopo un mese, conosci le persone, scherzate insieme, e diventa anche un momento sociale. Questo per me è stato chiave per non abbandonare.
Infine, non pensare solo al peso. Certo, i corsi di gruppo fanno bruciare calorie, ma il vero guadagno è come ti senti. Io mi sento più leggero mentalmente, più energico, e questo mi aiuta a mangiare meglio senza ossessionarmi. La primavera è il momento perfetto per partire: c’è più luce, più voglia di fare. Provate un corso, magari vi cambia la prospettiva come è successo a me. Qualcuno di voi ha già trovato il suo corso del cuore? Raccontate!