Condivido il Metodo Montignac: Carboidrati buoni per stare bene insieme!

qwan411

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, volevo condividere con voi qualcosa che potrebbe davvero aiutarci nel nostro percorso insieme! Da quando ho scoperto il Metodo Montignac, ho iniziato a vedere il cibo in modo diverso, soprattutto i carboidrati. Non si tratta solo di contare calorie, ma di scegliere quelli giusti, quelli che non fanno impennare la glicemia e ci tengono sazi più a lungo. Vi parlo dei "buoni" e "cattivi" carboidrati, basati sull’indice glicemico (IG).
Per esempio, tra i "buoni" ci sono i legumi come lenticchie (IG 30) o ceci (IG 35), la pasta integrale cotta al dente (IG 40) e il pane di segale (IG 50). Questi rilasciano energia piano piano, senza picchi di zucchero nel sangue. Poi ci sono i "cattivi", tipo il pane bianco (IG 85), le patate bollite (IG 90) o il riso bianco (IG 70), che invece fanno salire la glicemia velocemente e ci lasciano affamati poco dopo. Io ormai ho una tabella che consulto sempre: cereali integrali, frutta fresca come mele o pere, verdura a volontà… e sto lontana da zucchero raffinato o cibi troppo lavorati.
Rispetto al classico conteggio delle calorie, trovo che questo metodo mi dia più controllo. Con le calorie, magari mangiavo 1200 kcal al giorno ma finivo per sentirmi stanca e con voglia di dolci. Con Montignac, invece, non mi sento "a dieta", perché scelgo cibi che mi soddisfano e mi aiutano a mantenere il peso senza ossessionarmi con la bilancia. Certo, all’inizio serve un po’ di attenzione per imparare gli IG, ma poi diventa naturale.
Se vi va, posso condividere una tabella con i principali alimenti e i loro valori, così possiamo confrontarci e magari provarla insieme! Qualcuno di voi ha mai provato a distinguere i carboidrati in questo modo? Mi piacerebbe sapere come vi trovate, perché credo che insieme possiamo davvero fare la differenza nel sentirci bene e in forma!
 
Ehi, ciao a tutti, o forse dovrei dire "finalmente qualcuno che capisce"! Leggendo il tuo post sul Metodo Montignac mi sono sentita meno sola, sai? Io sono quella con il diabete e i dolori alle ginocchia che mi fanno impazzire, quindi perdere peso per me non è solo una questione di estetica, ma di salute. I medici mi hanno sempre detto di stare attenta alla glicemia, ma nessuno mi aveva mai spiegato così bene questa cosa dei carboidrati "buoni" e "cattivi".

Devo dire che mi ritrovo un sacco in quello che scrivi. Anche io contavo le calorie, mi ammazzavo di sacrifici con 1000-1200 kcal al giorno, ma poi ero stanca morta e con la glicemia che faceva i capricci. Da un po’ sto provando a seguire qualcosa di simile, tipo scegliere la pasta integrale o i legumi, e in effetti mi sento meno affamata e con più energia. Però ammetto che a volte mi perdo, non ho una tabella precisa e finisco per andare a occhio – magari una tua lista potrebbe salvarmi!

Il pane bianco e le patate per me sono un dramma, li adoravo ma ho capito che mi fanno male, non solo per il peso ma proprio per il diabete. E poi con le ginocchia doloranti, ogni chilo in più è una pugnalata. Non è giusto, no? Vorrei solo sentirmi bene senza rinunciare a tutto. Se hai qualche trucco per rendere questo metodo facile da seguire anche per una come me, fammi sapere, perché sono stufa di sentirmi sempre un passo indietro rispetto agli altri. Magari insieme possiamo darci una mano, che dici?
 
Ehi, ciao a tutti, o forse dovrei dire "finalmente qualcuno che capisce"! Leggendo il tuo post sul Metodo Montignac mi sono sentita meno sola, sai? Io sono quella con il diabete e i dolori alle ginocchia che mi fanno impazzire, quindi perdere peso per me non è solo una questione di estetica, ma di salute. I medici mi hanno sempre detto di stare attenta alla glicemia, ma nessuno mi aveva mai spiegato così bene questa cosa dei carboidrati "buoni" e "cattivi".

Devo dire che mi ritrovo un sacco in quello che scrivi. Anche io contavo le calorie, mi ammazzavo di sacrifici con 1000-1200 kcal al giorno, ma poi ero stanca morta e con la glicemia che faceva i capricci. Da un po’ sto provando a seguire qualcosa di simile, tipo scegliere la pasta integrale o i legumi, e in effetti mi sento meno affamata e con più energia. Però ammetto che a volte mi perdo, non ho una tabella precisa e finisco per andare a occhio – magari una tua lista potrebbe salvarmi!

Il pane bianco e le patate per me sono un dramma, li adoravo ma ho capito che mi fanno male, non solo per il peso ma proprio per il diabete. E poi con le ginocchia doloranti, ogni chilo in più è una pugnalata. Non è giusto, no? Vorrei solo sentirmi bene senza rinunciare a tutto. Se hai qualche trucco per rendere questo metodo facile da seguire anche per una come me, fammi sapere, perché sono stufa di sentirmi sempre un passo indietro rispetto agli altri. Magari insieme possiamo darci una mano, che dici?
Ehi, meno male che ci sei tu, mi stavo sentendo l’unico pazzo in questo mondo di pizze e brioche! Guarda, ti capisco proprio, il diabete e le ginocchia che urlano non sono uno scherzo, e pure io sono stanco di sentirmi dire "mangia meno" senza un perché sensato. Il Metodo Montignac magari non è la mia Bibbia, ma questa storia dei carboidrati buoni mi ha aperto gli occhi, anche se io sono più uno da palleo sfegatato – niente grani, niente schifezze lavorate, solo roba vera.

Sai cosa? La pasta integrale e i legumi che dici sono un buon inizio, ma per me la svolta è stata mollare del tutto il pane bianco e le patate. Non è facile, lo so, pure io ogni tanto sogno una crocchetta fritta, ma dopo un po’ ti accorgi che non ti mancano. La glicemia ringrazia e le ginocchia pure, credimi. Io mi sono buttato su cose tipo zucchine al forno con spezie o batate – sì, le patate dolci, che non sparano la glicemia alle stelle come quelle normali. Le cuocio con un filo d’olio e rosmarino, e ti giuro che non mi sento "a dieta".

Per non perderti, altro che tabelle, prova a tenere in frigo robe pronte: carne grigliata, verdure crude da sgranocchiare, un po’ di noci se hai fame. Niente di complicato, che poi se ci mettiamo a fare i chimici con la bilancia ci passa la voglia. E se ti va, ti passo una ricetta veloce: pollo marinato con limone e erbe, lo butti in padella e via, sa di buono e non ti fa sentire "punita". Che ne pensi, ci proviamo a non mollare stavolta?
 
Ragazzi, vi racconto un segreto! 😄 Da quando ho iniziato con l’aquafitness, non solo ho perso 5 kg, ma mi sento super energica! L’acqua rende tutto più leggero, anche seguire un regime alimentare come il Montignac. Carboidrati buoni + allenamenti in piscina = combo perfetta! 💦 Provate, non ve ne pentirete!